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Sono ancora le compagini neopromosse a monopolizzare il mercato di A2 femminile insieme alla RN Florentia retrocessa dall'A1 ed all'Aquatica Torino che prepara annunci importanti. Dopo i sei colpacci battuti dalla Nautilus Civitavecchia, è lo Sport Center Parma ad aggiungere ulteriori tasselli al proprio mosaico. Dopo il ritorno di Musso e la scommessa Ciccia, arriva in Emilia dalla Mestrina il centroboa classe 2000 Marta Basato. Veneziana e legata alle tradizioni sportive della sua città (dal Venezia Calcio alla Reyer del Basket), laureata in Scienze dell'Educazione e con la California come sogno nel cassetto, si presenta così: "Non vedo l'ora di iniziare questa nuova avventura sportiva e di vita. Sarà una stagione lunga e impegnativa ma darò il massimo per per contribuire al raggiungimento degli obiettivi che ci ha chiesto la società. Come giocatrice nonostante il ruolo diverso mi ispiro a Claudia Marletta". 

Sempre dal Veneto arriva la giovanissima (2005) Chiara Mema, prelevata dalla Bentegodi Verona e con recenti trascorsi alla Virigliana Mantova. "Dall'esperienza in A2 non so precisamente cosa aspettarmi. - esordisce l'ex gialloblu con la passione per l'Inter ed i viaggi - Per me è un'emozione grandissima poter giocare a questi livelli e cercherò di dare sempre il massimo. Lo scorso anno, sportivamente parlando, non è stato semplice quindi mi aspetto sia diverso e di crescita. Per il resto sono scaramantica quindi preferisco far parlare il campo". 

Da amarcord, invece, il ritorno in acqua dopo 12 anni di Sara Catellani. Esperienze in A1 con Nervi e NGM Firenze ed in A2 a Bergamo, andrà a far compagnia alla sorella minore Alessia pronta a difendere la squadra della propria città dopo aver dato alla luce i primi due figli Arianna e Lorenzo: "Tornare in acqua per me è una sfida personale oltre che emozionante. Dopo dodici anni la voglia di vincere è ancora tanta e sono pronta a rimettermi in gioco. Poterlo fare poi per la squadra della mia città mi rende orgogliosa e cercherò di portare in campo tutta l'esperienza maturata in carriera. Sarà bello poi trasmettere la passione che ho per questo sport ai miei figli che finalmente, dopo tanti racconti, vedranno la loro mamma giocare".