Si chiude con un ko sotto gli occhi del ct del Settebello Sandro Campagna, presente sugli spalti e gradito ospite a Salerno dopo anni, il 2023 interno della Check Up RN Salerno. La De Akker continua sperare nella conquista del settimo posto andando a vincere alla "Vitale" nella penultima giornata di regular season con un super Luongo che con cinque reti (4 in superiorità) ha vinto la sfida familiare con il fratello Michele, ultimo ad arrendersi tra i giallorossi ed autore di un tris in extra player. Comincia bene Bologna che va subito in vantaggio con una bella conclusione da lontano di Camilleri ma viene subito raggiunto da Bertoli in superiorità numerica. Goreta porta in vantaggio i suoi con una traiettoria beffarda che colpisce il palo e viene ribattuta in rete colpendo Santini ma, dopo una chance per parte con la traversa colpita dai locali, è Luongo in superiorità numerica a portare la parità ad un minuto dal termine con un tiro di rara precisione. Alla quarta superiorità Michele Luongo imita il fratello e ritrova il 3-2 per i suoi. Neppure il tempo di mettere il pallone al centro che su tiro di Puccio sulla traversa, Alfonso in tap in riesce a pareggiare l'incontro ancora in extra player. Nel secondo periodo Parrilli si trova solo davanti a Santini e trafigge sul primo palo l'ex compagno con l'uomo in più. Neanche il tempo di esultare e Stezza Luongo fa centro in più. Santini con l'aiuto del palo si oppone a Gallo, si va avanti in equilibrio fino alla doppia superiorità ospite con Alfonso che dal centro trova il vantaggio. Una concitata azione porta all'espulsione temporanea di Taurisano, Luongo non perdona e segna a porta vuota ancora in più ma Vrbnjak non ci sta e segna il quinto goal dei suoi. A 4'' dal termine Camilleri forza la sua azione e va a segnare il 5-7 di metà gara.
Al cambio vasca comincia bene Salerno che con la superiorità numerica trova nel tiro di Michele Luongo la sesta rete. Sul gong dell'azione il tiro di Camilleri, complice una deviazione, s'insacca beffando Taurisano. Ancora dopo un'espulsione felsinea è Gallo a trovare sul palo lontano la rete per i suoi, mentre in contropiede la De Akker con Puccio trova la bella rete del nuovo +2. Dopo una fase un po' concitata e con le squadre allungate, è Michele Luongo, ancora in superiorità numerica, a riportare i suoi in gara, immediatamente replicato da Milakovic che da lontanissimo segna sulla sirena. Sull'undicesima superiorità, con l'espulsione definitiva di Marchetti, Goreta inflia l'ex compagno all'Anzio Santini per il -1. Il Sette di Mistrangelo vince l'ultimo sprint e, all'ennesimo extraman, fa centro con il piazzato del cecchino Luongo. Santini salva la porta sulla botta di Luongo ed il diagonale di Sanges poi viene graziato da Bertoli che spara sopra la traversa. Taurisano è fulmineo nell'anticipare Puccio in controfuga e nel deviare ai 2 metri la conclusione a colpo sicuro di De Simon. La Rari perde di lucidità e viene colpita nuovamente dall'ex Recco e Brescia che fa cinquina, stavolta ad uomini pari. Presciutti chiama time-out e Bertoli capitalizza ancora una volta in più con un missile dal perimetro. Stesso fondamentale ed esecuzione similare per Milakovic che trova il pertugio giusto per mettere in ghiaccio il confronto, rendendo inutile il terzo acuto di Goreta (secondo in più) che fissava il definitivo 11-13.
"Tanti rimpianti oggi perchè era una partita che volevamo assolutamente vincere. - spiega rammaricato il capitano di casa Michele Luongo - Il lato positivo è stato che abbiamo lottato e abbiamo tenuto il risultato in bilico fino alla fine. Siamo molto amareggiati e dispiaciuti. Volevamo chiudere davanti al nostro pubblico l'ultima partita dell’anno con una vittoria. Ci abbiamo provato ma ancora una volta abbiamo commesso un sacco di errori. Però abbiamo lottato, non ci abbattiamo, sappiamo che dobbiamo lavorare ancora tanto, sappiamo che il nostro cammino è lungo e ci dobbiamo allenare bene durante la sosta, portando con noi questo spirito combattivo. Sono amareggiato per oggi ma lavoreremo di più".
"Era una vittoria fondamentale - ha commentato al termine l'ex della partita, il numero uno di Bologna Simone Santini - con questi tre punti e il recupero con Posillipo, abbiamo la possibilità di giocarci il nostro futuro. Avevamo preparato bene in settimana la partita, abbiamo commesso un po' di errori, come è normale che sia quando giochi un incontro che vale tanto, ma alla fine abbiamo ottenuto quello che cercavamo".
"E' stata una gara avvincente fino alla fine - la chiosa del ct azzurro Sandro Campagna - il Salerno è stato in partita sempre, ha preso dei goal evitabili ma ha tenuto fino a metà quarto tempo dove ha sbagliato un paio di occasioni ad uomo in più".
CHECK UP RN SALERNO-DE AKKER TEAM 11-13
CHECK UP RN SALERNO: G. Taurisano, M. Luongo 3, M. Barela, C. Sanges, G. Parrilli 1, D. Gallozzi, I. Vrbnjak 1, V. Gallo 1, D. Presciutti, Z. Bertoli 2, A. Goreta 3, D. Pica, G. Vassallo, S. Maione. All.: C. Presciutti
DE AKKER: S. Santini, N. Mengoli, D. Puccio 1, G. Marchetti, R. Agulha De Freitas, A. Grossi, S. Camilleri 3, K. Milakovic 2, T. Alfonso Pozo 2, S. Luongo 5, E. Cocchi, R. De Simon, M. Pederielli. All.: Mistrangelo
ARBITRI: Pinato e Petronilli
NOTE: Parziali 3-3, 2-4, 4-3, 2-3. Superiorità numeriche: Salerno 9/13 e De Akker 7/8. Uscito per limite di falli Marchetti (De Akker) nel terzo tempo. Ammonito per proteste nel quarto tempo il tecnico di Salerno Presciutti.
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