Vince 50mila euro al 'Gratta e vinci' ma gli rubano in casa il biglietto vincente. È accaduto nel Cilento, a un 73enne, vedovo, di Caselle in Pittari ma residente da qualche anno a Villammare di Vibonati. La vicenda richiama il noto film di Woody Allen “Prendi i soldi e scappa”, ma qui c’è poco da ridere perché al 73enne stava per venire un accidente. E solo ieri, quando i carabinieri gli hanno comunicato di aver ritrovato il biglietto vincente, l’anziano ha tirato un respiro di sollievo. Glielo avevano rubato due giovani di Caselle in Pittari, entrambi di 22 anni, che adesso dovranno rispondere di furto aggravato e in concorso. Denunciato per ricettazione anche un imprenditore di Montesano sulla Marcellana che aveva avuto l’incarico di riscuotere il biglietto. Il furto è avvenuto l’11 dicembre scorso, due giorni dopo la vincita. L’anziano era solo in casa, a Villammare. I due giovani bussano alla porta e lui li fa entrare. Li conosce già, sono del suo paese di origine. Iniziano a parlare prima di soldi, poi di donne. Uno di loro distrae l’anziano, l’altro porta via il biglietto. Poi, una volta effettuato il colpo, salutano il 73enne e vanno via. Soltanto il giorno dopo il malcapitato si accorge del furto e, dopo essersi ripreso dallo shock, allerta le forze dell'ordine: “Io ho vinto 50 mila euro al 'Gratta e vinci' - spiega - ma mi è stato rubato il biglietto, aiutatemi».
L’anziano si reca presso la stazione dei Carabinieri di Sanza e presenta regolare denuncia ma, ancora incredulo per l’accaduto, non collega la scomparsa del biglietto con la visita dei due giovani. Le indagini partono immediatamente. I Carabinieri, diretti dal maresciallo Massimiliano Castellino e comandanti a livello territoriale dal capitano Francesco Fedocci, avvisano la procura di Lagonegro e segnalano il tutto all'agenzia dei Monopoli che blocca subito il ticket in questione. Sarà quindi impossibile riscuoterlo. «Ma, senza il biglietto, - spiegano dal Monopolio non potrà incassare la vincita neppure il “fortunato” 73enne». Ma la sorpresa non tarda ad arrivare. I Carabinieri scoprono che il biglietto è stato verificato in una rivendita Lottomatica di Padula. A questo punto gli investigatori si recano nella struttura e raccolgono alcune testimonianze che portano i Carabinieri dritto a casa di un imprenditore di Montesano sulla Marcellana che, interrogato, decide di collaborare e indicare il nome dei due ragazzi che avevano rubato il “Gratta e Vinci”. Giovani, che nemmeno a farla apposta, erano presenti anche al momento della vincita del 73nne a Caselle in Pittari. Un furto che tutti in paese definiscono “assurdo”. «Come potevano pensare di farla franca, sapendo che quel biglietto può essere immediatamente bloccato?». Intanto, in attesa che il legittimo proprietario incassi la vincita, qualcuno smorza il tutto con ironia, giocando un terno secco proprio nella stessa ricevitoria del misfatto: «46, 38 e 80 - suggeriscono giocatori esperti - il furto, la vincita e il colpo di fortuna. Da giocare sulla ruota di Napoli».
FONTE: La Città
Altri articoli di questo autore:
Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia, la pagina facebook di Salerno in Web pubblica minuto per minuto notizie fresche sulla tua home.