L'informazione libera e indipendente di Salerno e provincia

Rivincita o en-plein? Ad una settimana di distanza dalla Final Four Under 20 a Trieste, saranno ancora Lifebrain Sis Roma e L'Ekipe Orizzonte a contendersi il titolo tricolore, questa volta per la categoria Under 18. Pazza rimonta delle capitoline di Marco Capanna e Steven Luotto che, sotto 4-0 fino a metà del secondo quarto, mettono la freccia sull'asse Giustini-Rugora. La tripletta della golden girl del Setterosa e la doppietta della classe 2004 già esordiente in A1, stroncano le velleità di una Locatelli fino a quel momento perfetta con le solite Bianco e Grasso sugli scudi. Finale vibrante con le liguri avanti 6-5 e riprese per i capelli dal piazzato di Aprea. Negli ultimi due minuti, la Sis prende la traversa con Giustini e chiama Avenoso al miracolo con Fava poi rischia grosso quando le ragazze di Carbone godono di due superiorità consecutive, non sfruttate anche complice la reattività di Miriam Forcina: finisce 6-6. La calottina numero 1 giallorossa sarà decisiva ai rigori, neutralizzando il tiro dai 5 metri di Rossi. Sarà fatale l'errore della baby Lontra, nella Sis segnano tutte (Rugora, Scacco, Giustini, Aprea e Papi) ed è di nuovo finale tricolore. A nulla serviranno le marcature genovesi di Donato, Bissocoli e Grasso.

Dura solo un tempo la sfida tra Bogliasco e L'Ekipe Orizzonte. Le levantine, campionesse in carica come Under 17, partono bene con Lombella, Paganello e De March in evidenza. Ma le etnee di Martina Miceli prima rispondono colpo su colpo poi allungano inesorabilmente, complici anche le parate di Helga Santapaola che neutralizza l'ennesimo rigore della sua stagione. A scavare il solco la tripletta di Leone e il puntuale acuto di capitan Dorotea Spampinato, cui fanno seguito le doppiette di Longo, Giuffrida e Misiti. Nel finale c'è spazio per il sigillo di Pulvirenti e delle più giovani della comitiva, Lombardo e Moschetti dai 5 metri. Un successo netto (6-13) che non scalfisce le potenzialità e i margini di crescita delle liguri di Mario Sinatra.