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La Temeraria San Mango spicca il volo. La squadra picentina batte il Città di Campagna in occasione della terza giornata di campionato e si insedia nelle zone altissime della classifica. Il girone D di Promozione vede la compagine di mister Spirineo a ridosso della vetta. Tre lunghezze di distanza dall’Atletico San Gregorio, unico club a punteggio pieno con nove punti conquistati in tre gare. Un entusiasmo travolgente e contagioso, quello di una squadra che - sulla carta - ha iniziato la stagione per ottenere una salvezza tranquilla. Ma i sei punti conquistati nelle prime tre giornate spalancano le porte a un futuro più ambizioso.

Dopo la sconfitta all’esordio stagionale con la Sanseverinese, i sanmanghesi bissano il successo di San Valentino Torio e infliggono alla corazzata Campagna il primo dispiacere stagionale. Basta un lampo di capitan Scudiero, nella seconda frazione della sfida di Prepezzano, a regalare alla Temeraria una vittoria che getta la maschera sulle ambizioni della società. L’ultimo mercato estivo ha visto il presidente Vincenzo Peluso confermare l’ossatura portante della squadra, integrandola con elementi di spessore e indiscutibile qualità. L’alchimia e l’impronta tattica impartita dall’esperto allenatore Antonio Spirineo completano quello che rappresenta, ad oggi, un giocattolo perfetto. Il tecnico, protagonista dello storico raggiungimento della Promozione nell’annata 2011/12, si conferma un elemento cardine del rinnovato progetto dei picentini.

Quello realizzato dai dirigenti della Temeraria si può definire un miracolo sportivo. Un paese di poco meno di tremila abitanti che punta a smistare le carte tra le favorite alla vittoria finale del girone D. Atletico San Gregorio, Virtus Stabia, Battipagliese e Campagna sono compagini con un bacino d’utenza diverso. Ma la società sanmanghese, al dodicesimo campionato consecutivo in Promozione, vuole continuare a stupire. Competere tra le pretendenti ai piani alti della graduatoria non è obiettivo così vago. All’orizzonte c’è ora la sfida con il Sant’Egidio, sconfitto nell’ultimo week-end dalla Battipagliese. La strada è lunga, le difficoltà dietro l’angolo. Ma resta concreto il desiderio di sognare, di diventare grandi.