Week-end smezzato ma non privo di emozioni per i due massimi campionati di Pallanuoto. Al maschile dopo l'antipasto offerto dagli anticipi di mercoledì con il rocambolesco pari tra RN Salerno e Ortigia ed i netti successi di Pro Recco e Brescia in casa di Posillipo e Savona, a catalizzare l'attenzione del sabato la sfida in terra siciliana tra TeLiMar Palermo e Pallanuoto Trieste. Finisce con lo stesso identico risultato della "Vitale": 10-10 con una perentoria e strabiliante rimonta degli alabardati di Daniele Bettini che ostentano gara dopo gara una condizione psicofisica sempre migliore. La squadra di Baldineti parte in quarta e dopo 14 minuti e mezzo conduce 7-3 trascinata da un ispirato Migliaccio. I giuliani si ritrovano proprio nel momento di maggiore difficoltà, quando a metà del terzo tempo, sotto di due gol (8-6), perdono Bini, espulso per fallo di brutalità e subiscono subito dopo il 9-6 da parte di Del Basso con l'uomo in più. Da quel momento Trieste, forse liberatasi dalla pressione, cambia pelle e comincia una nuova partita, tutta pressing e ripartenze. Dopo due interventi prodigiosi di Nicosia, Petronio su rigore e Mladossich danno il via alla rimonta che si conclude nel quarto tempo con un secco 2-0, con entrambe le squadre depauperate dalle espulsioni per raggiunti limiti di falli di Vlahovic e Del Basso su sponda locale, Petronio, Turkovic e Buljubasic su quella locale. Nel computo finale decisive le doppiette di Podgornik, Buljubasic, Mezzarobba ed il bis di Petronio oltre al non meno importante acuto di Milakovic. Al club dell'Addaura oltre al tris di Migliaccio, all'uno-due di Vlahovic ed al già citato guizzo di Del Basso, non bastano gli acuti singoli di Di Patti, Occhione, Marziali e Damonte. Con questo risultato il TeLiMar rinvia la qualificazione matematica alla Semifinale Scudetto ed all'Europa, rimettendo in corsa il Posillipo che con due vittorie (con i palermitani sarà necessario uno scarto superiore a 2 reti) aggancerebbe la seconda piazza alle spalle della Pro Recco.
PLAY-OUT: Colpo salvezza esterno del Quinto che passa 9-5 in casa della Roma Nuoto. I giallorossi, sempre indietro nel punteggio, restano in scia fino al 4-3 di Casasola (doppietta) a metà gara. Poi l'allungo da tre punti dei biancorossi con le reti di Brambilla (2), Guidi (2), Panerai, Inaba, Mugnaini, Nora e Gitto per il decisivo 9-3. Tra i capitolini segnano anche Francesco Faraglia, Nikola Vavic e Ciotti, esordio in prima squadra per il baby Samuele Boezi. Nell'altro match il San Donato Metanopoli batte la RN Florentia 10-9 al termine di una partita che l'ha vista sempre in vantaggio, anche di 6 lunghezze. Mattatori Giovanni Bianco, Monari e Ravina con una doppietta a testa, seguono nel tabellino dei marcatori Brambilla, Di Somma, Lanzoni e Busilacchi. Negli ultimi sei minuti la Florentia, che non si è arresa fino alla fine, prova la remuntada sorprendendo gli avversari con la tripletta di Sordini e la doppietta di Turchini ma non riesce a completare l'impresa, fermandosi ad un goal dal pari. In rete anche Astarita (2), Ganic e Di Fulvio. Liguri e lombardi ipotecano la salvezza, mercoledì 21 derby spartiacque al Foro Italico tra Roma e Lazio.
DALL'AZZURRO AL ROSA
Fermo il Preliminary Round Scudetto per la positività riscontrata nel gruppo squadra del Plebiscito Padova che ha impedito alle ragazze di Posterivo di giocare il match con L'Ekipe Orizzonte e per gli impegni europei della SIS Roma che dopo il ko con il Matarò giocherà domani per il bronzo in Len Trophy contro il Sabadell, al femminile si gioca solo nel Final Round. Colpo esterno della RN Florentia che si impone 11-9 sulla Pallanuoto Trieste e aggancia Bogliasco in vetta alla classifica del mini torneo conclusivo senza retrocessioni. Giuliane avanti 6-3 in apertura di seconda frazione. Poi è dominio delle gigliate che riequilibrano il punteggio con la doppietta di Giachi (alla fine 4 goal per lei) e lo squillo di Cordovani (6-6); e successivamente allungano sul determinante 11-6 con i gol in sequenza di Francini, Landi e i tre di una ritrovata Carlotta Nencha, letale in superiorità. Provvidenziali anche le parate di Caterina Banchelli e lo squillo della giovane Gasparri con una bella colomba. Al Sette di Ilaria Colautti non bastano il poker di Virginia Boero, la consueta doppietta di Bettini, il bis di Gagliardi e l'acuto di una Cergol in dubbio fino a poche ore prima del match.
Finisce il parità tra Vela Nuoto Ancona e Bogliasco non senza rimpianti da ambo le parti. Partono meglio le marchigiane che vanno a bersaglio con Ivanova, Colletta, Riccio e Bartocci mentre le liguri appaiono ingolfate e riescono a segnare il primo goal a quasi tre minuti dall'intervallo lungo con Amedeo. Al cambio vasca è tutt'altra gara: Santinelli dai 5 metri e le due bocche di fuoco Millo e Rogondino firmano il pari poi Franci e Santinelli allungano sul +2. Il Sette di Pace ritrova la via del goal con l'inserimento vincente di Altamura ma il pallino del gioco resta sempre nelle mani delle ragazze di Sinatra che vanno a bersaglio ancora con la Santinelli. Finale al cardiopalmo con la Vela che fa quadrato in difesa ed in attacco punge letalmente ancora con Altamura e De Matteis con quest'ultima che riequilibra il punteggio a quattro secondi dalla fine per il meritato 7-7 conclusivo.
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