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Doppio turno valevole come terza e quarta giornata del turno preliminare di Champions League femminile e primi verdetti nell'aria. Secondo stop del Plebiscito Padova che perde 9-7 con l'Ethnikos (che venerdì aveva già battuto Trieste) dopo tre tempi e mezzo molto equlibrati. Le ragazze di Posterivo mantegono la parità fino al goal di Alessia Millo a 1'16" del quarto periodo che firma la tripletta personale. Dopo due minuti subiscono il punto del -1 (Katsimpri (bis) in extra player) ma a chiudere la partita è il goal di Chatzikyriakaki (tripletta) quando sul cronometro mancano poco meno di tre minuti alla conclusione. Segnali di crescita da parte della giovanissima compagine biancoscudata che va a segno anche due volte con Schaap ed una a testa con Casson (unico in più) e Meggiato, quest'ultima nel giorno del suo compleanno e poi uscite per limite di falli. Tra le elleniche fondamentali anche la doppietta (con goal su rigore) di Ninou e le altre segnature di Benekou (fuori per 3 falli gravi insieme a Katsimpiri) e Kanetidou.

Nel pomeriggio va, così, di scena il derby del Triveneto che vede la Pallanuoto Trieste imporsi al photofinish (12-14) per quella che rappresenta la prima vittoria in una competizione europea per club. Match in equilibrio fino all'11-11 di Queirolo, autrice di una doppietta. Poi lo strappo delle giuliane con i goal di Riccioli, Vukovic e Gragnolati per il decisivo +3. A fare da spartiacque la cinquina (con due rigori) dell'ex Css Verona e Milano cui seguono altre 8 giocatrici di movimento a referto capitanate dalla preziosa doppietta ai 2 metri di Corodvani. Goal dell'ex per Citino, seguita a ruota dalle reti di De March, capitan Cergol, Colletta e Guya Zizza, alla prima marcatura continentale con il cruciale 9-9. Nel momento clou Posterivo perde Yaacobi per limite di falli e vede concretizzarsi la rimonta delle orchette che di fatto spediscono le connazionali in Euro Cup. A nulla servono il tris di Schaap (uno dai 5 metri), le altre doppiette di Millo e Casson, l'acuto di Meggiato ed i primi timbri in prima squadra ed in Europa di Bacelle e Delli Guanti.

Semaforo rosso al mattino per la squadra di Paolo Zizza superata 17-10 dal Mediterrani (a riposo nel pomeriggio) che tiene sulle spine le alabardate nel discorso qualificazione. Spagnole trascinate dalla manita di Moreno Perez. Per le giuliane tripletta di Citino, doppiette per Vukovic (poi fuori per limite di falli) e Gragnolati con De March, Cordovani e Riccioli a bersaglio. Trieste ricuce una sola volta in partita sul -1 con la superiorità della serba poi Marcos Rivero ed il rigore di Prats (bis per entrambe) spianavano la strada del break decisivo iberico. Due reti con un 5 metri anche per Leonard (espulsa definitivamente nel finale) e Clara Espar con Pitarch, Moron, Temprano Xambo e Granero a chiudere i giochi ed ipotecare la qualificazione insieme alla padrone di casa del Mulhouse che, dopo aver riposato stamane, battono 13-10 l'Ethnikos. 

Pass per la fase successiva in pugno per la Sis Roma che si aggiudica il fondamentale scontro diretto con il Lille (9-8), dopo il roboante successo del Dunaujvaros sul Grand Nancy (24-6, Sant Andreu a riposo). Per consolidare il secondo posto nel girone, le giallorosse dovranno battere le magiare nell'ultimo match del lungo week-end. Intanto arriva il pronto riscatto con le transalpine al termine di un confronto palpitante. A risultare determinante l'accelerazione nei tempi centrali delle padrone di casa con i due rigori di Ranalli (che ne fallirà un terzo nel computo di una quaterna complessiva e dell'unica segnatura in extra player), la doppietta di Anna Gual ed i guizzi dal centro di Cocchiere e Galardi. Il Lille è più vivo che mai trascinato da Hardy che ne fa 4 ma si farà ipnotizzare da Banchelli dai 5 metri per il pallone del possibile pareggio finale ed Ema Vernoux, uno-due per lei. A cementare i tre punti per il team di Capanna l'assolo di Di Claudio che vanifica le altre marcature ospiti di Bovali e Baringo Romero.