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"Il pallone si ferma. Le emozioni dentro di me, no". Così Franck Ribery, attraverso un'accorata lettera, annuncia ufficialmente il suo addio al calcio giocato allegando un video subito virale sui social che ripercorre la sua carriera. "Cari amici, cari tifosi, ho voluto realizzare questo breve video per dirvi che è giunta l’ora per me di ritirarmi dal calcio giocato. Con voi e il vostro supporto sono stato in grado di realizzare il mio sogno e vi ringrazio dal profondo del cuore. - esordisce il francese - Il fatto che io sia stato professionista ad alti livelli per almeno 20 anni ed aver avuto questa carriera è anche perché ad ogni difficoltà voi siete sempre stati lì e mi avete dato sempre la forza di vivere questa incredibile avventura. Ma oggi nonostante gli sforzi che ho fatto negli ultimi tre mesi, il dolore al mio ginocchio è peggiorato e i medici sono stati chiari. Non ho scelta che fermarmi. Ho concluso la mia carriera da giocatore professionista, è la fine di un bellissimo capitolo della mia vita ma è anche il tempo di dire grazie a tutti quelli senza i quali non sarei stato chi sono. Prima di tutto la mia famiglia: senza di loro, nulla sarebbe stato possibile. Ovviamente i calciatori e gli allenatori con cui ho lavorato, condividendo incredibili momenti ed enormi sforzi e non dimenticando i manager e gli staff dei club dove ho avuto l’opportunità di giocare. E’ la fine di un capitolo, il mio capitolo da giocatore ma non è la fine della mia storia professionale: potete starne certi. Vi aspetto presto per l’inizio di un nuovo, meraviglioso capitolo. Vi voglio bene e vi ringrazio ancora. Ci vediamo presto". Successivamente il plurititolato giocatore ha aggiunto su Instagram: "Per me il calcio è passione, divertimento, sacrificio, dedizione. Il calcio è la mia vita. Quando ripenso alla mia carriera oggi sono orgoglioso e più che felice di ciò che ho potuto vivere. Sono felice di ogni persona che ho incontrato nel mio percorso, orgoglioso di ogni club di cui ho indossato la maglia, felice di ogni gol, di ogni assist, di ogni dribbling, di ogni tackle e di ogni titolo. Anche se sono triste che questo capitolo sia finito, ci sono molti altri motivi per essere felici in questo mio viaggio. So chi devo ringraziare per tutto questo. Per prima cosa, i miei fan. Non è sempre stata una strada facile. Ci sono stati anche momenti difficili in cui mi siete stati sempre dietro incondizionatamente. Mi avete motivato, spinto e dimostrato amore. Grazie per questo. Inoltre, il mio infinito ringraziamento va alla mia famiglia, che per me è la cosa più importante al mondo. Senza di voi niente sarebbe stato possibile, non avrei mai avuto la forza di realizzare tutto questo e tutto quello che ho raggiunto non sarebbe valso nulla. Vi voglio bene! Noto come mi stia diventando sempre più difficile scrivere questo testo, pubblicare questo post. Una cosa è chiara, il calcio rimarrà una parte importante della mia vita. Spero che continuerete a sostenermi anche in futuro come avete sempre fatto. Già mi mancano la palla, il campo, gli stadi, voi tifosi. Eppure so che sarò sempre vicino a tutto questo. Anche in futuro. Io e il calcio. Semplicemente appartengono all’uno all’altro. E lo farò sempre".

Arriva puntale dopo l'allenamento mattutino (foto Us Salernitana) anche il comunicato ufficiale della Salernitana che ha comunicato di aver risolto consensualmente il rapporto contrattuale con il calciatore. La società lo ringrazia per la passione e la dedizione al lavoro dimostrata e per l'impegno profuso, per aver indossato con il massimo rispetto la fascia di capitano nella stagione che ha portato alla storica salvezza in Serie A, per aver onorato al meglio i colori granata e per tutto quello che ha rappresentato per il mondo del calcio. "L'U.S. Salernitana 1919 - conclude la nota - è lieta inoltre di comunicare che Ribery continuerà in altro ruolo a far parte del club granata e che domani saluterà i tifosi allo stadio “Arechi” prima della gara contro lo Spezia".

Il mondo del calcio si è immediatamente prodigato in saluti e ringraziamenti. Il Bayern Monaco, squadra in cui Ribery ha giocato per 12 anni, ha voluto commentare e ringraziare il francese: "Un giocatore leggendario nella storia del nostro club appende le scarpe al chiodo. Grazie di tutto, Franck!". Anche il Marsiglia, casa di Franck dal 2005 al 2007, ha salutato il francese evidenziando le statistiche durante l’esperienza in Costa Azzurra: "É geniale il ragazzo! Due stagioni al club, 89 partite giocate, 18 gol, 20 assist. Kaiser Franck si ritira! Buon riposo e buona fortuna per la tua carriera futura". Sulla stessa lunghezza d'onda la Ligue 1 con un reels che riporta ai famosi festeggiamenti sul trattore. Il neo Pallone d'Oro Karim Benzema lo ha definito #King. Così Sebastian Frey: "Abbiamo giocato insieme con la Nazionale francese e ci siamo scontrati nelle sfide di Champions tra Bayern e Fiorentina, il risultato è che ho incontrato un grande campione e ho conosciuto un caro amico. È inutile ricordare il talento e l'infinita classe che ti hanno portato ad alzare trofei tra i più ambiti, e ad essere considerato da molti il calciatore che avrebbe dovuto vincere il Pallone d’Oro nel 2013. È stato bellissimo vederti indossare il Viola della mia squadra del cuore ed è stato emozionante vederti giocare in Italia senza smettere mai di metterti alla prova. Ti faccio i miei più sinceri auguri per il futuro. Ci si vede presto Kaiser". Tra gli ex compagni di squadra - evidenzia SalernitanaNews - figura anche Luca Toni, compagno di Ribery in Baviera, che ha commentato il post d’addio: "Sei il numero uno! Mon Frero! Campione…in campo e fuori!". Anche Vlahovic, assieme a lui alla Fiorentina, ha commentato: "Grazie di tutto e buona fortuna! Unico e solo, Kaiser Franck!". Benatia, invece, ha scritto: "Rispetto per te fratello, incredibile modello di carriera per tutti i giovani. Orgoglioso fratello mio. Kaiser per sempre!". James Rodriguez e Miralem Pjanic scrivono: "Leggenda fratello". Xabi Alonso, avversario in molte occasioni, commenta: "Grande frero!". Kevin Prince Boateng lo omaggia: "Grande rispetto fratello!". La Federcalcio della Francia ha commentato: "Congratulazione per la tua carriera e grazie per tutte queste emozioni Franck!". Patrice Evra scrive: "Grazie fratello mio, sei davvero un mito! Che Dio ti benedica per il prossimo capitolo!". E poi ancora Thomas Muller, Manuel Neuer, Robert Lewandowski, Lukas Podolski, Alberto Aquilani, David Alaba, Diego Contento, Julian Draxler, Corent Tolisso, Nicola Sansone, Federico Ceccherini, Igor Julio, finanche l’ex granata Riza Durmisi. Tutti a salutare l'ultimo post da giocatore. 

Naturalmente il campione francese è stato omaggiato anche dagli (attuali) compagni, ed ex compagni nella scorsa stagione, della Salernitana. Questa mattina la squadra ha deciso di omaggiare a sorpresa Ribery con una poltrona, o meglio un trono, con la maglia con cui ha giocato il suo ultimo campionato. Mazzocchi, Bonazzoli e Valencia, infatti, hanno commentato il post d’addio sottolineando il passaggio a leggenda: "Leggenda!". Ai saluti si sono uniti anche Candreva, Daniliuc e Capezzi. Luigi Sepe, invece, ha condiviso il post della Salernitana. Tra i commenti figurano anche Francesco Di Tacchio, vecchia conoscenza granata, Simy e Bogdan. Kechrida commenta: "Una leggenda fratello". Ruggeri, invece, scrive: "Brividi frero!". Andrea Schiavone, molto legato al francese, ha commentato il suo addio: "Grazie di tutto frero! É stato un grande onore!". Anche Zortea ha omaggiato il francese: "Leggenda!". Ai saluti si è unito anche Vincenzo Napoli, sindaco di Salerno, che ha ringraziato Ribery: "Grazie campione per il coraggio, le emozioni, l’amore per la nostra città e la Salernitana". Così il nuovo… collega, Simone Barone: "Ti auguro il meglio, amico mio".