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Senza tregua la Pallanuoto italiana che comincia la sua lunga settimana con l'infrasettimanale europeo. Archiviata la delusione della Coppa Italia, l'AN Brescia batte lo Spandau Berlino per 14-10 e stacca, con cinque turni di anticipo sulla fine della regular season, il pass per la Final Eight di Champions Legaue nel girone B. Nell'incontro valevole per la nona giornata la squadra di Bovo, capolista con 21 punti, parte forte trascinata dal naturalizzato croato mancino Kharkov (doppietta) e dallo scatenato Di Somma, top scorer del match insieme a Cuk con quattro reti: lombardi che scappano sul 4-1 nei primi otto minuti. Gli avversari guidati dall'azzurro Marziali si riportano sul -3 nel terzo parziale, ma il break di 4-0 chiude definitivamente il match per i padroni di casa nelle cui fila si esaltano anche Dolce e Luongo con una tripletta a testa nonchè Renzuto Iodice con la seconda doppietta di giornata sul fronte locale. Tra i teutonici bis per capitan Kholod e reti singole di Gbadamassi (poi fuori per tre falli gravi insieme al compagno Restovic e Gitto), Prioteasa, Tkac e Strelezkij. 

Amara vetrina meneghina per la Pro Recco che nella suggestiva cornice dell'Aquamore Bocconi Sport Center gremito in ogni ordine di posto e con una nutrita rappresentanza della Waterpolo lombarda assiepata sugli spalti (tra queste le ragazze della Metanopoli) soccombe 8-9 contro il Barceloneta che si appropria del primato solitario proprio ai danni dei biancocelesti, costretti sempre a rincorrere gli iberici nel punteggio. Senza Aicardi, Cannella e Fondelli lasciati a riposo; il Sette di Sukno riesce ad impattare al cambio vasca (6-6) complice anche il rigore parato da Del Lungo, fresco di compleanno, a Perrone poi i catalani alzano le marce e con le reti di Tahull e Pavillard cementano il successo. Fondamentale anche la doppietta di Perrone che si esibisce ad inizio gara con una favolosa palomba dalla distanza, due reti anche per Famera e Munarriz mentre a completare il quadro ci pensa la boa De Toro. A nulla serve ai "padroni di casa" la tripletta di Younger, cui fanno seguito le reti di Hallock, Iocchi Gratta, Zalanki, Ivovic e Di Fulvio con Nicholas Presciutti espulso per limite di falli.

E' andata in scena alla "Bianchi" la gara di andata delle Semifinali di Euro Cup in salsa tutta italiana tra Pallanuoto Trieste e RN Savona. Il pareggio finale (9-9) favorisce i liguri in vista della gara di ritorno prevista alla "Zanelli" il 22 marzo. Il primo e l'ultimo parziale risultano determinanti in casa biancorossa con i ragazzi di Angelini comunque meritatamente sempre avanti fino alla fine del terzo periodo: negli ultimi 8' la compagine ospite passa dal possibile -3 al pari con l'extra player di Rocchi ed il 5 metri dello scatenato Bogdan Durdic (6 reti alla fine per lui), dal nuovo svantaggio per mano di Bini al definitivo pareggio siglato dal solito montenegrino. Pesa come un macigno in casa alabrdata l'espulsione per brutalità in occasione del rigore trasformato da Durdic comminata ad Inaba, domato alla grande dalla difesa ospite ed autore di un solo goal in avvio. Il giapponese chiude anzitempo il confronto per il colpo sferrato a Patchaliev dopo aver costretto con un altro duro intervento ad uscire dal gioco il salernitano Campopiano che ha riportato vistosa ferita all'arcata sopracciliare. Le doppiette di Valentino, Buljubasic e Mladossich illudevano la squadra di Bettini (a segno anche Petronio poi anch'esso fuori per limite di falli) mentre Bruni e Lanzoni apponevano le proprie preziose firme per uscire imbattuti dal catino giuliano. Nell'altra gara i greci del Panionios superano gli ungheresi del Vasas per 9-8.