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C'era una volta 11": La Compagnia dell'Arte, diretta dal regista Antonello Ronga, riparte con la sua nuova stagione teatrale dopo aver festeggiato in grande stile il traguardo dei dieci anni con una stagione di tutto rispetto ispirata ai grandi classici d'animazione e non solo. Al Teatro delle Arti, il 30 Ottobre, alle ore 11, 17 e 19. 15 per la regia di Antonello Ronga, la scenografia di Francesco Maria Sommaripa e la coreografia di Fortuna Capasso ed il Professional Ballet di Pina Testa andrà in scena "Transylvania Hotel"che avrà come protagonisti Mariachiara Basso, Francesca Canale, Mauro Collina, Gianni D'Amato, Alessandro Musto, Antonio Coppola. "Una grande emozione ricominciare-dichiara Antonello Ronga- abbiamo la consapevolezza che, passati dieci anni, occorre fare sempre meglio. Il nostro pubblico ci ricambia con affetto e noi gliene siamo grati perchè ci chiede di essere presenti nelle loro vite ed anche nelle scuole  attraverso laboratori teatrali e scuole. E' come una grande fabbrica di gioia, sorrisi e speranze in questo Mondo che tra una pandemia  ed una guerra è diventato molto strano per i nostri figli che si trovano a combattere ed a fare delle scelte che non necessariamente devono essere affidate a loro. Trasylvania Hotel-continua Ronga- è uno spettacolo molto frizzante che ha a che fare con la diversità, l'accettazione di un popolo diverso e sulle dinamiche che si creano quando ciò non viene messo in atto.Ben venga questa accettazione di mondi nuovi nel Mondo degli umani. Un altro tema che viene affrontato è la genitorialità ed il rapporto padre-figlia, il rapporto genitori-ragazzi e quello spazzare un legame per "uscire fuori" da una vita casalinga; un pò come accade con Pinocchio che Geppetto lascia andare a scuola per contemplare il Mondo, anche la protagonista femminile dovrà lasciare il nido del castello di Dracula per andare a conoscere il Mondo. Dopo le prime ritrosie di Dracula, alla fine si convincerà. Affrontiamo la crescita dei ragazzi che oggi affrontano questo nido oggi sempre un pò più chiuso”.

(Da "La Città" online, 29 Ottobre 2022)