La seconda tornata di gare del Preliminary Round della Coppa Italia di A1 femminile, suddivisa tra mattino e tardo pomeriggio, incorona già le prime formazioni qualificate alle Final Six in programma a marzo 2022. Al Polo Natatorio di Ostia la prima a festeggiare il traguardo è il Plebiscito Padova che fa 3 su 3 liquidando anche NC Milano e Vela Ancona. Nell'incontro con le meneghine, le biancoscudate devono fare i conti con l'ottima tenuta delle ragazze di Binchi nel primo quarto d'ora. L'indomabile capitan Apilongo (tripletta alla fine per lei) e una stoica De Vincentiis in fase difensiva, tengono il punteggio in equilibrio fino al 3-4 quando il Sette di Posterivo allunga sospinto dal tris della Borisova, imitata da Queirolo e Barzon. Doppietta dopo il riposo di ieri per Sara Dario, a segno di nuovo con l'amata calottina numero 11 Sara Centanni, seguita a ruota da Millo, Casson, Meggiato ed una prodezza da post 4 della giovanissima Grigolon. Le tre reti di Anna Repetto fissano il punteggio sul 16-6 finale. Le vice-campionesse d'Italia si ripetono poche ore dopo surclassando la malcapitata Vela Ancona pur non forzando il ritmo. Nel 2-17 finale spiccano le doppiette di Gottardo, Barzon, Queirolo, Casson, Meggiato e di una Borisova già integrata al meglio negli schemi. Al festival del goal partecipano anche Centanni, Armit e Millo mentre le doriche, in ritardo di condizione, pagano lo scotto dell'inesperienza perdendo con lo stesso punteggio mattutino, addolcendo il tabellino con le sole Bartocci e Strappato.
Nel posticipo del sabato sera è Pallanuoto champagne per la Sis Roma. Contro un volitivo e mai domo Bogliasco, le giallorosse s'impongono 20-8 con la vecchia guardia a farla da padrone. Capitan Picozzi è incontenibile e ne fa 5, 3 a testa le marcature di Giustini (micidiale dal perimetro), Ranalli e Galardi (devastante ai 2 metri) poi c'è gloria anche per Tabani che ha rilevato la calottina numero 8 da Giada Sinigaglia, Cocchiere e Avegno (doppietta) e per l'ultima arrivata, l'azzurrina Under 17 Marta Misiti, prelevata da Torre del Grifo. Resiste finchè può la squadra ligure in cui segnano due volte Mauceri, Gagliardi e Millo (poi uscita precauzionalmente per una botta), De March e Rosta. Altra ottima uscita per Eichelberger tra i pali capitolini con un gran rigore parato a Rogondino.
Ancora in corsa per la qualificazione il Bogliasco che travolge 17-2 la Vela Ancona (due ko con medesimo punteggio) e si giocherà il terzo posto nello scontro diretto con la NC Milano. Top scorer la baby cecchina Emma De March con 4 reti, triplette per Gagliardi e Rogondino che fanno il bello e cattivo tempo ai 2 metri e in controfuga. I goal più belli recano la firma di Giulia Lombella con due prodezze balistiche dalla distanza. Sugli scudi anche la 2006 Rosta con una stoccata dai 5 metri ed una parabola da quasi centrovasca a porta sguarnita. Sul tabellino anche Carpaneto (2) e Paganello per le levantine, Bartocci e Quattrini per le marchigiane che riescono solo nel finale ad insaccare alle spalle di Sokhna, subentrata a Carlotta Malara che tiene inviolata la porta e para anche un tiro dai 5 metri, ripetendosi poi in serata.
Nel raggruppamento fiorentino, L'Ekipe Orizzonte alza la cresta e dimostra di essere ancora un passo avanti. Lo fa soprattutto nel primo big match stagionale contro la rinnovata VetroCar Css Verona che si presenta alla "Nannini" con due volti nuovi oltre a quelli già annunciati: il centroboa classe 2005 Paola Di Maria dall'Acquachiara e la statunitense Daniela Rose Screnci, prodotto di Long Beach e già transitata in Italia da Messina, il cui debutto è rinviato per precauzione fisica. Le etnee la spuntano 12-17. Match caratterizzato dalla partenza a razzo delle rossazzurre, che hanno vinto 6-2 il primo tempo e 4-3 il secondo. Inutile il tentativo di ritorno delle scaligere nelle cui fila spicca la brillante prestazione di Adele Esposito (2) insieme a Kempf (3) e alla subito protagonista Di Maria che sul suono della sirena lascia tutti a bocca asciutta con una fulminea conclusione da metà campo a fil di sirena che si insacca in rete dopo aver lambito la traversa (fanno centro anche Gragnolati, Bianconi, Altamura, Sbruzzi ed Ivanova). Bronte Halligan e Valeria Palmieri sono state le migliori marcatrici del match con quattro gol ciascuno, mentre Veronica Gant, Dafne Bettini e Jelena Vukovic hanno segnato due reti a testa. Uno anche per Dorotea Spampinato, Claudia Marletta e Morena Leone mentre per un lieve infortunio ha lasciato anzitempo la vasca Aurora Longo. La giornata orizzontina era sta aperta dal rotondo 5-20 rifilato al Como. Le Rane Rosa escono a testa alta, confortate dai bis di Fisco e l'ispirata Bianchi cui ha fatto seguito il guizzo di Gaia Lanzoni, nel pre-gara protagonista di uno scambio di prelibatezze gastronomiche sull'asse Sicilia-Liguria con Giulia Viacava. La miglior marcatrice del match è stata Palmieri con 5 reti, mentre Marletta è andata a segno quattro volte. Tre urli per Dorotea Spampinato, due ciascuno per Vukovic e Leone. Uno per Halligan, Viacava, Bettini ed Emmolo.
Fuori dai giochi la Pallanuoto Trieste che al secondo incontro di giornata offre comunque buone indicazioni su cui lavorare, cedendo solo nel finale alla più riposata RN Florentia (11-8). Decisive la tripletta di Nesti e le doppiette di Cordovani e Giachi. Gigliate a bersaglio anche con Gasparri, Nencha dai 5 metri, Amedeo e Francini che ha avviato la rimonta dopo l'iniziale vantaggio alabardato. Per la squadra di Colautti primo hurra' per Riccioli, timbrano il cartellino anche Lonza e Cergol con una doppietta, Marussi e la solita Klatowski. In mattinata le orchette erano state sconfitte 5-22 dalla Css Verona. Per il team di Zizza poker di Ivanova, triplette per Sbruzzi, Altamura e Gragnolati, doppiette per Di Maria, Bianconi e Valentina Sgro', sigilli singoli per Ivanova, Esposito e Kempf: praticamente a segno tutte le giocatrici di movimento. Di Lonza e Klatowski (2 a testa) più l'altra giovanissima del vivaio Bozzetta le marcature triestine. Con le gialloblu favorite per il passaggio del turno, restano in corsa anche RN Florentia e Como. Decisive le gare di domenica.
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