Seconda giornata di ritorno per il campionato di A2 femminile. Nel girone Nord impresa della Pallanuoto Treviglio che all'Acquadream di Osio Sotto infligge il primo ko stagionale alla capolista Locatelli Genova e incamera tre punti che valgono doppio se non triplo in ottica salvezza. Prestazione coriacea delle bergamasche che ribaltano l'iniziale vantaggio delle lontre, tornano sotto e non demordono riuscendo negli ultimi minuti a mettere definitivamente la testa davanti (10-9). Determinanti le triplette di Zanoccoli ed Inoue così come i due tiri dai 5 metri trasformati da Sbruzzi e l'altra doppietta a firma Trezzi. Ottima la tenuta difensiva contro l'atomico attacco ligure che si arresta alla terna di Ravenna che fallirà anche un pesante rigore e ai bis di Bianco (a segno anche dai 5 metri) e Nucifora con Padula e Minuto a completare le marcature.
Impresa da applausi per la 2001 Padova che miete un'altra vittima illustre, sovvertendo i favori della vigilia. La squadra di Gala Rytova la spunta 7-6 sull'AN Brescia sfruttando una partenza razzo che la porta a condurre 5-1 a metà del secondo periodo e adoperando un altro break letale al rientro dall'intervallo lungo conducendo di tre lunghezze fino al rabbioso tentativo di rientro finale delle lombarde che si arresta quando non c'era più tempo disponibile. Le parate della neo 17enne Pozzani, le doppiette del trio Proietti-Valentina Sgrò-Bacelle cementano il prezioso successo biancoscudato, corroborato dal guizzo di Zorzi. Contenuta benissimo ai 2 metri Alogbo che resta all'asciutto, a segno per il Sette di Calderara vanno Bianchi, Sofia Alberici, Corinne Bovo, Ferrini, Usanza e Barberi.
Vince sudando le proverbiali sette camicie l'Aquatica Torino che ha la meglio sul fanalino di coda ma mai domo Busto Pallanuoto, capace di far tribolare fino alla fine la squadra di Garibaldi che s'impone con carattere e compattezza 10-8, sfruttando a dovere la qualità delle giocatrici più esperte come la top scorer Andreeva, tripletta con centro dai 5 metri, e la siciliana D'Amico che con due rigori si conferma cecchina implacabile. Non da meno l'altro bis a firma Catto e le realizzazioni singole di Llacja, Barbero e Mini. A tenere a galla fino allo scadere le draghette ci pensava l'incontenibile Ielmini (cinquina per l'ex Como) cui facevano seguito la doppietta di Ardovino ed il consueto sigillo di Elisa Masiello.
Nel girone Sud la Lazio impone il pari alla capolista Cosenza (7-7) e per poco non fa lo sgambetto alle calabresi che ora conducono il raggruppamento con un solo punto di vantaggio sulla Vela Ancona, prossima avversaria sabato al "Passetto". Le biancocelesti conducono finanche 2-6 complice un approccio magistrale alla partita, le ragazze di Fasanella registrano l'avvio complesso e con impeto iniziano a recuperare terreno sospinte dall'uno-due della solita Morrone. Raggiunta la parità il match si fa nervoso con diversi errori da una parte e dall'altra con le aquilotte che falliranno, dopo tre nitide occasioni sciupate, il rigore della vittoria. Mattatrice la premiata ditta Tori-Mandelli con una tripletta ciascuno (di Rovetta l'altra segnatura ospite) mentre a premiare la rincorsa rossoblu le reti singole di Malluzzo, Sesti, Zaffina, Nisticò e Koide.
Non perdona la Vela Ancona che sbanca il c.s "Santa Maria" e lascia sul fondo della classifica la Roma Vis Nova (8-12). Gara in pugno già dopo i primi due tempi con le marchigiane che vanno al cambio vasca sul 2-8 poi contengono la reazione d'orgoglio delle leonesse che riescono a mitigare il punteggio con la doppietta di Ambrosini ed i centri di Rugora, Tarsia e Bianchi. Il quarto hurrà di giornata di Monterubbianesi chiude i giochi, rendendo utili solo a fini statistici gli altri acuti capitolini a firma Petrini e Gilardi. Per la squadra di Pace hattrick per Bartocci, doppiette per Olivieri e Bersacchia con Martella a completare il quadro.
Trasferta vittoriosa per il Napoli Lions che alle "Naiadi" non si fa sorprendere dalla smania di risultato della Pretuziana e consolida il terzo posto (7-18). Dal secondo tempo in avanti è un monologo delle ragazze allenate da Barbara Damiani, che scavano il solco nel punteggio, arrivando al cambio campo sul +4. In avvio di ripresa il copione è sempre lo stesso, con le partenopee che conducono la partita e vanno ripetutamente a segno: pokerissimo per De Magistris, quaterna per la mancina Lamberti e tris d'assi per Mazzola. La solita Ioannou ed il capitano Foresta vanno a bersaglio con una doppietta, stesso score per la giovanissima De Stefano. Senza Crudele e Scifoni (divorzio anticipato per quest'ultima), le pescaresi ci provano con Invernizi (2) e Raimondi, consapevoli che le sfide più importanti sono quelle in arrivo. In goal anche Perna, Lerose, Sersante e Calonaci.
Succede di tutto tra Volturno e Castelli Romani con l'incredibile remuntada delle sammaritane che vendicano il ko dell'andata e mettono una prima ipoteca sulla salvezza, imponendosi 17-15 sulle laziali. Avvio scintillante, si segna praticamente ogni 25'' ed il primo periodo si chiude sul 6-6. Si gioca punto a punto senza esclusione di colpi (la squadra di Mauretti recriminerà per gli infortuni di Tomassini, De Marchis e Mandara) e si arriva agli ultimi 8' con il Sette ospite avanti di due lunghezze. A cambiare l'inerzia del match le reti di Genzano (2), Melis e Maioriello che unite al settebello messo a referto dall'evergreen Abbate conducono al successo le ragazze di Occhiello. Non manca il fondamentale apporto realizzativo di Di Grazia (poker) e quello esperienziale di Starace (una rete in avvio per lei) con l'eurogoal di Fusco a inchiodare il successo. Le rossoblu credevano all'impresa sospinte dalla quaterna di De Marchis, dalla terna di Mandara e dalle doppiette di Attenni e Tomassini poi la resa finale a testa alta. A segno anche Fonticoli, Liberati, Ronzisvalle e Cristea nel finale.
Altri articoli di questo autore:
Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia, la pagina facebook di Salerno in Web pubblica minuto per minuto notizie fresche sulla tua home.