L'informazione libera e indipendente di Salerno e provincia

Il leader della Lega, Matteo Salvini, torna in Campania per promuovere i referendum per la Riforma della Giustizia. Il tour del Carroccio farà tappa anche a Salerno città, sul lungomare Triste, nei pressi del Bar Nettuno alle ore 18, dove verrà allestito anche un gazebo da parte del Coordinamento Provinciale della Lega per la raccolta delle prime firme. L’arrivo di Salvini in provincia di Salerno proverà a sbloccare l’impasse dell’unità del centrodestra che, anche a Salerno, sembra ancora distante dall’intesa ufficiale. Nei giorni scorsi, il consigliere comunale e provinciale della Lega Dante Santoro, con un post sui social, ha tirato la volata alla candidatura a sindaco di Antonio Cammarota (lista civica La Nostra Libertà), rompendo quella timida alleanza che sembrava essere stata raggiunta sui tavoli regionali per le indicazioni delle candidature nei capoluoghi di provincia. Unità che per il segretario cittadino Rosario Peduto è fondamentale percorrere. In programma, domani mattina, una conferenza stampa nella sede del comitato sul referendum (via Francesco Paolo Volpe, 34) per sugellare il patto Lega-Radicali sulla riforma. Una strana alleanza che conterà circa 3.000 gazebo in tutta Italia. Sei i referendum su cui la Lega gioca la sua partita, tra cui la riforma del Csm; responsabilità diretta dei magistrati e separazione delle carriere dei magistrati. Infine, l’abolizione della Legge Severino per tutelare gli amministratori locali e processi più equi per tutti i cittadini. Attesa in città per Salvini che torna a Salerno dopo la campagna elettorale per le regionali dove proprio l’attuale consigliere comunale Santoro fu il candidato più votato del centrodestra con oltre tremila preferenze. Predisposto già il cordone di sicurezza per evitare eventuali scontri tra sostenitori della Lega e contestatori che in passato, di certo, non hanno accolto a braccia aperte l’ex ministro dell’Interno del governo Conte I. (Ora Notizie)