In programma dal 21 al 24 settembre la prima fase della Champions League femminile. In acqua venti squadre divise in quattro giorni da cinque. Impegnate il Plebiscito Padova e la Pallanuoto Trieste nel girone B a Mulhouse, in Francia, e la Sis Roma che ospita il gruppo D. Nove giocatrici di movimento a segno, con quaterne di Ranalli (un 5 metri fallito per la pescarese) e Anna Gual (un penalty per lei), per le giallorosse di Marco Capanna che dominano 21-5 il Grand Nancy al Polo Natatorio. Capitoline senza capitan Picozzi in fase di recupero, subito spazio alle new entry e alle golden girl del vivaio Misiti, Carosi, Papi ed Andreacarola Aprea con doppietta di pregevole fattura per la messinese ed il difensore con la calottina numero 12. Match chiuso già a metà tempo (13-1), congelato nel terzo parziale dalla doppietta di Di Claudio e gestito nel finale con le francesi che rimpinguavano il loro modesto bottino con due rigori di Pacheco (tris) ed il centro di Sabouriaut che infilavano Sesena, al debutto in Champions dopo la prima parte di confronto giocata da Banchelli. A chiudere i giochi il 5 metri e seconda realizzazione personale di Centanni, ottimo impatto, che portava a 6 il numero di doppiette compresa anche quella mancina messa a referto da Nardini. Di Galardi l'unico sigillo singolo locale, Kinga l'altra marcatrice (unica in extra player) per le avversarie che perdevano anche Benlekbir per limite di falli. Nell'altro match Sant Andreu vittorioso 11-14 sul Lille con il Dunaujvaros a riposo.
La doppia sfida italiana-transalpina viene pareggiata in terra francese dal Mulhouse che battezza il nuovo corso del Plebiscito Padova, in pieno restyling, imponendosi 11-6 grazie alla sestina dell'implacabile Iza Chiappini, ex Sis Roma e Setterosa. L'italobrasiliana sarà ago della bilancia della sfida che vede Posterivo lanciare nella mischia all'esordio europeo le promettenti stelline del vivaio biancoscudato Bacelle, Delli Guanti, Proietti e Valentina Sgrò cui si aggiungono il ritorno dopo un anno di Grigolon ed il secondo portiere Pozzani. La vecchia guardia (somatizzati nel tempo i ritiri delle gemelle Savioli, Gottardo, Dario e Barzon) si appoggia a capitan Teani, Millo (allenatrice delle giovanissime con le formazioni Under ed ora compagna di squadra a tutti gli effetti) e Queirolo ma sono le new entry straniere a tenere viva la squadra con le doppiette dell'olandese Schaap (a segno anche dai 5 metri) e dell'israeliana Yaacobi. Francesi che sfruttano al meglio l'avvio sprint e poi contengono il ritorno delle venete che prendono coraggio e salgono di tono non riuscendo però ad andare oltre due parziali pareggiati. Il tempo è dalla parte delle patavine che attraverso queste sfide accelerano il proprio percorso di crescita. Di Meggiato e Queirolo le altre segnature ospiti, completano la festa locale i centri di Dhalluin, Bouloukbachi, Guillet, Kretzmann-Bahia e Daule poi fuori per 3 falli gravi. Nell'altra sfida odierna (riposava Trieste) l'Ethnikos batte 17-15 il Mediterrani ai rigori dopo il 13-13 dei regolamentari.
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