Nuovo turno infrasettimanale per il campionato di A1 maschile, che mercoledì 1 febbraio è tornata in acqua per la quindicesima giornata, seconda di ritorno (Distretti Ecolgici Roma-Nuoto Catania si recupera l'11 marzo alle 16). Dieci giocatori di movimento a segno, con le triplette di Di Fulvio ed Ivovic (2 di rigore), per la Pro Recco che supera 16-5 la Pallanuoto Trieste. Tutto facile per i Campioni d'Italia, che si confermano in testa alla regular season a punteggio pieno, già avanti 10-1 a metà gara dopo il fuoco di paglia iniziale alabardato targato Bego. Dopo un lungo digiuno, caratterizzato anche dai prodigiosi interventi di Del Lungo poi sostituito da Negri (così come Ghiara fa con Oliva), nel finale la squadra di Bettini (con Jankovic in luogo del claudicante Vrlic) riesce a trovare altre quattro marcature con Bini, Valentino e doppio Inaba. Doppiette di Zalanki ed Echenique, reti singole per Iocchi Gratta, Younger, Cannella, Velotto, Aicardi ed Hallock per l'armata biancoceleste.
A tre punti dalla Pro Recco rimane l'AN Brescia che passa 4-13 in casa della Check UP RN Salerno (al seguente LINK la cronca integrale) nel giorno del ritrorno alla "Vitale" del campione salernitano Vincenzo Dolce. Lombardi trascinati dalla tripletta di Alesiani e dalla solita super difesa. Nel derby familiare la spunta Stefano Luongo, autore di una doppietta al pari di Kharkov. In casa giallorossa il bis di Barroso consente allo spagnolo di agguantare la seconda piazza in classifica marcatori.
Finisce in parità l'atteso derby tra CC Ortigia e TeLiMar Palermo. Match sempre in equilibrio e sul 6-6 dopo tre tempi. Nell'ultimo quarto due botta e risposta: quello tra Ferrero (tripletta al pari di Cassia) con una splendida palombella e Del Basso in superiorità per la seconda volta personale nell'incontro vale il 7-7; e successivamente quello tra Napolitano ed Irving (terna anche per lui), a segno a un minuto dal termine, l'8-8 finale. Rimpianti per i biancoverdi che pagano il 3 su 11 in superiorità numerica e il rigore sbagliato (palo) da Francesco Condemi, un goal per lui, nel primo tempo. Nel finale (fuori per limite di falli Giorgetti, autore di una doppietta, da una parte, Ferrero e Di Luciano dall'altra), qualche scaramuccia prontamente rientrata e rosso sventolato per proteste a Baldineti. A completare il quadro di marcature ospiti l'altro americano Hooper. Prestazione monstre dell'eterno Tempesti, non da meno Jurisic.
Nel secondo derby di giornata la RN Savona si impone 10-8 sulla Iren Genova Quinto. Savona avanti 8-6; la squadra di Bittarello torna in scia con Molina Rios, altra tripletta super per lui, in avvio di quarto periodo (8-7). In seguito l'allungo decisivo della squadra di Angelini con il mini break firmato Rocchi e Durdic (doppietta) che vale il determinante 10-7 a tre minuti dalla fine. Nell'incrocio dei vari ex spicca il bis in casa savonese di Guidi, stesso score anche per il "panda" Bruni. Le griffe di Rizzo, Lanzoni e Campopiano consentono ai padroni di casa di acquisire un margine fondamentale per difendersi dal veemente ritorno degli ospiti cui non bastano le altre marcature singole di Villa, Ravina, Nora, Mijuskovic e Gitto.
In rimonta l'Anzio Waterpolis supera 9-5 la De Akker nell'atteso scontro salvezza. Dopo aver recuperato lo svantaggio iniziale firmato Manzi-Deserti, i laziali si portano avanti 4-2 all'inizio del terzo periodo. Gli ospiti impattano di nuovo il punteggio con Alfonso (poi gravato da tre falli insieme a Manzi) e Milakovic (5-5) ma il break di 4-0, firmato da Koprcina, Pelicaric (bis per entrambi) e due reti di Goreta (tripletta) dei padroni di casa chiude defintivamente l'incontro. Il 5 metri di Cuccovillo e l'assolo di Barberini consentono alla squadra di Tofani (che fallirà anche un altro rigore con Fratarcangeli) di prendere ulteriori distanze per blindare un successo fondamentale. Inutile l'altro sigillo felsinero di Kadar.
Un goal di Stevenson all'ultimo respiro regala al CN Posillipo il successo per 7-6 sul Bogliasco. Match, vibrante e pieno di tensione nel finale. Rossoverdi avanti 2-1 all'inversione di campo. Guidaldi fissa il 2-2; poi il break dei partenopei con le reti in sequenza di Briganti, Abramson e Picca (5-2). Bottaro e Blanchard rimetto in scia i liguri (5-4) dopo tre quarti di gara. Posillipo nuovamente sul +2 con Aiello in avvio di quarto tempo. Successivamente Mattiello (in precedenza a segno) commette brutalità su Puccio (altro marcatore levantino): espluso, rigore e superiorità numerica per quattro minuti per gli ospiti. Spinelli neutalizza il penalty di Mudrazija e si esibisce in una serie di parate al fulmicotone ma i liguri sfruttano l'uomo in più e col la doppietta di Brambilla rimettono il punteggio in equilibrio (6-6) a due minuti dal termine. Il pari sembra cosa fatta ma i rossoverdi del neo dt Pino Porzio, scontata la brutalità, hanno a loro volta l'ultima chance in extra player a venti secondi dalla conclusione: i partenopei girano palla alla perfezione e Stevenson trova a due secondi dalla fine lo spiraglio giusto per la doppietta che esalta i Brancaccio boys che così conquistano tre punti pesanti in chiave salvezza.
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