Al via la seconda parte di stagione nel massimo campionato femminile con la prima giornata di ritorno, decima complessiva. La capolista Sis Roma, che comanda con 30 punti, supera 10-17 la Pallanuoto Trieste, che scende al quinto posto, superata in classifica dal Rapallo. Davanti al ct del Setterosa Carlo Silipo, le giallorosse confermano il proprio stato di grazia soprattutto in alcuni elementi: immarcabile l'australiana Andrews che ne fa 6 all'ex di turno Sparano, discorso analogo per l'imprendibile Giustini che mette a referto un pokerissimo. L'asse mancino capitolino funziona a meraviglia e Nardini corona un'altra ottima prestazione con una doppietta, stesso score per Ranalli che insieme a Di Claudio dà vita a un bel derby pescarese con Colletta, una delle ultime ad arrendersi nelle fila delle orchette ed autrice di due reti tra cui una bella colomba. Immancabili le firme di capitan Picozzi e Tabani per il costante e progressivo allungo della squadra di Capanna, impeccabile in extra player con il 100% di realizzazione (5/5). Segnare 10 reti alla miglior difesa del torneo rappresenta comunque una buona indicazione per il team di Zizza dove si esalta con una tripletta l'azzurrina De March. Ritrova il goal anche la ceca Vomastkova, della solita Cergol (2) e le catanesi Santapaola e Riccioli le altre segnature.
A tre punti dalle giallorosse resta il Plebiscito Padova che vince con un largo 5-21 a Busto Arsizio contro il Como Nuoto Recoaro. Gara a senso unico, utile alle venete per rodare lo stato di forma dopo il tour de force tra Coppa e campionato per poi festeggiare con una bella pizzata in un locale napoletano in terra lombarda. Mattatrice del match Alessia Casson con un poker; triplette per Valyi, Centanni e la specialista dai 5 metri Millo (due rigori realizzati per lei). A segno tutte le giocatrici di movimento eccezion fatta per Meggiato nel Sette di Posterivo che manda a referto anche due volte Citino e Barzon; una Queirolo, Dario, McKelvey e Cassarà, prodotto proprio del vivaio lariano. Tra le Rane Rosa solita prova d'orgoglio di Lanzoni, terna per lei, e due lampi di Borg. Immutata la situazione di classifica delle ragazze di Pisano.
Larghissimo, invece, il successo de L'Ekipe Orizzonte che si impone 3-24 in casa di una RN Florentia troppo rinunciataria nonostante l'ampio divario tecnico e di esperienza. Etnee in grande spolvero: 6 triplette e 3 doppiette con due eloquenti parziali di 0-6 (il primo) e 0-8 (al cambio vasca). Tris per Palmieri, Gagliardi, Marletta, Longo, Bettini e Leone; bis per Gant e le due Aussie Stinger Halligan e Williams. Reduce dal ko nella trasferta di Roma, una reazione convincente per la squadra di Martina Miceli che sale a 24 punti. A segno solo dai 5 metri le gigliate (prive di Vittori) con Mugnai (primo goal in A1), Merli e Landi mentre il quarto penalty lo para Celona a Nesti. Presa col pallottoliere dalle compagne di Nazionale, Banchelli lascia spazio all'esordiente Giulia Pellegrino nel terzo tempo.
Nelle gare del primo pomeriggio doppio successo ligure. Alla "Vassallo" quattro goal di Di Maria per il Bogliasco che fa un bel passo avanti in chiave salvezza e batte 13-8 la Brizz. Siciliane in gara solo nel primo quarto chiuso 5-3 con doppietta della mancina Pane e nel finale con la consueta reazione dopo il ricorrente black out nei tempi centrali. Poi il 5-0 di break affievolisce le speranze delle ospiti nonostante i tre rigori parati da Santapaola che lenisce la sconfitta delle sue con i miracoli su Rogondino due volte e Paganello a cui unisce una serie di parate impressionanti che limitano il passivo. Nel finale Martina Spampinato, Santoro e Giuffrida con una doppietta riducono lo svantaggio a meno cinque. Il derby di famiglia, dunque, sorride alla sorella maggiore Dorotea Spampinato, autrice di una doppietta come Lombella, gran goal e unica a riuscire a segnare su rigore al talentuoso portiere avversario, e la sempre puntuale Rosta, letale in superiorità. Riccio, Mauceri e Paganello completano l'opera rendendo vane le altre marcature ospiti di Milicevic e Sapienza.
Al "Poggiolino" il Rapallo vola al quarto posto mentre sprofonda sempre più ultimo la RN Bologna, priva di De Vincentiis. Le gialloblu vanno addirittura sul 10-0 ad inizio terzo tempo anche grazie alla quaterna di Miss Penalty Gitto, c'è spazio anche per un rigore parato da Sesena a Bianconi. La canadese Lekness si sveglia con una tripletta quando già i giochi sono fatti. Tripletta anche per la rientrante Carolina Marcialis che sugella la sesta vittoria in campionato. La squadra di Antonucci diverte e si diverte mettendo in mostra un repertorio molto variegato: da quello dell'ex di turno Carrasco a quello della Bianconi (bis per entrambe), una sentenza dal perimetro, passando per quello di Apilongo ai 2 metri. Non da meno le giovanissime con Costa e Cabona sempre presenti e la garanzia Zanetta a completare il quadro. Autoritaria la prova di Caso tra i pali, superata solo a partita ormai senza storia da Morselli, Lepore, Marchetti e Repetto.
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