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"Conosco la città di Salerno già da vent’anni perch+ ho giocato un torneo quando ero ragazzo e mi piacque molto. Il mister mi ha parlato molto bene dell’ambiente e del calore della tifoseria, non vedo l’ora di giocare nel nostro stadio". Queste le parole del nuovo portiere granata Benoit Costil (foto Us Salernitana) intervenuto in conferenza stampa dal ritiro di Fiuggi. "La mia ambizione è quella di confrontarmi con un nuovo campionato, sono da sempre un fan della Serie A, e voglio aiutare la squadra a fare una grande stagione per ottenere la salvezza il prima possibile. Conosco bene Ochoa e sono felice di poter lavorare con lui.Nel volo da Parigi a Roma ho visto i numeri disponibili e ho scelto il 56 perché è il numero del dipartimento di Morbihan che mi piace molto. Ho sentito Giroud proprio ieri, per me è come un fratello, abbiamo parlato del mio arrivo in Italia e non vedo l’ora di incontrarlo. È un onore essere stato scelto da Morgan De Sanctis, l’ho conosciuto quando lui giocava in Francia al Monaco. Tanti portieri importanti hanno giocato in Italia, tra questi due miei idoli come Gianluigi Buffon e Sebastian Frey". Costil ha quindi concluso: "Ho parlato con tutti i compagni di squadra cercando di integrarmi al meglio. Sto cercando di imparare la lingua per ambientarmi il prima possibile. Il mister mi ha messo subito in gruppo, sono a disposizione e sceglierà lui quando utilizzarmi. È stata una discussione tra persone oneste, la società è stata chiara fin da subito ed è stato facile trovare l’accordo. Avevo molta voglia di venire a Salerno e lavorare col mister in questa splendida città".

"È un grandissimo piacere presentare Benoit Costil a tutti i tifosi della Salernitana. Si tratta di un calciatore esperto con oltre 400 partite in Ligue 1, numerose partite in Europa League e ha vinto anche la Nations League con la nazionale francese nel 2021. Portiamo nella squadra un profilo internazionale, forte ed esperto che ci darà una grossa mano per affrontare la stagione. È un grandissimo piacere avere un campione come lui nella nostra squadra, Benoit aveva grande voglia di lavorare in un campionato straniero e aiutare la Salernitana a raggiungere la salvezza il prima possibile. Ringrazio lui e il suo agente per la velocità con cui abbiamo chiuso la trattativa". Queste le parole del Direttore Sportivo granata Morgan De Sanctis intervenuto in conferenza stampa per la presentazione di Benoit Costil. Dal punto di vista numerico abbiamo le idee chiare di cosa ci serve. Abbiamo degli obiettivi, alcuni di pubblico dominio altri che non sono ancora usciti. Credo che avremo quattro o cinque operazioni in entrata e dobbiamo lavorare molto sulle uscite. Speriamo di accelerare nelle prossime settimane, stiamo lavorando con grande impegno. Spesso ci scontriamo con richieste fuori luogo dei calciatori e dei loro agenti, la Salernitana non è disponibile a scendere a compromessi in cui non vengono considerate le necessità del club. Rispetto alle quattro o cinque operazioni in entrata non siamo in difficoltà di lista perché abbiamo giocatori formati in Italia e alcuni giovani che entreranno in lista. Dia è un giocatore fortissimo che ha sofferto dopo un intervento di pulizia del menisco, ora sta svolgendo una fase di recupero corretta che prevede la riatletizzazione per rivederlo in campo. Non siamo preoccupati e ci stiamo prendendo tutto il tempo necessario per ristabilirlo perché lo consideriamo il nostro attaccante a tutti gli effetti e vogliamo averlo al top della condizione per esprimersi al meglio. Non abbiamo necessità di venderlo, la Salernitana è una delle società medio piccole che ha investito di più e lo ha fatto fino a questo momento senza vendere i suoi pezzi migliori. La Salernitana alla chiusura del mercato avrà una squadra forte e completa per disputare un bel campionato e raggiungere la salvezza il più velocemente possibile".

Il direttore aggiunge: "Cerchiamo un attaccante centrale, due centrocampisti e poi a seconda di alcune uscite ci saranno altre operazioni. La Salernitana sta facendo grandi sforzi per consolidarsi ed essere protagonista. Se vogliamo giocatori utili e forti per il progetto della Salernitana dobbiamo avere un po’ di pazienza. Ci sono trattative avanzate in uscita per Simy e Mantovani mentre Valencia è molto vicino all’uscita e lo voglio ringraziare perché si è dimostrato un ragazzo meraviglioso a cui auguriamo le migliori fortune. Per Dia non è mai arrivata un’offerta ufficiale e lo stesso vale per Lassana Coulibaly e Mazzocchi, ad oggi siamo lontani dall’immaginare di rinunciare a questi giocatori importanti per il progetto tecnico. Stiamo discutendo con il San Lorenzo per Martegani, il valore del giocatore è indiscutibile ed è un calciatore che ci interessa e speriamo possa vestire la maglia della Salernitana. Andrey Santos è stato un investimento importante del Chelsea che ha deciso che il ragazzo farà parte della rosa della prima squadra quindi al momento siamo lontani. Il mister è assolutamente consapevole di essere in una società che investe e che c’è bisogno di tempo per soddisfare le sue richieste che sono perfettamente in linea con quelle di una società ambiziosa. C’è una proprietà fortissima che sta garantendo alla Salernitana una crescita enorme, non c’è nessuna tensione interna che possa condizionare il lavoro che stiamo facendo".