Dopo quasi due mesi torna ad illuminarsi lo stadio "Arechi" di Salerno; no non servono i riflettori visto che il match si gioca alle 12:30 ed il clima è primaverile. Ci pensa la Curva Sud a brillare di luce propria, con una coreografia spettacolare, destinata a diventare l’ennesima cartolina di un album tutto a tinte granata. Per la prima del 2023 gli ultras ricordano Carmine Rinaldi, il "Siberiano", cui la Curva è intitolata. Carmine avrebbe compiuto ieri, 3 gennaio, 59 anni. E Salerno ha voluto ricordare uno dei suoi figli più amati, scomparso prematuramente quando di anni ne aveva appena 46. A cinque minuti dall’inizio del match contro il Milan il via alla scenografia: dalla balaustra - come evidenzia SalernitanaNews - è stato calato un enorme striscione recante la scritta "Siberiano". Nella parte superiore della Curva, invece, il volto stilizzato dello storico capo ultras, su cui confluiscono raggi di colore granata, nero e bianco. Sui lati, a chiusura, la scritta "Curva Sud". Applausi da tutti gli altri settori e naso all’insù per i ventidue in campo che si sono ritrovati davanti questo spettacolo all’ingresso in campo. Il pubblico granata ha ricordato anche con uno striscione anche il giovane Alfonso Ragone, scomparso tragicamente lo scorso 25 dicembre all’età di 32 anni. Alfonso oltre che un tifoso della Salernitana ed appassionato di calcio, era un calciatore dilettante con le divise di Audax e Olympic Salerno. “Dove ogni anima ha un colore, ogni lacrima ha il tuo nome, buon viaggio Alfonso” recita lo striscione. In un altro spicchio presente anche un cartellone rigorosamente granata con scritto “Alfonso Vive”. A inizio ripresa un ricordo anche per la tifosa granata Anna: “La tua vita è stata un dono, il tuo ricordo un tesoro” il pensiero della Sud.
Una breve cerimonia si è tenuta, invece, per ricordare Giovanni Vitale nella tribuna stampa dello stadio "Arechi", alla presenza della figlia, Sara, e di tutta la stampa che si è unita nel ricordo di un vero signore del giornalismo che ci ha lasciati alla vigilia di Natale. Vitale, appassionato cronista e storico delle vicende di casa granata, sedeva sempre ai primi posti sul lato destro della tribuna stampa, dove è stato ricordato dall’amministratore delegato granata, Maurizio Milan, che ha deposto un mazzo di fiori insieme all’addetto stampa del club, Gianluca Lambiase. Presente anche il presidente dell’Unione Stampa Sportiva Italiana, il salernitano Gianfranco Coppola, che ha consegnato a Sara Vitale un gagliardetto Ussi con la firma dei giornalisti che abitualmente seguono l’ippocampo. “Tributo doveroso ad un vostro grandissimo collega. Ho avuto modo di leggere quello che Giovanni ha fatto per tutti noi, era doveroso ricordarlo oggi”, ha dichiarato l’ad granata Maurizio Milan, le cui parole sono seguite da quelle di Gianfranco Coppola: “Giovanni è stato anche delegato Ussi, collega di grande attaccamento ma sempre nel rispetto dei reciproci ruoli. Ha meritato fino in fondo la stima e l’affetto dei colleghi. Per lui la Salernitana era un bel pezzo di vita, ricordo il libro ‘Voglia di B’. Lo salutiamo con affetto estremo”.
Altri articoli di questo autore:
Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia, la pagina facebook di Salerno in Web pubblica minuto per minuto notizie fresche sulla tua home.