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Non basta un avvio all'insegna dell'equilibrio all'Italia per uscire indenne dal match ferragostano con la Serbia che ha chiuso la prima fase dei Mondiali Under 18 maschili in corso di svolgimento a Belgrado. I padroni di casa s'impongono 16-13 e passano direttamente ai Quarti aggiudicandosi il girone C mentre gli azzurrini di Alberto Angelini (foto Slobodan Sandic) finiscono a pari merito con gli Usa ma difendono il secondo posto grazie alla differenza reti. Questa sera, ore 19, sfida al Canada che vale i Quarti contro l'Ungheria. Il primo parziale recita 5-5 con una rapida sequenza di botta e risposta tra Gavrilovic (tripletta), Kojic e Urosevic per i balcanici; Somma, Provenziani, Gullotta e doppio Bragantini per il baby Settebello. Il bis di Kojic, due volte Gajic e due Bozovic firmano il primo prepotente allungo serbo (10-5).

Al rientro dall'intervallo lungo il Sette tricolore sembra finire in un vicolo cieco senza via d'uscita dopo le reti di Bozovic, Gavrilovic (poker) e Gajic poi riprende improvvisamente tono e inizia a ridurre le distanze con i sigilli di De Simon, Florena in superiorità e Marini ma Stanic tiene a debita distanza i suoi. Negli ultimi 8' saltano gli schemi con i locali bravi a tenere in pugno la partita nonostante la veemente reazione azzurra. Bozovic fa quaterna dai 5 metri a cui rispondono Bragantini e doppio Gullotta, a segno anche su rigore. A mettere in ghiaccio il confronto ci pensa Brescanski rendendo vane la seconda realizzazione, sempre in più, di Florena e la quarta del savonese Bragantini. Ora l'ostacolo della foglia d'acero per provare a giocarsi un posto in zona medaglie.