Volge al termine la regular season del campionato di A2 femminile che dopo la sosta pasquale riprende con il penultimo turno. Nel girone Nord la Locatelli Genova conquista il primato aritmetico che le consente di accedere direttamente alla finale play-off superando 11-6 l'AN Brescia e potendo tranquillamente osservare il turno di riposo del prossimo week-end senza correre alcun rischio. Altra prestazione di carattare delle lontre di Carbone che arginano i punti di forza lombardi e suggellano il successo con le triplette di Bianco e Minuto, in goal anche dai 5 metri e reduce dal trionfo con la Liguria al Trofeo delle Regioni, cui si uniscono le doppiette delle sempre puntuali Polidori e Banchi più l'assolo di Magaglio. La squadra di Calderara manda a bersaglio con una doppietta Corinne Bovo ed Anna Alberici, un centro ciascuno per Usanza e Bianchi.
Strizza l'occhio ai play-off la 2001 Padova che aggancia al terzo posto proprio l'AN Brescia surclassando a domicilio la Busto Pallanuoto (8-21). Prestazione scintillante delle biancoscudate di Galina Rytova che dopo aver preso le misure nel primo parziale, allungano progressivamente arrivando a tenere inviolata la porta di Pozzani per gli ultimi 8' di gioco. Mattatrice dell'incontro Sara Proietti con 6 reti di cui quattro nel secondo tempo che apre il break incontrastato Cinquina per Federica Bozzolan seguita a ruota dalla sorella maggiore Francesca con una tripletta, stesso score per Bacelle. Doppietta per Penzo, un acuto a testa per Morelli e Pasqualin. Il poker di Brusco ed il bis della solita Ielmini (di Elisa Masiello e Ardovino le altre due reti bustocche) utili solo a fini statistici.
Rischia grosso in chiave play-out la RN Imperia che nello scontro diretto con la Pallanuoto Treviglio cede il passo alla distanza (9-11) e si fa superare in vasca e classifica dalle avversarie domenicali. Partono forte le giallorosse che vanno spedite sul +3 dopo un tempo e mezzo giocato quasi alla perfezione. Poi il black-out che consente alle bergamasche, trascinate dal pokerissimo di Zanoccoli e dai bis di Sbruzzi e Inoue, di tornare in partita ed anzi superare le imperiesi nel punteggio: sarà fatale il break da 0-5 a cavallo dell'intervallo lungo. I sigilli di Ferrari e Trezzi cementano l'impresa della squadra di Palazzo vanificando le triplette di Sattin e Sara Amoretti. A tenere a galla le locali ci provano anche Imola, Iazzetta e Comba ma i loro goal non basteranno.
Nel girone Sud tocca, invece, al Cosenza brindare al primato matematico che equivale a finalissima play-off. La squadra di Fasanella sforna un'altra performance di grande maturità e compattezza sbancando il PalaTrincone (8-9) nel big match di giornata con la GLS Napoli Lions. Brave le calabresi a tenere a bada la foga partenopea rispondendo colpo su colpo per poi costruirsi il vantaggio da amministrare nel finale. L'equilibrio viene rotto sul 5-5 quando le schiacciate di Greco (doppietta) e Malluzzo, intervallate dalla sciarpata di Koide (quaterna per l'indomabile centroboa giapponese), portano le rossoblu sul +3, fortificato da due prodezze tra i pali di Brandimarte su De Magistris. Con grande caparbietà le ragazze di Damiani pervengono al pari con la tripletta personale di Foresta ed il secondo sigillo di Mazzola (in precedenza a segno Anastasio, Esposito e Ioannou) ma il 5 metri realizzato con freddezza da Nisticò regala i tre punti alle ospiti che mandano a referto anche l'ottima Morrone.
Una grande Lazio s'impone di misura 7-6 sulla Vela Ancona e chiude in bellezza il proprio campionato tra le mura amiche di Acilia. A premiare le biancocelesti un ottimo approccio al match ed una sapiente gestione del finale di partita. La squadra di Spagnoli vola sull'asse Tori-Rovetta-Mandelli con due goal a testa per il trio delle meraviglie cui fa compagnia la stoccata dell'iberica Casado. Le marchigiane sbagliano tanto (anche due tiri dai 5 metri), provano a rientrare con il bis di Martella e il timbro di Bartocci ma la difesa laziale fa buona guardia e rende inutili le altre realizzazioni ad opera di Monterubbianesi, Strappato e Bersacchia. Le doriche si giocheranno il secondo posto nello scontro diretto dell'ultima giornata con il Napoli Lions.
Finale di stagione casalingo tra gli applausi anche per il Volturno che completa una seconda parte d'annata sopra le righe con un altro convincente successo, il 13-8 rifilato alla Roma Vis Nova. Le capitoline provano a rispondere colpo su colpo ai tentativi di allungo sammaritani, vedono aumentare il gap poi ridotto a -1 dalla doppietta di Bianchi per poi cedere al nuovo controbreak gialloverde. La squadra di Occhiello mette la ciliegina sulla torta al campionato del riscatto con la tripletta di Maioriello, le doppiette di Zoch, Di Grazia e Abbate e i sigilli individuali di Fusco, Zavattin, Genzano e Melis che chiude i conti sulla sirena. A suggellare il successo i riflessi tra i pali di Cipriano che neutralizza il penalty di Fabbri e sciorina vari interventi in grande stile. Testa ai play-out per le romane che vanno a segno anche tre volte con Angiulli ed una con Cosentino, Fabbri e Tarsia.
Non si è disputata, infine, la gara tra Castelli Romani e Pretuziana in programma allo Stadio del Nuoto di Anzio per l'assenza delle pescaresi. In settimana il giudice sportivo dovrebbe comminare il 5-0 a tavolino in favore delle rossoblu con conseguente punto di penalizzazione alla squadra di Iezzi. "La vittoria sul campo ha un altro sapore rispetto a quella a tavolino - ha commentato ai nostri microfoni la talentuosa atleta castellana Sirya De Marchis - noi eravamo pronte a giocare con voglia di riscatto dopo l'andata e dare seguito ai miglioramenti delle ultime partite. Ci prendiamo questi tre punti e andiamo avanti cariche e determinate per affrontare la sfida decisiva con la Vis Nova".
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