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Va all'Anzio Waterpolis gara 1 della finale play-out che sancirà l'ultima salva e la seconda retrocessione dopo quella del Bogliasco per quanto concerne il massimo campionato maschile. La Check Up RN Salerno rivive a larghi tratti i fantasmi di gara 3 a Bologna con la De Akker con un vantaggio di due lunghezze immediatamente risucchiato nel cuore del terzo periodo e la colossale ingenuità di Barroso che si becca il rosso definitivo per gioco violento nel momento decisivo del quarto parziale così come avvenne con Tomasic in terra felsinea propiziando lo sprint finale avversario. "Una vittoria ottenuta con carattere davanti ad un pubblico incredibile. - il commento di coach Roberto Tofani - Complimenti ai ragazzi per la reazione che hanno avuto nel momento più delicato, recuperando due goal di scarto, per poi allungare ad inizio quarto". Partivano meglio i laziali con il 5 metri di Cuccovillo che vinceva il primo duello tra grandi ex di turno con Vassallo (assente per infortunio l'altra vecchia conoscenza del club di Damiani, Gianmaria Siani). All'immediato pari di Barroso replicava ancora la formazione anziate con il bel tiro fintato di Barberini che da post 4 pescava l'angolino giusto. I neroniani passano dal +2 con la bordata di Goreta al -1 con tre reti consecutive dei giallorossi che ribaltano il punteggio: segnano prima Esposito con un preciso tracciante poi Gallo e Luongo capitalizzano con freddezza due extra player. 

Al rientro dall'intervallo lungo Susak rompe il lungo digiuno locale, entrambe le squadre sbagliano qualche lettura di gioco ma è più salda nei nervi la Rari che mette la freccia con la deviazione sottomisura in più di Esposito con Santini che non riesce a trattenere la schiacciata del napoletano e poi con la girata dal centro di Pica. Il Sette di Malinconico potrebbe ammazzare l'incontro ma proprio Santini, altro indimenticato ex di turno, sale di tono e sigilla la porta propiziando la controrimonta dell'Anzio: Goreta trasforma la prima superiorità numerica dell'incontro e si ripete poco dopo su rigore per il 6-6 poi una fucilata dal perimetro di Presciutti porta di nuovo i padroni di casa in vantaggio. Ad annullarlo ci pensa ad inizio ultimo tempo Gallo con una soluzione personale in più dopo l'espulsione di Barroso. Sempre in superiorità Goreta trafigge per la quarta volta Vassallo che non può nulla sulla chirurgica esecuzione successiva dai 5 metri di Cuccovillo. Nell'azione seguente rigore anche per i salernitani (fuori Esposito e Sanges per limite di falli) che Gallo (tris) non sbaglia al minuto 4'50'' poi Santini chiude di nuovo la porta e non si segnerà in più fino alla sirena conclusiva (9-8) con la difesa di casa brava a disarcionare gli ultimi tentativi ospiti dopo due time-out consecutivi con Vassallo in attacco. La parola passa ora a gara 2 sabato a Salerno. 

ANZIO WATERPOLIS-CHECK UP RN SALERNO 9-8
ANZIO WATERPOLIS: S. Santini, N. Fratarcangeli, R. Pelicaric, S. Susak 1, D. Caponero, A. Goreta 4, G. Barberini 1, N. Cuccovillo 2, F. Lapenna, L. Bajic, E. Koprcina, D. Presciutti 1, A. Antonini. All.: Tofani
CHECK UP RN SALERNO: G. Taurisano, M. Luongo 1, U. Esposito 2, C. Sanges, S. Maione, D. Gallozzi, M. Tomasic, V. Gallo 3, G. Parrilli, Z. Bertoli, A. Barroso Macarro 1, D. Pica 1, G. Vassallo. All.: Malinconico
ARBITRI: D'Antoni e Carmignani
NOTE: Parziali 2-1, 1-3, 4-2, 2-2. Usciti per limite di falli Esposito (S) e Sanges (S) nel quarto tempo. Espulso Barroso Macarro (S) per gioco violento nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Anzio 2/7 + 3 rigori e Salerno 4/6 + un rigore. Spettatori 800 circa.