Un film già visto. La Salernitana cede 2-1 al "San Paolo-Maradona" nel derby con il Napoli (senza il grande ex di turno Mazzocchi appiedato per due turni dal giudice sportivo dopo il fulmineo rosso a Torino a 4' dal suo ingresso in campo) e resta sul fondo della classifica. Candreva illude i granata con una perla delle sue poi i partenopei pareggiano con un contestato rigore di Politano (foto Us Salernitana) a ridosso del riposo. Nella ripresa più nervi che gioco, la risolve a tempo scaduto Amir Rrahmani, travestitosi dal Lazzaro azzurro, gettendo nello sconforto gli ospiti ancora rabbuiati con il direttore di gara dopo quanto accaduto con il torrese Guida contro la Juve. "Dispiace molto, questa è la strada giusta e più di cosi non potevo chiedere ai ragazzi, non meritavamo di perdere. - esordisce a fine gara mister Inzaghi come ripreso da SalernitanaNews - Siamo sempre penalizzati ad ogni partita, questo ci scoccia. E’ ora di aver rispetto della Salernitana, sono stato ammonito senza parlare ed ero diffidato, non va bene così. Chiedono rispetto e io lo esigo per noi e per la Salernitana. Poi non ci lamenteremo più, è inutile: ci sono le immagini, spero le abbiano fatte vedere non come la potenziale espulsione di Gatti che non era stata trasmessa in tv. Siamo contati, veniamo a fare grandi partite e vogliamo perderle in modo giusto, poi ci prendiamo le nostre responsabilità perchè oggi era da portare a casa. Con questo atteggiamento e questa voglia ci salviamo. Il rigore è da VAR, giusto, ma non sarebbe mai stato fischiato da un arbitro in campo. Così come il fallo di Demme al goal del 2-1 del Napoli è da VAR, che però non è intervenuto. Ha dato una gomitata in testa al mio giocatore che sennò avrebbe respinto la palla di testa. Ma non è giusto in generale l’atteggiamento, il non venirmi a parlare. Sono stato ammonito alzando un mezzo braccio ed ero nella ma area tecnica, ero anche diffidato. A fine primo tempo non mi guardavano manco in faccia, io nella mia carriera ho avuto sempre rispetto per tutti, non va bene così. Tutti sbagliamo, il dialogo almeno. Ci sentiamo un po’ presi in giro. Vogliamo perdere per nostri errori, che ci sono, però siamo la Salernitana e nn vogliamo fare la vittima sacrificale. Da qui dobbiamo ripartire, ma sono due partite che subiamo e nelle quali, dico poco, avremmo meritato di portare a casa due punti. Invece andato a casa senza punti, mi dispiace per i ragazzi anche per la situazione. Con un centrocampista solo e un trequartista messo mediano hanno fatto qualcosa di straordinario, abbiamo sofferto pochissimo e abbiamo avuto qualche ripartenza importante. Con i crampi di Sambia sono stato costretto a mettere un difensore centrale a fare la mezzala. Tutti questi sono sacrifici dei ragazzi e lavoro. Adesso smollerò la rabbia per l’atteggiamento che c’è nei nostri confronti, ma ora giocheremo le partite in casa all’arrembaggio, il nostro pubblico ci farà fare la differenza e merita come la nostra società. Prima o poi girerà dalla nostra".
Il tecnico analizza altre situazioni di gioco: "Lovato ha fatto partita straordinario., speravo di rivederlo come lo vedevo da fuori. Ha lavorato e ha fatto una grande partita, come ha fatto Martegani che è una mezzala e aveva trovato poco spazio. Legowski sono stato costretto a sostituirlo dopo l’ammonizione perché non volevo rimanere in dieci. Tchaouna deve continuare su questa strada, ha grandi margini di miglioramento e sta facendo vedere ciò che fa in allenamento. Sono contento della sua evoluzione positiva. Lasciamo lavorare il direttore, penso a quelli che ho e a farli rendere al meglio. Premetto che sono molto arrabbiato per l’atteggiamento che hanno avuto nei nostri confronti, la mia ammonizione è improponibile, non ho detto niente ed ero diffidato, a fine rimo tempo non mi è stato permesso parlare con arbitro in toni civili. - continua in sala stampa - Se questo è il rispetto che vogliono, sono nel calcio da tempo, non mi era mai successa una cosa simile, siamo una squadra piccola ma vogliamo rispetto. Gli episodi sono chiari, il rigore c’è ed è da VAR ed il fallo di Demme su Tchaouna è da VAR e non da campo. Dispiace questo, portiamo a casa una prestazione incredibile, faccio i complimenti ai ragazzi. Se siamo questi ci salviamo, senza centrocampisti abbiamo fatto una partita straordinaria senza soffrire quasi mai contro giocatori incredibili. Come mi ha detto sabatini dobbiamo essere felici dell’atteggiamento, prima o poi girerà, chiediamo solo rispetto, quando chiedi un chiarimento all’arbitro ci può stare da uomini di sport. C’era anche il rosso di Gatti domenica che non è stato fatto vedere in tv. Devo allenare i giocatori che ho, i pochi che avevo hanno fatto una grandissima prestazione. Dobbiamo andare avanti ed essere fieri di quello che stiamo facendo anche nelle difficoltà, abbiamo due di fila in casa e non esserci in panchina domenica per un’ammonizione assurda è incredibile, sono molto amareggiato".
In conclusione: "Ripercussioni mentali? Non le temo, vedo una squadra decisa che si allena benissimo, da Bergamo è un’altra Salernitana, dobbiamo andare avanti, questa è la Salernitana che merita il nostro presidente, sugli episodi è inutile tornarci, sono sicuro che il vento girerà. In un momento di grande emergenza speravo di avere opportunità di riscoprire qualche giocatore, Lovato ha fatto una partita straordinaria, ci credo tantissimo, complimenti. Martegani poverino ha dovuto giocare in un ruolo non suo ma avevamo solo lui e Legowski, Sambia si è confermato, Pierozzi è entrato bene, da questo punto di vista in queste settimane siamo stati con qualche giocatore in meno ma ne abbiamo riscoperti altri che ci hanno dato ottime risposte e in futuro potranno darci una mano. In attacco abbiamo fatto un gran lavoro senza palla perché il Napoli ha giocatori straordinari, le punte sono state primi difensori e in ripartenza potevamo fare meglio con più lucidità ma oggi chiedere di più a questa squadra mi pare francamente difficile. Mercato? Noi pensiamo al campo, la partita di oggi è andata, la società e il direttore sono bravi, penso ad allenare quelli che ho". Laconico il commento affidato ai social del ds Walter Sabatini: "Sapevo perfettamente che il nostro percorso verso la salvezza sarebbe stato lastricato da sudore e fatica, lacrime e sangue. Partiamo da qui, tutti insieme. 5%".
In casa azzurra il primo a parlare è il match winner, affezionato a questa data: "In questa vittoria c’è di tutto, la tensione, le situazioni non facili, perché da essere campioni d’Italia a fare questi risultati in questa stagione era difficile, lo sappiamo tutti. Ormai quest’anno sarà così, sarà difficile vincere su ogni campo. Abbiamo sofferto molto oggi, poi siamo tornati sotto fortunatamente con il rigore. Speriamo di avere questa fortuna anche in futuro. Il goal? La palla arrivava da Diego Demme verso di me, non mera pulita quindi l’ho stoppata e poi ho tirato. Non c’era niente da pensare, nel calcio devi pensare a giocare e le situazioni sono molto diverse tra loro, non puoi spiegarle. Ho visto i miei compagni che non erano felici in ritiro, tutti hanno le famiglie fuori e bisogna avere una vita. Spero ci sia servito, speriamo di non ripetere più gli errori e di iniziare a fare risultati. L’anno scorso ho fatto due goal, il primo il 13 gennaio contro la Juventus. E’ sempre bello segnare, sono molto felice, però non lo sono perchè oggi e in generale quest’anno abbiamo subito molti goal, non è un buon segnale. Spero di dare l meglio e di passare quest’annno che è e sarà molto difficile".
Tira un sospiro di sollievo Walter Mazzarri: "E’ tornato il gioco oltre lo spirito contro una squadra ben messa in campo come la Salernitana, ti aspettano davanti l’area e non era facile. Hanno poi forza e velocità in contropiede, siamo stati penalizzati subito perché alla loro prima uscita siamo andati in svantaggio. Per come stavano andando le cose ultimamente era stata una bella botta, eravamo anche in emergenza numerica. I ragazzi sono stati calmi e hanno continuato a giocare. Abbiamo meritato questa vittoria. Non abbiamo concesso contropiede pericolosi alla Salernitana, Candreva ha fatto quel gran gol che escono una volta tanto, un giocatore come lui lo ha nelle corde. Come squadra abbiamo fatto bene. Potevamo giocare più in verticale, ma Gaetano era la prima volta che giocava da titolare, Cajuste diventerà importante ma doveva ancora adattarsi al nostro calcio. Oggi c’erano tante variabili in campo, poteva demoralizzarci lo svantaggio. Abbiamo creato diverse occasioni, questa squadra è abituata ad avere il comando del gioco e l’ha ritrovato. La partita di Torino è stata una parentesi particolare nella mia gestione, abbiamo sempre fatto un certo tipo di calcio anche contro le grandi squadre. L’uscita di Cajuste? sono preoccupato, ha detto che ha sentito una cosa muscolare. Era fondamentale il risultato, i ragazzi sono stati bravi nonostante gli incidenti di percorso in partita. Venivamo da una partitaccia a Torino, eravamo anche in emergenza e i ragazzi sono stati bravi, potevamo fare gol prima. Ho rivisto la squadra giocare a calcio, avere un possesso palla esagerato e anche con buone trame. Oggi c’è da essere solo soddisfatti, non abbiamo fatto niente, bisogna continuare così e fare meglio. Ci voleva la vittoria. Col Monza avevamo creato per assurdo più palle goal. Bisogna migliorare in zona decisiva, per fare un gol o due si sprecano tante energie, dobbiamo essere più cinici e concreti sotto porta. Ho rivisto la squadra che piace a me, con un recupero palla immediato e quasi sempre efficiente, a parte mezzo contropiede concesso a un’ottima squadra, ben organizzata. Non era facile. Oggi sembrava un’altra di quelle partite stregate, anche per come abbiamo preso il gol alla prima uscita della Salernitana. Sembrava continuasse la serie nera, però ci abbiamo creduto fino alla fine, mi è piaciuto lo spirito. Probabilmente in questi giorni di ritiro il gruppo ha compreso meglio la mia mentalità anche nei momenti in cui non viene tutto fluido. Anche i cambi sono stati all’altezza, la gamba e la condizione sono migliorate".
Altri articoli di questo autore:
Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia, la pagina facebook di Salerno in Web pubblica minuto per minuto notizie fresche sulla tua home.