Va all'Adana di Montella e Balotelli il primo Trofeo "Angelo Iervolino" (foto Us Salernitana), triangolare benefico organizzato dalla Salernitana in ricordo del fratello dell'attuale patron granata Danilo e occasione utile per presentare anche le nuove maglie. Nel primo confronto la formazione turca viene sconfitta 0-1 dalla Reggina di Pippo Inzaghi (curioso siparietto per rimembrare Germania 2006 con Simone Barone, collaboratore di mister Nicola) in goal con Liotti poi la squadra di Demirspor trafigge (1-3) i padroni di casa grazie alle reti di Onyekuru dopo appena un minuto, Assombalonga e Belhanda che rendono vano l'esordio bis con tanto di puntura di Bonazzoli. Nel finale l'atmosfera si surriscalda, ne segue una rissa in campo con protagonisti Fazio, Bonazzoli, Lassana e Boultam da una parte, Akaydin e il portiere Ozbir dall'altra. L'arbitro Miele sventola due rossi a Fazio e Lassana, negli spogliatoi vanno in anticipo anche Akaydin e Rodrigues. Nell'ultimo confronto riscatto della Salernitana che batte 1-0 la Reggina con l'acuto di Kristoffersen servito di tacco da Ribery poi Micai sarà provvidenziale nel neutralizzare il rigore calciato dall'ex Montalto. Sarà la differenza reti, dunque, a premiare Inler e compagni. Intanto le indagini strumentali a cui si sono sottoposti nella mattinata Domagoj Bradaric e Mamadou Coulibaly presso il Centro Polidiagnostico Check-Up hanno evidenziato per entrambi una lesione di basso grado a carico dei flessori della coscia. Tra 10 giorni saranno effettuati nuovi esami di controllo.
Al termine del triangolare che ha visto anche l'esordio con il Cavalluccio cucito sul petto dell'ultimo acquisto salernitano Lorenzo Pirola (difensore classe 2002 ingaggiato dall'Inter a titolo temporaneo di un anno con opzione e contro-opzione), il tecnico Davide Nicola suona l'allarme: "Mi aspetto di non arrivare al 31 agosto per completare la rosa. Ad oggi non siamo competitivi. - ha sottolineato in conferenza stampa come ripreso da SalernitanaNews - Questo triangolare è nato per una causa nobile e sono contento di aver partecipato con la squadra. Noi abbiamo fatto una programmazione che è durata un mese, abbiamo lavorato tanto e siamo stati a temperature completamente diverse rispetto a queste Abbiamo fatto cose già provate quest’anno, ci siamo dimenticati un po’ la fase difensiva è vero ma questo è anche comprensibile, in questo momento abbiamo solo 19 giocatori. Motoc? Un giovane interessante che ha bisogno di crescere ed è alla sesta partita con noi, ed è importante per lui, significa tanto. Non abbiamo Gyomber, Radovanovic e Mazzocchi ad oggi con un centrocampo incompleto. Abbiamo preso giocatori interessanti come Bradaric e Sambia (quest’ultimo arriva da due mesi di stop), inserirlo già adesso significa danneggiare il giocatore e svalutare un acquisto che è di prospettiva futura ma in questo momento non sta bene. Bradaric è un giocatore che mi piace molto, ma anche lui arrivava da condizione non ottimale, senza preparazione, adesso dopo l’infortunio ne avrà per 10 giorni e poi spereremo di averlo. Abbiamo recuperato Bonazzoli e senza voler perdere tempo è importante che entri nei meccanismi e che possa giocare in coppia con Botheim per capire le caratteristiche, per capirsi con il compagno. Da fuori si può essere preoccupati, è normale. Ma io sono fiducioso e so che arriverà quello che ci manca, bisogna considerare anche l’infortunio di Lovato e cercare quanto prima di sistemare la difesa e soprattutto il centrocampo con il colpo in attacco. Questo lo sappiamo, lo so io, lo sa il direttore e anche il presidente. Mazzocchi? Andrà verificata situazione dalla prossima settimana e poi sapremo se è tutto ok o no. Io sono qua per costruire, abbiamo preparato (in questo mese) dei giocatori che completeranno il loro percorso altrove, ma mi hanno dato disponibilità, dimostrato impegno e voglia di apprendere. Valutiamo Kristoffersen: il giocatore finalmente ha fatto il suo primo gol all' "Arechi" e sono contento che l'abbia fatto con noi. A rosa completa verificheremo che campionato potrà fare. In questo momento stiamo rispettando le caratteristiche dei giocatori a disposizione ad eccezione di Ribery e Fiorillo che erano già qui lo scorso anno, gli altri hanno avuto poco spazio ma il nostro compito è valorizzare anche loro per permettergli di approdare in altri lidi. Alcuni di loro devono completare preparazione prima di essere pronti. Con l'arrivo di Bonazzoli ci sono caratteristiche particolari: siamo partiti dal progetto dello scorso anno, poi non siamo sicuramente così chiusi. Il modo di stare in campo è adattabile. Ora bisogna essere coscienti che al più presto dobbiamo completare la rosa. Mi aspetto di non arrivare al 31 agosto. Non è facile, ne sono consapevole: non vogliamo prendere per prendere, dobbiamo trovare il giusto compromesso per lavorare in maniera adeguata perché adesso non siamo ancora competitivi".
Prima dell'inizio delle partite, è intervenuto ai microfoni dei cronisti presenti anche il patron Danilo Iervolino: "Abbiamo ottimi rapporti con i dirigenti del Monza, ma anche loro vogliono crescere velocemente e fanno un calciomercato aggressivo, può capitare di incrociarsi qualche volta. Kastanos? Ormai devo usare il condizionale, il calciomercato è difficile e le cose possono cambiare nel giro di un'ora. Sono convinto che arriveranno altri tre, quattro giocatori. Uno, due difensori, un centrocampista ed attaccante. - esordisce per poi continuare - Bonazzoli è il futuro attaccante della Nazionale, fa goal spettacolari ed importanti, lo volevo a tutti i costi. Botheim e Valencia sono giocatori validissimi, Bradaric purtroppo si è fermato, ma la squadra c'è e siamo convinti di fare un bel campionato. Mazzocchi? I sperati a volte si avvicinano, oppure vanno via, vedremo. Piatek e Mupay? Abbiamo diverse trattative in corso, bisogna incastrare tutti gli accordi. Mertens potrebbe essere un'alternativa, ad ora però i nostri piani sono altri. I tifosi? Non ci fanno mai mancare l'affetto, sono in tanti nonostante sia sabato e faccia caldo. Li ringrazio a nome della mia famiglia, la loro vicinanza ci dà sostegno e affetto, mio fratello ci guarda da lassù e sarebbe contento di vedere tanto affetto. Il ricavato di stasera verrà devoluto all'AIL, quest'associazione dà tanto supporto non solo ai malati, ma anche alle loro famiglie. Ai tifosi dico di starci vicino, stiamo costruendo una squadra dentro e fuori dal campo, forse abbiamo commesso qualche errore, ma sono convinto che col nostro pubblico faremo una grande stagione. Non solo deluso dalla campagna abbonamenti, si può fare di più, ma sono convinto che i tifosi verranno comunque allo stadio".
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