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E' stato officiato il 18 agosto alle ore 10:15 presso la chiesa di San Pietro Apostolo a Ricigliano il funerale di Mariarosa Turturiello, la 23enne colta da un malore proprio mentre stava lavorando all’interno di una delle tipiche grotte di Via Bacco trasformate per l’occorrenza in locande per la nota kermesse estiva "Baccanalia" a San Gregorio Magno. Sul posto insieme al maresciallo Santo De Rosa è giunto il medico legale, Luigi Mastrangelo che dopo un primo esame esterno sulla salma, ha inviato il responso al pm Morris Saba che ha disposto l’autopsia sul corpo della giovane. Esame autoptico avvenuto presso l’obitorio dell’ospedale San Francesco d’Assisi di Oliveto Citra e che ha chiarito le cause del decesso della 22enne di Ricigliano per cui è stato disposto lutto cittadino: un arresto cardiaco fulminante. La manifestazione è poi proseguita tra le polemiche, annullando solo la prima serata: "Fermare tutto non ci ridarà Mariarosa. - spiegava in una nota il sindaco tanagrino Nicola Padula - Fermare tutto non ci restituirà serenità. Fermare "Baccanalia" non ci farà superare il dolore che è dentro di noi. La stessa Mariarosa aveva deciso di esserci, lo aveva deciso proprio per quel forte radicamento ad un evento che sentiva suo. "Baccanalia" continuerà come fosse il nostro grande abbraccio a questa giovane che ci ha lasciati così, all'improvviso e inermi dinanzi all'imponderabile destino. Ma a Mariarosa dedicheremo questa edizione, a Mariarosa dedicheremo un nostro segno tangibile. Ogni cantina, ogni locanda, ogni stand avranno un palloncino bianco che la ricorda. Sarà come avere ancora Mariarosa con noi, sarà il nostro ricordo, pur con l'animo colmo di tristezza. Ciao Mariarosa, la persona che sei stata, gioviale, allegra, radicata fortemente alle tradizioni riciglianesi ma anche gregoriane, presente negli eventi della comunità con la pienezza della tua persona, è e sarà per noi, per tutti, un esempio".

FONTE: La Città