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Inizia a muoversi la macchina organizzativa per il prossimo campionato di A2 femminile, la cui partenza è prevista tra dicembre e gennaio. In via di definizione la formula che va verso il ritorno alla classica divisione su due gironi centrosettentrionali e centromeridionali come per la versione maschile nonostante resti aperta la chance di confermare i 4 raggruppamenti da 5 squadre visti l'anno scorso in piena pandemia. Quel che è certo è che saranno almeno 3 le caselle disponibili per i ripescaggi: ai posti vacanti lasciati da NC Milano e Como salite in A1, si aggiunge quello della neopromossa Venere Azzurra. 

Il sodalizio spezzino, infatti, ha rinunciato alla categoria brillantemente conquistata nel concentramento play-off dello scorso luglio per dar vita ad un nuovo ambizioso progetto che coinvolge l'intero movimento del Levante ligure e non solo. E' stata, infatti, formalizzato un accordo totalizzante tra Rapallo, Venere Azzurra, Chiavari e Livorno Acquatics che porteranno in dote il proprio bagaglio tecnico e parco giocatori riunificato sotto l'egida del Rapallo sia per quanto concerne la prima squadra che il settore giovanile. Una svolta tesa a valorizzare lo sviluppo della Pallanuoto femminile sul territorio e a solidificare le fondamenta per un futuro ai vertici nazionali. Elemento chiave per la partnership anche la disponibilità della piscina di San Pietro, una delle poche strutture al chiuso della zona senza necessità di coperture mobili e tendostrutture. Un'unità di intenti senza precedenti in Italia, viste le difficoltà di unificarsi sotto un'unica bandiera e con un progetto comune registrate un po' ovunque nel panorama nazionale.

Tornando al campionato si attende solo l'ufficialità del ripescaggio di Napoli Nuoto ed AN Brescia mentre restano in ballo anche le altre due fresche retrocesse Promogest e Castelli Romani oltre alle terze e quarte classificate dei play-off di Serie B: Treviglio, Padovanuoto, Pescara ed Aquarius Trapani. Tra queste le lombarde sarebbero, in caso di posti disponibili, le principali accreditate considerando le gravi problematiche societarie che attanagliano il settore femminile del Pescara.