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di Massimiliano Catapano

Un arresto significativo ha scosso il panorama criminale internazionale, poiché le autorità italiane hanno catturato un latitante di 65 anni, precedentemente condannato per traffico internazionale di droga. L'uomo, originario dell'Uruguay e residente a Scafati, è stato rintracciato in un hotel a Trecase, Napoli, con indizi che suggerivano un'imminente fuga. L'arresto, eseguito dai militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli, rappresenta un colpo significativo al narcotraffico internazionale. L'individuo era un membro attivo di una rete criminale specializzata nell'importazione di cocaina dalla Colombia, utilizzando il porto di Salerno come punto di ingresso in Italia.

Le sue responsabilità nell'organizzazione includevano l'identificazione dei canali per recuperare e trasportare la droga al di fuori dei confini doganali di Salerno. Inoltre, si occupava dell'organizzazione del soggiorno degli emissari colombiani in Italia. La sua cattura è il risultato di un'indagine approfondita condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno e dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria. Già destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nel settembre 2021, l'uomo è stato definitivamente condannato a 8 anni di reclusione lo scorso dicembre. A seguito di questa sentenza, è stato emesso un ordine di esecuzione per la carcerazione dalla Corte di Appello di Napoli, portando alla sua ricerca e successivo arresto.

Questo episodio sottolinea l'impegno continuo delle forze dell'ordine italiane nella lotta contro il traffico di sostanze illegali e il loro ruolo cruciale nel disarticolare reti criminali transnazionali. Il successo di questa operazione non solo impedisce la distribuzione di sostanze nocive ma contribuisce anche a minare le strutture di potere di queste pericolose organizzazioni criminali.