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E' la toccante storia di una famiglia di Salerno ad inauguare la nuova edizione di "C'è Posta per Te", la seguitissima e storica trasmissione in prime time del sabato sera su Canale 5 con la conduzione della sua deus ex machina Maria De Filippi. Protagonista una coppia con l'invito rivolto dal marito Giuseppe alla moglie Francesca, farmacista nel quartiere di Pastena. Il 2 maggio del 2020 l'uomo cade nella doccia: "Mi sono sentito morire, non sentivo nulla dall'ombelico in giù. Mi hanno portato all'ospedale, hanno diagnosticato una lesione alla vertebra D8 e D12, mi operano e quando esco dalla sala operatoria, mia moglie sviene. Era incinta del nostro quinto figlio". Giuseppe ha cominciato la riabilitazione in un istituto. Dopo un mese è tornato a casa. Aveva bisogno dell'assistenza di sua moglie 24 ore su 24. Ha visto piangere sua moglie quando da solo è riuscito a passare dal letto alla sedia a rotelle e quando è riuscito pian piano a sollevarsi. Vuole ringraziare sua moglie per avergli dato la forza di lottare per riprendersi facendole conoscere il suo attore preferito. La "debolezza" della donna, infatti, è Can Yaman.

Francesca ha accettato l'invito. Quando ha visto che dall'altra parte c'era il marito Giuseppe, è apparsa commossa. L'uomo ha preso la parola: "Abbiamo costruito una famiglia stupenda, abbiamo dei bambini bellissimi. Ma oggi ti voglio ringraziare perché sei stato un appiglio in quest'ultimo periodo. Mi hai aiutato a non arrendermi, quando i dottori dicevano che non c'era nulla da fare. Da sempre mi hai amato, quanta pazienza hai avuto con me, anche quando non riuscivo. Ho dato per scontato quello che sei e quello che fai e come lo fai. Per tutto questo voglio chiederti scusa". Poi, la De Filippi è intervenuta e ha letto una lettera scritta da Giuseppe: "Lo sai che non sono bravo a parlare d'amore, ma io di te mi sono innamorato 16 anni fa e sento ancora lo stesso trasporto. Tu con me, invece, hai fatto un brutto affare. Non avresti dovuto concedermi quel primo bacio. Hai scelto l'uomo che aveva un guaio enorme nascosto nelle pieghe del destino. È bastato un piatto doccia scivoloso a mettere fine a una vita normale. Ogni volta che ripenso al giorno dell'incidente, non sai il male che sento dentro. Mi sento in colpa. Una banalissima doccia ha annientato quello che ero, la mia autonomia e ci ha costretti a ribaltare la casa. Eppure tu, ogni giorno che passa, mi vuoi persino più bene. Questo mi commuove". E ha continuato: "Io senza di te morirei, la potenza del tuo amore è tale che tra le tue braccia fai sentire tutti sicuri e coccolati. Fai un lavoro che ami e che corrisponde alla tua anima, sei la più bella farmacista di Salerno. Tu mi fai fare miracoli e non smetterò mai di dirti grazie".

La lettera di Giuseppe continua: "In ospedale ti avevano detto che sarebbe stato difficile vedermi in piedi. Il tuo sorriso e le tue lacrime di commozione sono il premio per ogni mio piccolo miglioramento. Per dimostrarti che per amore posso sopportare cose inaudite, guarda la scala, sta scendendo l'uomo dei sogni". Can Yaman è arrivato in studio e ha abbracciato la signora: "Sono venuto da un altro Paese per conoscerti. Mi ha fatto molto effetto questa storia. Sei fortissima, complimenti. - le parole del divo turco che ha portato con se le sagome dei 5 figli della coppia - In questo periodo mi sento solo, magari avessi una persona forte come te e resiliente come te accanto a me. Magari vengo a Salerno, se hai una sorella, con la scusa di prendere una medicina in farmacia… Francesca ha spiegato che la forza gliela dà il marito Giuseppe. Can Yaman, dopo aver parlato dell'ultima fiction "Viola come il mare", le regala la collana che ha al collo: "Può creare un legame tra me e te". E ha continuato: "Vorrei pure farti altri regali. Un braccialetto da parte di Giuseppe, dei giochi per i tuoi figli". Poi ha preso la parola nuovamente la signora Costanzo: "So che hai pensato a una settimana di vacanza in un camper che ha tutto il necessario per muoversi nella tua situazione attuale, quando decidete di andare da qualche parte". Giuseppe ha promesso di continuare a impegnarsi per stare meglio e la busta si è aperta tra gli applausi del pubblico presente negli studi di via Tiburtina.

FONTE: Fanpage