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di Massimiliano Catapano

Nel corso delle prime undici giornate di Serie A, la Salernitana ha vissuto un inizio difficile, collezionando sette sconfitte e quattro pareggi, rimanendo ancorata all'ultima posizione con soli quattro punti e nessuna vittoria. Dopo il deludente capitombolo a Monza, dove hanno perso 3-0, il presidente Danilo Iervolino ha preso la decisione di esonerare l'allenatore Paulo Sousa, affidando la guida tecnica a mister Filippo Inzaghi. Tuttavia, la svolta tanto attesa sembra ancora lontana. In tre partite sotto la guida di Inzaghi, la squadra ha ottenuto soltanto un punto, subendo due sconfitte, e il livello di gioco non sembra aver fatto passi avanti, anzi, sembra essere peggiorato.

L'ultima delusione è arrivata nel derby contro il Napoli, dove gli azzurri hanno vinto 0-2 all'"Arechi", lasciando i tifosi granata ancora una volta a bocca asciutta. La Salernitana aveva grande speranza di ottenere un risultato positivo, ma il destino ha giocato contro di loro. Recentemente, si è diffusa l'indiscrezione che il presidente Danilo Iervolino abbia esonerato il direttore sportivo Morgan De Santicts, considerato il principale responsabile di questo avvio disastroso della squadra, a causa di una campagna acquisti molto insoddisfacente. Sembra evidente che il direttore abbia commesso errori di valutazione nel calciomercato, investendo ingenti somme di denaro in calciatori che si sono rivelati inadeguati per il massimo campionato italiano. La posizione attuale in classifica è la prova tangibile di questi errori.

Per invertire la rotta e evitare la retrocessione in Serie B, il presidente Iervolino sembra intenzionato a fare di tutto. Secondo fonti vicine al club, sembra che abbia già individuato il successore di De Santicts nel ruolo di direttore sportivo: Daniele Faggiano, ex di Sampdoria e Parma. L'ufficialità di questa nomina è attesa nelle prossime ore e la speranza di tutti i tifosi granata è che Faggiano riesca a risollevare le sorti della Salernitana e a mantenerla nella massima serie del calcio italiano. Resta da vedere se questo cambio alla guida tecnica e dirigenziale sarà sufficiente a cambiare il destino della squadra e a restituire la gioia ai tifosi della Bersagliera.