Sedicesima giornata per il campionato di B maschile. Nel girone 3 dove la RN Arechi si aggiudica un derby parco di reti con il Circolo Nautico, l'Ischia Marine Club centra l'undicesima vittoria e si conferma in testa alla classifica. Mai in discussione il successo della capolista che detta il ritmo della contesa fin dalle prime battute ma solo nel parziale conclusivo riesce a piegare definitivamente la resistenza della Basilicata 2000 (13-8) che appare in ripresa dopo le ultime due vittorie, compresa quella nel recupero infrasettimanale con il Bari. Ad indirizzare definitivamente le sorti del confronto il 5-1 grazie a cui, tra la fine del terzo e il quarto periodo, il sette in calottina bianca scava il solco decisivo. Nel giorno in cui Carlo Simonetti si accontenta di una prova ordinaria condividono il ruolo di top scorer di giornata, con una tripletta a testa, Mimmo Mattiello, autore di una splendida rete con un tiro no look, Ciro Centanni (foto Gianluca Madonna), nelle insolite vesti di bomber, e il sempre presente Barberisi. Aggiudicandosi con grande autorità il derby con il Club Aquatico (che ha contestato la decisione di far pagare il biglietto d'ingresso alle "Naiadi"), il Pescara dei Di Fulvio (Franco sul piano vasca e Carlo in acqua con una tripletta scatenati) consolida il secondo posto e mantiene un margine rassicurante sulla terza piazza occupata dagli Invicti salernitani. In chiave salvezza si acuisce la crisi della Cesport che si fa superare in casa anche dalla Waterpolo Bari che aggancia a quota 3 l'Aquademia, sconfitta dal San Mauro al termine di un'altra sfida combattutissima in cui ha avuto la meglio la maggior lucidità di Mele e compagni.
Nel girone 4 incroci ad alta quota per le due napoletane. Sfiora il colpaccio l'AC Group Nuoto 2000 contro la capolista Polisportiva Acese che in seguito a questa frenata deve cedere il passo alla compagine calabrese della RN L. Auditore Crotone che ora è sola in vetta alla classifica dopo aver battuto un'orgogliosa RN Napoli (6-12). Se la cava per il rotto della cuffia la compagine siciliana che raggiunge il pareggio solo nell'ultima metà della quarta frazione di gioco, complice anche l'espulsione per brutalità di Nina che costringe i partenopei a giocare il tempo residuo con l'uomo in meno. L'avvio di gara della squadra di Scognamiglio è di quelli che non ti aspetti al cospetto di avversario cosi quotato con due tiri dai 5 metri di Ruocco (di nuovo top scorer dei suoi con un pokerissimo) a tenere a bada la furia ospite e la concretezza dell'ex Ortigia Abela (quaterna per lui alla fine). A metà terzo tempo Ruocco si fa espellere, insieme al portiere Vittoria, ma questo non sembra creare problemi alla compagine napoletana che trova il goal con l'uomo in più prima con Barbato e poi con Nina. A dispetto dell'elevato numero di cartellini rossi sventolati dall'attento arbitro Mazzoccoli, la partita non è stata affatto cattiva, le squadre si sono affrontate a viso aperto e senza riserve, anche con un gioco maschio, ma senza mai cadere nella violenza. Anche Di Costanzo riesce ad andare in rete all'inizio del quarto tempo e a mantenere un vantaggio che sembra essere rassicurante, ma prima l'esclusione dello stesso mancino per raggiunto limite di falli e poi il suddetto fallo di Nina cambiano l'inerzia della partita consentendo al Sette di Barranco di pervenire al pari (10-10) con il bis di Forzese e mettere un ulteriore mattoncino verso la qualificazione ai play-off complice anche il nuovo passo falso della Waterpolo Palermo sconfitto dai ragazzi terribili dell'Ortigia Academy. Tornando alla succitata sfida, sconfitta indolore per la Cargomar Rari Nantes Napoli, autrice di un’ottima prestazione in grado di dare filo da torcere alla capolista calabrese, uscita vittoriosa nella vasca di Santa Maria Capua Vetere. Buona prova per i biancocelesti, che tengono botta nei primi parziali e calano solo alla distanza nelle ultime due frazioni, di marca prevalentemente crotonese con lo scatenato Caliogna autore di un poker. Da sottolineare una buona prova collettiva in difesa nonostante l’assenza di un perno fondamentale come Gennaro Mattiello, oltre che una discreta prestazione offensiva contro la seconda migliore difesa del torneo in cui spicca la doppietta di pregevole fattura del solito Maietta. Il prossimo appuntamento è sabato 14 maggio, quando la Cargomar Rari Nantes Napoli affronterà la Polisportiva Acese in trasferta alla piscina Scuderi di Catania, in occasione della diciassettesima giornata del girone 4 di Serie B.
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