AL CHIOSTRO MONUMENTALE MUSEO DIOCESANO S. MATTEO
ARRIVANO I BIG
Salerno. La Compagnia di Tato Russo con Rino De Martino e i mimi danzatori Lucia Cinquegrana, Luca Piomponi, ieri sera, martedì 18 luglio ha segnato con Gaius Primus Secundus la ripartenza all’insegna del teatro di qualità di
"IL GIOCO SERIO DEL TEATRO RESPIRA IL TEATRO"
Da stasera, 19 luglio fino a sabato 22 Nadia Rinaldi, Elena Croce, Antonella Valitutti, Massimo Masiello e Lalla Esposito Pino Strabioli e Giorgio Borghetti, saranno i protagonisti della maratona di stelle al Chiostro del Museo Diocesano
Questa sera Mercoledì 19, stella tra le stelle, debutta CIRCE LA DONNA. Ispirato al poema di MARGARET ATWOOD, la scrittrice canadese in questi giorni a Roma ospite speciale di LETTERATURA FESTIVAL, che con i suoi riccioli argentei si identifica nelle sue eroine da Circe a Penelope, un po’ strega un po’ maga, vessillo di emancipazione e ribellione femminista. Ed è dalla ribellione che parte il dialogo a quattro delle grandi interpreti Nadia Rinaldi, Elena Croce, Antonella Valitutti, Margherita Rago. Circe la donna, scritto e diretto da Antonello De Rosa è un gioco di vasi comunicanti dove Circe si fa in quattro: La Circe dei Mud Poems di Atwood comunica con la “Circe” di Madeline MIller, (il romanzo di formazione ed. Marsilio Universale economica La Feltrinelli, che per Le Monde ha donato una nuova magia ad Omero), si scontra e si incontra con la più malinconica di J.A. Webstre e una irresistibile 'napoletana' in un concerto di donne, tra accensioni passionali e riscatto al femminile pieno di colpi di scena.
"Lavorare con Antonello è una passione, un appuntamento fisso da 4 anni, per assurdo mai ripetitivo -dichiara Nadia Rinaldi -c'è sempre qualcosa da scoprire. Lavorare su questo testo è stato molto interessante perchè mi ha permesso di tornare alla tragedia, di tornare "all'origine". "Circe la donna" è maternità , carnalità, è la terra stessa che ingoia tutto e ripartorisce tutto. E' il genere femminle sfaccettato in tutte le sue dimensioni dalle più grandi alle più piccole alle emozioni più grandi e più piccole e, sopratutto per noi, una ricerca continua, grande e piccola nel viaggio che facciamo interiormente". "Un testo bello, molto interessante. Un testo curioso perchè è il mito di Circe scritto modernamente. Antonello De Rosa, poi, ha tutta la mia stima, è un regista di qualità", dichara Elena Croce. "Lavorare con Antonello è sempre una sorpresa -dichiara Margherita Rago- sorprende sempre, e quando si hanno in mano testi così importanti per noi è scavare dentro le nostre coscienze. "Circe, la donna" è un'emozione continua; si evicencono tante sfaccettatura di questa donna di questa donna impersonata da quattro anime diverse e dunque è quindi un'emozione grande. Grazie Antonello ed è stata un'avventura meravigliosa lavorare con queste tre donne, tre compagne, tre colleghe straordinarie". "Da antichista, per me che amo i classici, incontrare questa nuova Circe dagli adattamenti della Miller, della Awood, è stata davvero una bella scoperta -afferma Antonella Valitutti - ma con la penna e l'adattamento del Maestro De Rosa. Emerge una Circe donna, la sua umanità, le sue fragilità, le sue debolezza ma anche le sue sicurezze con uno sguardo al futuro nonostante la storia che, come dice la mia collega meravigliosa Nadia Rinaldi, sia spietata. E' stata una bellissima avventura, sono felice di aver lavorato con Nadia e con Margherita e con Elena , una bella conferma dato che Antonello De Rosa ci aveva già dirette l'anno scorso in "Per sempre" di Giovanni Testori. Una bellissima conferma ed una nuova scoperta di testi e di amicizia".
La sfilata non si ferma e Giovedì 20 è la volta dell’esilarante Sfogliatelle e altre storie d’amore, di e con Lalla Esposito e Massimo Masiello
21 e 22 luglio: le due imperdibili ultime serate tra le stelle dedicate ad Andrea Camilleri e Alessandro Baricco, sono anche l’ultima occasione per ammirare nella suggestiva atmosfera notturna la più importante collezione d’arte salernitana, dal Medioevo al XX secolo, custodita nel Museo Diocesano
Venerdì 21 PINO STRABIOLI in "Ciao Andrea omaggio a Camilleri" duetta con SIMONA SCIACCA. Siciliana, astro nascente della musica contemporanea è tra le voci più prestigiose della nuova ricerca della tradizione canora siciliana, reduce dalla collaborazione con Francesco Guccini per l’ultimo album “Canzoni da Intorto”, con cui l’abbiamo ammirata lo scorso inverno a Propaganda live, approda a Salerno in pausa dal tour estivo con Mannarino
Sabato 22, grande chiusura con Novecento di Alessandro Baricco. GIORGIO BORGHETTI dialoga con Romolo Bianco. Il raffinato e geniale Autore, musicista che per l’occasione ha interpretato il testo di Baricco con musiche originali da lui scritte per lo spettacolo
Il prezzo del biglietto è di 18 euro.
Per prenotazioni chiamare ai numeri
089 930 7407
392 2710524
333 306 7832
375 6651853
(In foto: Il regista ed attore Antonello De Rosa, Direttore artistico della Rassegna teatrale "Il gioco serio del Teatro")
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