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Facendo seguito a quanto previsto relativamente a procedure e modalità organizzative dei "Raduni e Provini per Giovani Calciatori" in deroga a quanto disposto al paragrafo 2.6 Provini
presso le società (giovani calciatori sottoposti a prova) - del Comunicato Ufficiale n°1 della corrente stagione sportiva, lo scrivente Settore, preso atto epidemiologica in atto e della difficoltà di alcune Società ad adempiere a quanto richiesto nei termini previsti, considerando la necessità di garantire a tutte le società la possibilità di usufruire di tali opportunità nel rispetto ed a tutela dei giovani calciatori e delle stesse società sportive, COMUNICA la riapertura dei termini preventiva ad organizzare raduni di selezione e a dalla data odierna al 18 Febbraio p.v. Si precisa che le società che non effettuano richiesta preventiva al Settore Giovanile e Scolastico, ottenendo la relativa autorizzazione subordinata ai requisiti previsti nel Comunicato Ufficiale n°1 e che organizzino comunque tali iniziative, potranno incorrere nelle previste sanzioni disciplinari. In allegato al presente Comunicato si riporta lo stralcio di quanto previsto nel Comunicato Ufficiale n°1 ed un fac-simile di lettera per effettuare la richiesta di autorizzazione preventiva ad organizzare raduni di selezione ed da inviare allo scrivente Settore tramite posta elettronica (sgs.attivitadibase@figc.it).

L'elenco completo delle società autorizzate sarà disponibile nel sito web del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC al link https://www.figc.it/it/giovani/sgs/regolamenti-e-normative/ situato della sezione dedicata REGOLAMENTI E NORMATIVE - SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO. Si ricorda che le società autorizzate sono comunque tenute ad inviare le specifiche informazioni relative ai singoli raduni e/o provini, nei termini e nelle modalità indicate nel citato Comunicato Ufficiale n°1, al seguente indirizzo di posta elettronica: mail sgs.attivitadibase@figc.it. Per opportuna e completa informazione si ricorda che, emergenza sanitaria in atto, le modalità di applicazione delle succitate autorizzazioni dovranno attenersi a
quanto riportato nel CU n.60 SGS del 01/02/2021, in ottemperanza a quanto previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) del 14 gennaio u.s. In particolare, fino
a diversa determinazione, occorre tener conto della Regione/Comune in cui ha sede la Società e della provenienza dei calciatori da sottoporre a prova, essendo consentita dalle disposizioni legislative vigenti la sola possibilità di spostamento Regione o del Comune di residenza del calciatore, sulla base della specifica zona di rischio di appartenenza.

COMUNICATO N°1

TUTTI GLI ALLEGATI