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Non manca molto all'inizio della nuova stagione sportiva. Bisogna gettare già le basi per il futuro, in vista della ripartenza (stavolta sperando sia) definitiva. Il Salernum Baronissi continua sulla sua strada e ai microfoni ufficiali del club è intervenuto il DS Christian Noschese (anch'egli confermato) per fare il punto della situazione.

- Direttore dopo quasi anno senza calcio il Salernum è pronto a ricominciare: Cosa ci ha insegnato l'ultimo anno?

Innanzitutto mi preme fare un ringraziamento al Presidente La Marca che ancora una volta mi ha affidato la direzione della società dandomi carta bianca. Per me è un’ulteriore sfida quella di quest’anno. Vogliamo crescere come società sia sotto l’aspetto sportivo che sotto l’aspetto sociale: in cantiere ci sono due progetti che stiamo sviluppando insieme all’amministrazione comunale di Baronissi e nelle prossime settimane lo renderemo ufficiale.

- Come riparte il Salernum e da chi riparte?

Lo staff sarà riconfermato totalmente: mister Calabrese e i suoi collaboratori in questi anni hanno dato la loro impronta creando un’ottima struttura che ci ha premesso di crescere e di ritrovarci ragazzi validi. Per quanto riguarda la squadra, invece, in queste settimane ho lavorato sulle riconferme del gruppo dello scorso anno: tutti hanno una gran voglia di riprendere da dove ci eravamo lasciati; di pari passo siamo vigili sul mercato alla ricerca di calciatori che sposino a pieno il progetto Salernum. Ad inizio settimana credo che ufficializzeremo già un paio di nuovi acquisti: uno di questi è un calciatore importante reduce da tanti anni di serie D.

- Quali sono le prospettive per la stagione alle porte?

La prossima stagione sarà una stagione difficile: ci saranno tante squadre che vorranno fare la voce grossa per cercare di fare il salto di categoria; noi saremo lì a venderci cara la pelle e a lottare gara dopo gara così da poter raggiungere i nostri obiettivi.

- Nei mesi scorsi ci ha lasciato un caro amico, che da subito dimostrato grande attaccamento al Salernum: Direttore ci può ricordare chi era e chi continuerà ad essere Pippo Viscido?

La perdita dì Pippo ci ha lasciati un vuoto all’interno dello spogliatoio incolmabile: era ed è un ragazzo d’oro, cercheremo di ricordarlo con un triangolare a lui intitolato il 26 Agosto alle ore 20:00. Per l’occasione abbiamo invitato Afragolese ed Avellino: due squadre che hanno segnato la sua carriera. Sono sicuro che entrambe le società ci daranno la loro piena disponibilità.

Ufficio Stampa
Salernum Baronissi
Emanuele Landi