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Terzo posto e qualificazione europea ipotecati. Al Centro Federale - Polo Natatorio Frecciarossa di Ostia, la Sis Roma si impone 20-7 sulla VetroCar Css Verona nella gara 1 della finale per il terzo e quarto posto del campionato di A1 femminile. Inizio posticipato dell'incontro a causa del tardivo arrivo della giuria. Giallorosse subito in attacco, piazzano la fuga già dal primo tempo, chiuso sul 6-2: apre Picozzi in controfuga poi segnano Ranalli dai 5 metri, Avegno dal perimetro, Giustini, Galardi e ancora Ranalli dalla distanza. L'entrata di Sbruzzi sblocca le scaligere che poi bissano con il fendente a pelo d'acqua di Esposito, la migliore delle sue in un avvio da dimenticare. Le gialloblu sono anche sfortunate nel colpire due volte il legno con Bianconi e sono tenute a galla dai riflessi dell'ex Sparano che evita un passivo peggiore.

Le giallorosse continuano facilmente la discesa allungando al +7 al cambio campo (9-2). Lo strappo finale arriva con il lungo 5-0 tra terzo e quarto periodo firmato Avegno, Tabani e Giustini. Ancora Tabani, MVP dell'incontro, chiude il match con la sesta rete personale che vale il 20-7 finale. Nel mezzo arrivano i bis personali di capitan Picozzi e Galardi, implacabile ai 2 metri, quello di Giustini prima di chiudere anzitempo la contesa per limiti di falli e la tripletta della solita Avegno. Capanna ruota tutte le effettive a sua disposizione, Brandimarte si mette in evidenza con un paio di parate prodigiose ma non può nulla sulle rabbiose conclusioni di Bianconi (tripletta in superiorità nel finale) e Kempf, poi uscita per un lieve infortunio. Il sigillo laccato lo appongono, invece, due volte Di Claudio e una Nardini che trafigge di precisione la neo entrata Gabusi dopo aver colpito in precedenza la traversa. Nulla da fare per le ragazze della Css Verona (di Altamura l'altra marcatura), che non riescono a stare al passo delle avversarie. La squadra di Zizza avrà ancora la possibilità di rifarsi in casa, dove ospiterà le romane nella gara 2 prevista per il 19 maggio.