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di Massimiliano Catapano

Nel pomeriggio di domenica, un'imponente operazione congiunta delle forze dell'ordine e degli ispettori sanitari ha preso luogo presso lo stadio "Arechi" di Salerno. L'obiettivo principale era verificare la conformità alle stringenti norme igienico-sanitarie e la regolarità dei rapporti di lavoro all'interno dei 7 punti di ristoro presenti nell'area. L'esito delle indagini ha portato all'irrogazione di sanzioni amministrative per un totale di 30.000 euro, principalmente in relazione a due punti cottura in cui sono state riscontrate gravi carenze igieniche e sanitarie. Inoltre, è emerso che due esercenti impiegavano clandestinamente cinque lavoratori, e uno di essi aveva installato un sistema di videosorveglianza irregolare per monitorare il personale.

Tra le altre carenze segnalate, è stato notato che due punti di ristoro non disponevano di locali adibiti a spogliatoio per il personale. Particolarmente significativa è stata la scoperta di queste irregolarità all'interno dell'area hospitality della tribuna Vip. In seguito a tali riscontri, è stata immediatamente disposta la sospensione dell'attività per i due ristori interessati. L'operazione ha messo in luce la necessità di vigilare con attenzione sul rispetto delle norme igienico-sanitarie e della regolarità dei rapporti di lavoro all'interno di luoghi ad alto afflusso come lo Stadio Arechi, garantendo così la sicurezza e il benessere di lavoratori e clienti.