Arcieri Arechi Salerno, in collaborazione con il Comitato Regionale FITARCO Campania, ha dato un altro segnale. Nei giorni scorsi, infatti, di preciso il 1 maggio, venti piccoli atleti si sono ritrovati per il Trofeo Pinocchio, presso il Parco Eco-Archeologico di Pontecagnano-Faiano. Una gara per i piccoli arcieri e per tutti gli appassionati che dà un segnale di ripartenza, nonostante i numeri condizionati dalla pandemia. All’evento era presente anche Domenico Del Piano, eletto il 6 marzo Presidente del Comitato Regione Campania per il quadriennio olimpico 2021-24.
Per l’occasione è intervenuto ai microfoni di Salernoinweb.it Francesco D’Aiuto, delegato provinciale CONI per quanto riguarda Salerno, rinominato per il quadriennio 2021-2024: “Noi, essendo uno sport agonistico (con tutte le disposizioni anti-Covid), abbiamo ripreso le attività nel maggio 2020. Da quel giorno ad oggi l’attività è continuata: all’inizio c’è stata una fase di gare “sperimentali” per vedere l’evoluzione dell’applicazione delle linee guida contro il Covid; si è, poi, partiti con le gare di calendario federale, già stabilite nel 2019. Queste gare ci davano la possibilità di guadagnare punteggi per la qualifica ai campionati italiani”.
“Oggi - ha proseguito il delegato D’Aiuto - i numeri sono molto bassi (circa una ventina di giovanissimi atleti) per via della pandemia. Le attività del trofeo Pinocchio, ex Giochi della Gioventù, vengono pianificate nelle scuole (al momento che sono state chiuse). Non siamo abituati a questi numeri. Il trofeo Pinocchio riguarda le categorie 2008, 2009, 2010 e 2011: per ogni anno di età noi qualifichiamo un maschietto e una femminuccia; vengono da tutte le province della Campania. Nel nostro sport c’è solo tanta, tanta passione e dispiace che i numeri siano così bassi per via della situazione pandemica. La cosa importante da sottolineare è che entro il 2022 la regione Campania sarà interessata dalla Coppa Italia per le regioni. Sarà un grande evento nazionale che vedrà impegnate 1200 persone. Al momento non è stata ancora stabilita una location ma sarà decisa dopo un’assemblea con i presidenti dei comitati della regione Campania”.
“L’evento di oggi (1 maggio ndr) - D’Aiuto a proposito del Trofeo Pinocchio - vedrà i ragazzi scagliare 48 frecce come nella fase nazionale. I primi, per ogni anno di nascita, partiranno per la fase nazionale del Trofeo Pinocchio che si svolgerà ad Abano Terme (12 e 13 giugno). Queste gare vengono organizzate rispettando le norme Anti-Covid e i relativi DPCM. Una volta si tirava 4 per paglione mentre ora si tira 2 per paglione, appunto, per rispettare il distanziamento sociale. Ci teniamo di applicare la sanificazione, la disinfezione, non solo per far praticare lo sport ma anche per una questione di coscienza. I ragazzi che prenderanno parte alla fase nazionale (prima della partenza) verranno sottoposti a tampone. Solo la passione ci porta a fare tante e tante cose”.
Francesco D’Aiuto, delegato provinciale CONI, ha poi aggiunto: “L’evento è stato organizzato, in questo momento storico per dare la possibilità a questi ragazzi che hanno voglia di tirare con l’arco e cercano di andare avanti. Bisogna sottolineare che anche il nostro sport in questo periodo risente di alcune difficoltà oggettive. In estate, per esempio, i numeri sono discreti ma d’inverno, tra la riapertura delle scuole e le attività che si svolgono indoor, i ragazzi non riescono ad allenarsi. C’è anche una problematica legata alle sedi delle gare: non essendoci strutture ricettive adeguate questi eventi vengono sempre organizzate in Campania, ma non nel territorio salernitano e diventa complicato coinvolgere e far partecipare i nostri atleti. Il prossimo appuntamento è per il 23 maggio, qui sul nostro campo, con una gara importante di selezione regionale e nazionale. In quella circostanza ci sarà la partecipazione anche di alcuni atleti della nazionale (tra cui i fratelli Claudia e Massimiliano Mandia e presumiamo ancora altri)”.
“Ci tengo a salutare - ha concluso Francesco D’Aiuto - il presidente della Società, Antonio Gressani, che ha ospitato la manifestazione ma anche il delegato provinciale CONI per quanto riguarda Salerno, Paola Berardino e il rieletto Presidente del CONI Giovanni Malagò. A questi ultimi vanno i miei più sentiti auguri perché come me sono stati confermati per il quadriennio olimpico fino al 2024”.
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