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Continua a destare polemiche e nette prese di posizione la decisione del Comune di Salerno di istituire un regolamento ad hoc per l'accesso nelle sedi istituzionali da parte della stampa: "E’ alquanto incomprensibile il regolamento che l’amministrazione comunale è riuscita a produrre in un mese dalle elezioni. - sentenzia il consigliere d'opposizione Dante Santoro - Tutta questa fatica penso che possa essere impiegata in altro. Il regolamento va ritirato o rivisto. Lo stato di polizia, i controlli e le multe non appartengono ad una istituzione democratica. Non viene disciplinato neppure il rapporto dei consiglieri comunali di maggioranza e di opposizione con la stampa". Andando nello specifico Santoro aggiunge: "In più penso che il regolamento vada approfondito in Consiglio comunale, semmai un giorno sarà ufficialmente operativo. Fin da ora mi impegno a seguire la vicenda con attenzione e inventerò i giornalisti nella mia stanza al Comune quando ci insidieremo ufficialmente. L’amministrazione degli scandali pensi a dare risposte alla cittadinanza e ad amministrare questa città, non si preoccupino del giornalisti che svolgono il proprio lavoro con dedizione e con sacrificio".