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Si sono conclusi nel tardo pomeriggio di domenica i quattro concentramenti validi come Semifinali Nazionali Under 18. Ad accedere alle finali Scudetto in programma a Monterotondo il 28 e 29 luglio, tre squadre su quattro che si affronteranno anche mercoledì e giovedì a Trieste per la Final Four Under 20. L'eccezione che sfugge alla regola si chiama Locatelli con le giovanissime Lontre autrici di una storica impresa al cospetto della Pallanuoto Trieste. Le conferme, invece, L'Ekipe Orizzonte, Bogliasco e Lifebrain Sis Roma.

Nel concentramento della "Vassallo", la spuntano le padrone di casa del Bogliasco al termine di una serie di sfide di ottima levatura tecnica e all'insegna in buona parte dell'equilibrio. Le levantine di Mario Sinatra piegano nell'ordine 18-5 la Vela Ancona con poker di Giulia Lombella e triplette per Bianca Rosta e Maddalena Paganello; 5-14 l'AN Brescia con quaterna secca di Emma De March e tris della solita Lombella; 9-7 nello scontro decisivo la Css Verona con le succitate protagoniste cui si aggiungono le ottime performance di Cavallini e Rayner oltre all'estremo difensore Sokhna. Alle scaligere (vittoriose 11-7 sull'AN Brescia e fermate sul pari 8-8 da Ancona), non bastano le già rodate atlete di prima squadra Mariam Marchetti e Vittoria Sbruzzi, in grande evidenza insieme a Valentina e Beatrice Sgrò. Cammino soddisfacente per le marchigiane della Vela che lasciano all'ultimo posto le lombarde bresciane (5-3) con Olivieri, Riccio e Bartocci in grande spolvero. Alle Leonesse non bastano le incoraggianti prestazioni delle sorelle Bovo. 

Nel raggruppamento della "Bianchi" cui non ha preso parte per rinuncia la terza laziale Ede Nuoto, la Locatelli scrive un'altra pagina di storia. Dopo aver liquidato senza troppi patemi (4-12) un Como provato dalle recenti fatiche tra prima squadra e Under 20, le Lontre si esaltano e danno letteralmente spettacolo nel decisivo confronto con la favorita Trieste. Le alabardate, forti del 13-9 rifilato al Como con pokerissimo di Giorgia Klatowski e tripletta di Dafne Bettini, partono col freno a mano tirato e sono costrette sempre ad inseguire nel punteggio le genovesi che al cambio vasca allungano inesorabilmente fino al 10-7 finale. Decisivi i 4 timbri della scatenata Eleonora Bianco, cui fanno seguito i 3 di Vittoria Ravenna e gli acuti singoli di Elena Bissocoli, Cecilia Grasso ed Irene Rossi, a bersaglio anche contro le Rane Rosa. Alle ragazze di Piccoli restano solo a fini statistici il tris della solita Klatowski, la doppietta di Lonza e i sigilli di Marussi e Sblattero. 

Al centro federale di Viterbo (assente per rinuncia l'NC Milano), la due giorni di gare si chiude con una spettacolare sfida tra Sis Roma e Plebiscito Padova. Le giallorosse si confermano incubo stagionale delle patavine e dopo aver estromesso la prima squadra di Posterivo prima dall'Euro League e poi dalla Coppa Italia, eliminano anche le babies di Alessia Millo dalla corsa al tricolore Under 18. Entrambe reduci dai roboanti successi con la RN Florentia (1-16 le venete, 24-5 le capitoline con 6 reti di Giustini, 4 per Cosentino e Ambrosini, 2 per Bassotti e Lavinia Papi, una a testa per Ana Mercuri, Aurora Pinci e Linda De Luca), le due formazioni danno vita ad un confronto tiratissimo risolto negli ultimi istanti. A far la differenza la qualità superiore e la maggior esperienza di Sofia Giustini che prende per mano le compagne e le trascina al successo con 7 reti, devastanti per la pur volenterosa formazione avversaria cui non bastano Bacelle, Bozzolan, Al Masri, Delli Guanti e le altre azzurrine Varrati e Pozzani. Dopo un avvio a tinte romane, il Plebiscito sprinta e mette la freccia nel secondo periodo per poi dare vita ad un continuo botta e risposta fino al parziale conclusivo di 2-3 che fissa il punteggio sull'11-12 finale per le ragazze di Capanna che vanno a bersaglio anche con doppietta di Andrea Carola Aprea e i singoli centri di Viola Bassotti, Alessia Cosentino e Silvia Ambrosini.

Rispetta fedelmente il pronostico della vigilia L'Ekipe Orizzonte che fa il bis a Santa Maria Capua Vetere e dopo aver conquistato alla "Comunale" il pass per le finali Under 20, si ripete anche in assetto Under 18. Un autentico dominio quello del Sette catanese che blinda la porta con le parate di Helga Santapaola e trafigge a raffica le avversarie. Nel 4-15 rifilato all'Aktis Acquachiara vanno a segno 4 volte capitan Dorotea Spampinato, 3 il duo "Torre del Grifo" Aurora Longo-Giulia Pastanella, 2 Marta Misiti, una Vittoria Santoro, Marta Giuffrida e Martina Spampinato. Nella sfida alla Roma Vis Nova, già travolta con l'annata superiore, si ripete con un poker d'assi Dorotea Spampinato, discorso analogo per Longo e Pastanella che bissano la tripletta. Doppiette per Teresa Lombardo e la giovanissima Giulia Oliva, un goal anche per Morena Leone, Martina Spampinato, Giuffrida e Misiti (18-3). Più probante il test con la CSI Venere Azzurra, compagine che tra i grandi ha festeggiato la promozione in A2 al femminile e quella in C al maschile. Buona parte della formazione in rosa si ritrova anche con l'Under 18, conseguendo due ottimi risultati, impattando 7-7 con la Roma Vis Nova e battendo 9-6 l'Acquachiara. Nelle fila del team di Giorgio Bassani spicca la prestazione di Serena Caso tra i pali che si esalta con l'Orizzonte, limitando il passivo al solo 8-1. Per le etnee vanno a segno Giuffrida e Misiti con una doppietta, Leone, Pastanella, Longo e Santoro. Chiude il cerchio sul successo dell'Acquachiara per 12-5 sulla Vis Nova nel segno della solita, implacabile, Paola Di Maria che fa la differenza ai 2 metri, portando a 10 il bottino di reti del week-end. Buona anche la tenuta difensiva così come le prestazioni di Sofia Maioriello Pankova, reduce dagli Europei Under 15 di Szentes, e tutte le atlete ruotate da Barbara Damiani. Fanalino di coda la compagine romana guidata da capitan Ciccione, Lomonte e Di Basilio che ha comunque destato una miglior impressione collettiva rispetto alle gare disputate qualche giorno prima con l'Under 20, ottenendo un buon punto con le spezzine con sprazzi di bel gioco contro le altre più quotate avversarie.