Olga Tokarczuk ha conquistato il pubblico di Salerno. Protagonista nella prima serata della rassegna culturale “Salerno Letteratura”, il premio Nobel ha voluto dire la sua sulle “occasioni della scrittura” e naturalmente le sue parole hanno inebriato i tanti accorsi nell’atrio del Duomo per un evento storico. La scrittrice polacca, prima di prendere parte all’incontro letterario, si è concessa una frugale cena nello scenario del centro storico di Salerno così da vivere in prima persona l’atmosfera incantata della città. «Salerno - ha esordito il premio Nobel per la Letteratura nel 2018 - è una bellissima città e in molti suoi punti la vista e il panorama che offre è davvero meraviglioso e lascia senza fiato». Poi Olga Tokarczuk ha raccontato come «quando uno scrittore scrive, sprofonda dentro di sé e si dedica al suo viaggio narrativo, non ha idea di chi lo leggerà». E aver constatato, come lei negli ultimi due anni, che i suoi libri e soprattutto “I vagabondi” «sono ovunque non solo letti ma pure capiti è molto bello perché vuol dire che molti trovano sempre qualcosa di sé dentro le sue parole». Quindi ha aggiunto: «I libri accolgono il mondo come un pellegrino, accogliendo a loro volta il lettore, con gli scostamenti e gli scarti della vita come viene».
FONTE: La Città
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