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Sicilia di nuovo felix per la BricoBros Arechi. Se a Messina quasi 7 mesi fa si celebrava il ritorno in A2, nell'ultimo match del 2023 prima della sosta natalizia gli invicti sbancano Palermo collezionando il terzo successo esterno stagionale. Dopo 7 giornate, la squadra presieduta da Elena Gallo è terza in classifica appaiata al CC Napoli (che ha una gara in meno), a 3 lunghezze dalla capolista RN L. Auditore Crotone (che dovrà recuperare parte del match con i partenopei). Un anno solare da ricordare per i salernitani che, interiorizzati i dettami di mister Baviera dopo il rocambolesco pari con il CN Latina, danno di nuovo prova di grande compattezza e carattere andando a bruciare in progressione la Watepolo Palermo. Primo parziale pirotecnico in cui gli ospiti replicano puntualmente ai tentativi di allungo locali. Al vantaggio di Puglisi risponde Albano poi Gregorio dai 5 metri impatta pochi secondi dopo il centro di Migliaccio. Puglisi fa bis e i ragazzi di Raimondo potrebbero allungare sul +2 ma Migliaccio prende in pieno il palo dai 5 metri. Con pazienza certosina l'Arechi trova il nuovo pari con capitan Iannicelli, sua l'unica superiorità numerica trasformata dai biancoblu. I palermitani ripartono forte aprendo il secondo parziale con la doppietta di Migliaccio (prima rete in più), il mancino di Ragosta tiene viva la Rari che chiude sotto 6-5 al 16' dopo il botta e risposta tra Geloso in extra player e Maiorano a pochi istanti dal cambio vasca.

Alla ripresa i salernitani fanno valere anche la loro buona condizione atletica e, serrati i ranghi in difesa con il solito De Totero sull'attenti ben coadiuvato dai compagni di reparto, limitano al massimo le bocche di fuoco di casa e colpiscono con freddezza nei momenti topici. De Sio firma subito il pari, Migliaccio riporta avanti la Waterpolo. Gli invicti reggono bene nelle situazioni di inferiorità numerica e pur non riuscendo a colpire con l'uomo in più fanno girare bene il pallone sul perimetro e impattano nuovamente col fendente di Ragosta mentre nel frattempo perdono Iannicelli e De Sio per limite di falli. Ultimi 8' da brividi, sulla stessa falsa riga di quanto avvenuto due settimane fa al "Passetto" di Ancona. Ancora il mancino ex RN Salerno firma la sua personale tripletta e primo vantaggio del match ospite ma l'evergreen Migliaccio non ci sta e con la quinta realizzazione di giornata riporta il punteggio nuovamente in parità. A rompere definitivamente l'equilibrio il gran tiro con cui Gregorio, smarcatosi in post 4, trafigge Cuccia e fissa quello che sarà il definitivo 8-9. Nell'ultimo spezzone di partita non si segna più, il muro arechino regge con personalità e al suono della sirena può finalmente partire la grande festa, prologo a delle vacanze meritate ma con la voglia di tornare presto in acqua per dar linfa ai sogni e vivere nuove palpitanti emozioni.

POL. WATERPOLO PALERMO-BRICOBROS ARECHI 8-9
POL. WATERPOLO PALERMO: G. Cuccia, D. Puglisi 2, G. Galioto, M. Migliaccio 5, E. Szabo, L. Modica, F. Pettonati, A. Rotolo, D. Geloso 1, G. Palazzolo, A. Montesanto, S. Scafidi, C. Mandalà, C. Pettonati. All.: Raimondo
BRICOBROS ARECHI: V. Mastrangelo, B. Longo, A. Paglietta, P. Carrella, C. De Sio 1, A. Ragosta 3, L. Albano 1, G. Gregorio 2, P. Nina, M. Vuolo, P. Iannicelli 1, A. Apicella, F. De Totero, F. Maiorano 1. All.: Baviera
ARBITRI: Giacchini e Volpini
NOTE: Parziali 3-3, 3-2, 1-2, 1-2. Usciti per limite di falli: Iannicelli (A) nel terzo tempo, De Sio (A) e Galioto (P) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Palermo 3/9 + un rigore e Arechi 1/6 + un rigore. Migliaccio (P) fallisce un rigore (palo) dopo 6'39" del primo tempo. Ammonito il tecnico Baviera (A) nel terzo tempo. Spettatori 100 circa.