CAMBIO DI CASACCA
A pochi mesi dalle elezioni amministrative, arrivano le prime importanti manovre pre elettorali. Lo storico forzista Aniello Salzano ha infatti scelto l’Udc, come “nuova casa” in vista della prossima importante tornata. Nella giornata di ieri, infatti, il segretario Politico Provinciale Di Salerno Mario Polichetti ha nominato l’ex sindaco di Salerno “commissario politico del partito per la città di Salerno anche in vista delle prossime elezioni amministrative” per le sue “doti umane, politiche e professionali”.
VERSO LE COMUNALI
Nel suo programma elettorale per le prossime amministrative a Salerno, il candidato sindaco della lista Movimentiamoci insieme, Maurizio Basso non ha escluso lo storico e glorioso stadio Vestuti che più che un semplice impianto sportivo è un monumento per la città intera. Degrado, abbandono, hanno toccato anche il tempio del calcio salernitano come in buona parte della città. In una sua osservazione Bsso dice: “Nell’anno 2017 si annunciava la rinascita del campo Vestuti e del ruolo che questo storico impianto avrebbe dovuto ricoprire in città. Dopo quattro anni non si è mosso nulla e direi che la situazione si sia addirittura aggravata. Alcune testate giornalistiche hanno denunciato lo stato di degrado attraverso una lunga serie di titoli e foto. Da alcuni reportage è perfino emersa la presenza di un fitta vegetazione sugli spalti della ex curva nord: alberelli, cespugli, erbacce e flora della più svariate specie. Nei progetti originali del 2017 non potevano mancare gli onnipresenti parcheggi interrati, ormai simbolo, elemento indispensabile e premessa per la realizzazione di qualsiasi intervento urbanistico. È inutile aggiungere l’azzardo di una tale mossa, intervento che andrebbe a toccare l’ex area del vecchio cimitero cittadino. Non voglio aggiungere altre critiche, preferisco non risultare lamentoso però vorrei ricordare l’importanza storica e sportiva dello stadio. Il Vestuti rappresenta l’unico grande impianto sportivo nel cuore della città e un centro importantissimo per tante società che ne fanno ancora uso. Viviamo in un paese che vaccilla dal punto di vista economico, sociale e politico e che, dal punto di vista sportivo, sprofonda negli abissi come il più famoso dei transatlantici. Ho ascoltato politici nazionali che, per criticare i giovani, hanno paragonato l’attività sportiva alla sbronza del sabato sera o a un capriccio infantile.
Lo sport è disciplina, è salute, educazione e rispetto per le regole. Portare avanti un progetto per riqualificare il vecchio campo Vestuti è un dovere storico ma prima di tutto sociale”.
OLTRE
Domani mattina, con inizio fissato alle ore 9.45, presso il White Bar, sito in via Matteo Galliano (nei pressi di Parco Pinocchio), si terrà la conferenza stampa di presentazione del Manifesto Programmatico elaborato dal gruppo consiliare “OLTRE”, composto dai consiglieri Antonio D’Alessio, Leonardo Gallo, Corrado Naddeo, Nico Mazzeo, Donato Pessolano e Giuseppe Ventura. In vista delle prossime elezioni amministrative per il rinnovo delle cariche di sindaco e del consiglio comunale, i consiglieri di OLTRE vogliono aprirsi alla comunità salernitana in un percorso tematico per raccogliere e trasformare in azioni di governo tutte le istanze provenienti dai residenti, al fine di migliorare la vivibilità dei nostri quartieri. Sicurezza, Ambiente, Lavoro, Opere Pubbliche, Risparmio del suolo, Green economy, Trasparenza, Tributi e Innovazione sono gli asset principali sui quali i consiglieri di OLTRE vogliono costruire la Salerno del futuro. Nel corso della conferenza stampa, ai giornalisti intervenuti sarà consegnata copia cartacea ( inviata anche in formato digitale) del manifesto programmatico.
LA RELAZIONE
Le fonderie Pisano hanno “sostanzialmente attuato quanto previsto dal piano di monitoraggio relativo al periodo transitorio”, “i valori limite di emissione in atmosfera autorizzati relativamente ai parametri analizzati durante le giornate di sopralluogo sono rispettati”. E’ quanto emerge dall’ultima relazione dell’Arpac Campania riferita all’ispezione presso lo stabilimento di via Dei Greci, a Fratte, nelle giornate del 30 ottobre, 3 e 13 novembre 2020, giunta in azienda nel corso dei primi giorni del mese di gennaio di quest’anno. (Cronache)
SCUOLE AL GELO
Una scheda mancante nell’impianto di riscaldamento. Ed anche alla scuola dell’infanzia Agatino Aria, plesso dell’istituto comprensivo Matteo Ripa di Eboli, si affrontano disagi per il freddo intenso. La dirigente scolastica, Daniela Natalino , ha più volte sollecitato il Comune a provvedere alla risoluzione del problema. Nel tentativo di ovviare il al problema aveva fatto portare un paio di stufe in attesa dell’arrivo del pezzo di ricambio mancante. Ma le stufe si sono rivelate presto inutilizzabili perché l’impianto elettrico non riusciva a sostenere il loro consumo. Di qui nuove pec al Comune da parte della dirigente. Ieri mattina i bambini, comunque, rientrati a scuola, rischiavano di restare senza riscaldamento. Ma le insegnanti del plesso hanno messo in atto l’unica soluzione possibile, spostando i piccoli in altri spazi dell’istituto dove il riscaldamento funzionava. Il problema, infatti, riguarda solo l’ultimo piano della scuola. (La Città)
POST SISMA
“La ricostruzione post sisma in Campania, finalmente, si potrà completare. Abbiamo tolto il freno a una burocrazia, di fatto troppo lenta, che per anni ha bloccato il completamento degli interventi di riqualificazione. Grazie a un emendamento del Movimento 5 Stelle alla Legge di Bilancio 2021, i Comuni campani, colpiti da quella catastrofe naturale, riceveranno una boccata d’ossigeno importante per completare ciò ch’era rimasto in sospeso”. Così, l’europarlamentare salernitana del M5S, Isabella Adinolfi, commenta lo sblocco di oltre 79 milioni per la ricostruzione post sisma in Campania, di cui oltre 35 milioni destinati ai Comuni della Provincia di Salerno. “Meno burocrazia per un Paese sempre più efficiente – conclude l’On. Adinolfi – Abbiamo sempre lavorato in questa direzione con il Movimento e anche questo provvedimento n’è una dimostrazione. I cittadini vogliono sempre più risposte certe, senza troppe scartoffie e lungaggini, ed è compito nostro dare tutti gli strumenti necessari per ridurre queste distanze. Ora, la palla passa in mano agli Enti locali che avranno il compito di gestire tali risorse e avviare immediatamente tutte le procedure necessarie per completare gli interventi di ricostruzione”.
IL PESTAGGIO
«Assolutamente censurabile, ingiustificabile, inadeguata, sproporzionata e giuridicamente illegittima »: sono le parole usate dal giudice nelle motivazioni delle condanne emesse a fine ottobre 2020 contro i sei carabinieri in servizio a Sarno riconosciuti colpevoli del pestaggio ai danni di Alfonso Siano, gestore di un bar. Il dibattimento, nato dai fatti di giugno 2012, ha evidenziato «una bieca, reiterata a violenta rappresaglia, perpetrata facendo abuso della propria autorità, della quale (i carabinieri, ndr) erano investiti per ragioni di servizio », scrive il giudice Simone De Martino. Gli imputati sono stati riconosciuti colpevoli di lesione e abuso d’ufficio, con la contestuale assoluzione dall’accusa di minacce, con successivo risarcimento per la parte offesa costituita in giudizio in sede civile. Il giudice aveva disposto una condanna superiore alle richieste pronunciate in aula dal pubblico ministero, che aveva chiesto pene minime di pochi mesi per i militari coinvolti. I legali dei carabinieri lavorano alla preparazione degli atti d’appello: il collegio è composto, tra gli altri, dagli avvocati Giovanni Annunziata, Emanuele Esposito, Orietta Lettieri e Antonio Carrella. (La Città)
IN CASSAZIONE
La procura nocerina ha presentato ricorso davanti alla Corte di Cassazione chiedendo la riqualificazione in duplice omicidio volontario delle accuse contestate a carico di Vincenzo Ansalone, in carcere per aver ucciso con una sequenza di colpi Vincenzo Salvati e Aniello Califano , per una partita di droga non pagata dal valore di 30mila euro. La formalizzazione dell’accusa, già sostenuta dal gip del tribunale di Nocera Inferiore in prima istanza, era stata ribadita dal tribunale del Riesame, che contemporaneamente aveva negato la richiesta di scarcerazione per l’imputato. Ansalone, difeso di fiducia dall’avvocato Michele Sarno , era stato arrestato in esecuzione di un fermo di indiziato di delitto, con una ricostruzione difensiva già davanti al gip, dove Ansalone aveva confermato la sua versione dei fatti, riferendo i dettagli spiegati al pubblico ministero, compresi gli equilibri degli affari di stupefacenti dietro l’omicidio di Vincenzo Salvati, con il ferimento di Aniello Califano, deceduto anch’egli in un secondo momento in ospedale. (La Città)
L'APPELLO
Una nuova vita per Lucia, è questo l’appello accorato del sindaco di Pagani, Lello De Prisco, a sostegno della piccola paganese di tre anni, affetta da Sma di tipo 1, la forma più grave di atrofia muscolare spinale. Lucia, bella e forte, combatte dalla nascita contro questa malattia, che causa la degenerazione dei motoneuroni delle corna anteriori del midollo spinale. È stata la prima bambina in Campania a ricevere all’età di sette mesi il farmaco “Spinraza” al Santobono di Napoli, avendo una risposta al di sopra delle aspettative. Oggi, però, una nuova speranza: una nuova terapia genica, Zolgensma, approvata a maggio 2019 dall’Ema e inserita a novembre 2020 dall’Agenzia Italiana del farmaco fra i farmaci innovativi, che potrebbe guarire Lucia. Purtroppo, però, in Italia questo tipo di trattamento, che prevede una sola somministrazione nella vita, è destinato solo ai bambini fino a sei mesi. In 27 Stati Membri dell’Unione Europea, invece, vi hanno accesso i bambini fino a 21 kili. «Per questo motivo ci associamo all’appello dei genitori di Lucia, Enrico Pepe e Annamaria Fezza, che chiedono con forza che la loro bambina possa essere tra i destinatari, nonostante i tre anni di età» ha dichiarato il sindaco, Lello De Prisco. «Zolgensma va ad incidere sulla causa genetica alla radice della malattia e questo rappresenta una speranza per la nostra bambina, perché abbia una vita migliore. Per questo chiediamo possa rientrare nella sperimentazione» le parole del padre Enrico. Enrico Pepe, giovane avvocato paganese, nella giornata di ieri, a seguito di colloquio telefonico, ha inviato una lettera aperta al Ministro Speranza per chiedere che sia data la possibilità di ottenere che Lucia e tutti gli altri bambini SMA1 rientrino nel programma di accesso anticipato approvato da AIFA. Un appello che si associa a quello di altri genitori che hanno richiesto la stessa possibilità per i loro piccoli affetti da SMA1, perché possa essere valutato dal Ministero della Salute e da Aifa. «Non negateci la possibilità di vedere nostra figlia migliorare – ha scritto Enrico al Ministro Speranza – significa andare contro un principio Costituzione, la tutela alla Salute come fondamentale diritto dell’individuo». «Chiediamo che sia data massimo risalto a questa notizia di vitale importanza e facciamo appello alle Istituzioni nazionali perché possano agire al più presto. Investiremo tutte le nostre forze politiche e umane a sostegno di questi coraggiosi genitori e della loro splendida Lucia» ha concluso il sindaco De Prisco.
LO SPORTELLO
Nasce ad Avellino un nuovo ed importante sportello, denominato TE.MI. Lo sportello mira ad azioni concrete di sensibilizzazione, formazione e interventi volti al contrasto e alla prevenzione della violenza di genere. Il progetto, che prenderà vita in febbraio, è promosso dall’associazione “A Voce Alta Salerno” capofila del progetto con il partenariato ufficiale di ACLI Avellino APS e U.S. Acli Avellino affiancati dal partenariato istituzionale dei comuni di Avellino ed Atripalda. Il progetto è finanziato dalla Regione Campania e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Il progetto TE.M.I., nato già da qualche anno e che riprende l’acronimo della divinità greca Temi, dea dell’ordine e della giustizia, si pone l’obiettivo di contrastare e prevenire la violenza di genere. Notevole è il successo riscosso dall’iniziativa e molte sono le persone che si sono rese disponibili a collaborare. Come detto il progetto TE. Mi si avvale dell’importante collaborazione dell’associazione “A Voce Alta Salerno”, che da anni lavora a sostegno di uomini maltrattanti sul territorio salernitano, e delle realtà territoriali irpine. “Come Associazione A Voce Alta Salerno ”- dichiara la psicoterapeuta, dott.ssa Pamela Ursoleo – “l’urgenza che abbiamo sempre sentito e per cui lavoriamo, è quella di contribuire al contrasto alla violenza di genere”. “Utilizziamo” prosegue “una strategia di intervento orientata al cambiamento degli uomini autori di violenza”. Il focus è la responsabilità. “Un ribaltamento di cornice” afferma la psicoterapeuta “che è soprattutto culturale e cognitivo e che si pone affianco agli interventi e alle misure di protezione per le vittime. Per tale scopo si ha necessariamente bisogno di una rete, di un approccio sistemico, mirato a rendere più uniformi paradigmi di intervento ancora troppo disomogenei nella risposta alla violenza” E’ alla luce di queste premesse che nasce il progetto TE.M.I. – Sportello Uomini Maltrattanti, al fine di fornire sul territorio irpino un servizio dedicato agli uomini autori di violenza. Un vero fiore all’occhiello per tutta la Regione, modello per tutta la nazione. (aSalerno.it)
SCREENING
Martedì 2 febbraio 2021, in collaborazione con l’ASL di Salerno, parte la seconda tornata di screening dei dipendenti dell’Università di Salerno che prestano servizio prevalentemente in presenza e dei lavoratori che si occupano dei servizi di manutenzione degli impianti e della guardiania. A differenza della prima campagna di screening, risalente al mese di settembre/ottobre, dove vennero effettuati test sierologici, per questa seconda campagna i test effettuati saranno i cosiddetti “tamponi antigenici rapidi”, il cui risultato si saprà entro 10 o al massimo 15 minuti dall’effettuazione del tampone. Uno screening su base volontaria che ha non solo l’obiettivo di monitorare le condizioni di salute di tutti i lavoratori coinvolti, ma anche di avere a disposizione un ulteriore dato ai fini del “riavvio” delle attività di didattica e di ricerca presso i due Campus Universitari dell’Ateneo di Salerno. I kit dei “tamponi rapidi” sono stati acquistati con risorse economiche dell’Ateneo e sono circa 500. Per martedì 2 febbraio 2021 sono stati convocati, per essere sottoposti ai tamponi da parte dei medici dell’ USCA dell’ASL di Salerno, circa 80 lavoratori tra dipendenti dell’Ateneo e lavoratori delle aziende che gestiscono i servizi per conto dell’Università. L’iniziativa è stata fortemente voluta dalla CISL Università di Salerno e va nella direzione di rendere la più sicura possibile la ripresa di tutte le attività all’interno dei Campus Universitari, “quasi ferme” da circa 11 mesi. Riteniamo che, pur mantenendo la massima “prudenza” come più volte ha ribadito il Rettore dell’Ateneo salernitano, bisogna porre in essere tutte le iniziative per ridurre al minimo il rischio di contagio dovuto alla pandemia da Covid-19, programmando una ripresa di tutte le attività a partire dalla seconda metà del mese di febbraio 2021. Come più volte abbiamo detto, il tutto potrà fungere da volano per la ripresa socio-economica di tutto il territorio della Valle dell’Irno, che coinvolge una parte importante non solo della provincia di Salerno, ma anche della provincia di Avellino. Bisogna lavorare per creare tutte le condizioni affinché i Campus Universitari, una volta “fiore all’occhiello” della nostra regione possano ritornare a popolarsi di studenti e ricercatori provenienti da tutto il mondo.
GIORNATA DEL RICORDO
“In vista della celebrazione del Giorno del Ricordo (il 10 febbraio 2021) ho deciso di sostenere la richiesta del Comitato Dieci Febbraio per l’intitolazione dei giardini situati fra la stazione ferroviaria ed il Trincerone ai Martiri delle Foibe”. Lo annuncia, in una nota, il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Italo Cirielli: “Una iniziativa lodevole che ha l’obiettivo di voler conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle Foibe, dell’esodo dalle loro terre degli Istriani, Fiumani e Dalmati nel secondo dopoguerra (tra cui ricordo anche l’esule cavese Pietro Santin). Auspico, quindi, che l’Amministrazione comunale di Cava de’ Tirreni – in particolare il sindaco Vincenzo Servalli e gli assessori Armando Lamberti e Nunzio Senatore – recepisca positivamente tale iniziativa e riesca a porre in essere tutte le procedure burocratiche volte ad arrivare all’intitolazione entro la data del 10 febbraio prossimo. Per quanto mi riguarda, da consigliere comunale di minoranza, sono pronto a collaborare per raggiungere tale risultato. Le Istituzioni – conclude Cirielli – hanno il dovere di non far dimenticare quei drammatici momenti, invitando ad una riflessione oggettiva dei fatti storici, nella convinzione che anche e soprattutto i martiri hanno pari dignità” conclude Cirielli.
DISTRIBUTORI
Al fine del contenimento della pandemia da Coronavirus a Cava de' Tirreni, il sindaco Vincenzo Servalli ha emesso Ordinanza Sindacale n.49 del 27 gennaio 2021, con la quale è imposto ai titolari delle rivendite tramite distributori automatici “H24”, il divieto di vendita di bevande alcoliche e non, dalle ore 18 alle ore 5, fatta eccezione dell’acqua.
L'ARRESTO
Nell’ambito dei servizi di repressione dei reati per il contrasto alla cessione ed all’ uso di stupefacenti, gli Agenti della Polizia di Stato hanno arrestato a Salerno uno spacciatore, D.M.F. 23enne. L’attività d’indagine coordinata dalla locale Procura della Repubblica ha così consentito di assicurare alla Questura un altro pusher nel tentativo di porre così freno all’odioso e devastante fenomeno dello spaccio che ha come fruitori anche persone minorenni. Durante un servizio specifico contro lo spaccio i “Falchi” della Squadra Mobile hanno controllato un giovane in via S. Allende, nell’ambito di presenze sospette di giovani in zona, ed i poliziotti hanno deciso di controllare uno di essi, D.M.F., osservato più volte in quella zona con un fare ambiguo. Alla vista degli operatori, il predetto ha tentato di disfarsi di una scatolina di metallo contenente 19 pezzi di hashish per un peso complessivo di 15 grammi ma è stato bloccato dagli agenti che gli hanno trovato indosso anche altri 4 involucri di hashish, un coltellino a serramanico con lama sporca di sostanza stupefacente, ed una somma di denaro ammontante 420 euro in banconote di piccolo taglio. La perquisizione è stata estesa all’abitazione del fermato, dove sono state trovate altre 6 dosi di hashish ed un bilancino elettronico. Lo spacciatore stato quindi arrestato e l’Autorità Giudiziaria ne ha disposto la sottoposizione agli arresti domiciliari presso la sua abitazione, in attesa del giudizio di convalida.
TRAGEDIA SFIORATA
Si è sfiorata la tragedia sul tardi pomeriggio sulla Statale che collega Battipaglia con Agropoli. Un 19enne ha infatti perso il controllo dell'auto, ribaltandosi, all'altezza dell’Hotel San Luca. Sono intervenuti i sanitari del Vo.Pi. di Pontecagnano Faiano che hanno prestato i primi soccorsi. Il giovane ha riportato solo lievi escoriazioni. Il traffico invece è rimasto paralizzato. (La Città)
AL ROGO
Auto prende fuoco in strada, interviene la Protezione Civile. Attimi di paura a Corbara quando una vettura è stata improvvisamente avvolta dalle fiamme in via Esterna Chiunzi. Ad evitare il peggio è stato il pronto intervento della Protezione Civile, che con l'aiuto di una manichetta, hanno domato le fiamme. Adesso si indaga per stabilire cosa abbia provocato il rogo del mezzo. (La Città)
L'INCUBO
Importunano due ragazze in un night club di Sicignano degli Alburni e le invitano a seguirli all’esterno del locale. Senza esito. Quindi i due uomini, a bordo della loro vettura, pedinano le giovani nel frattempo salite sull’auto di un loro amico per farsi accompagnare a casa. Circa quaranta chilometri ad alta velocità nella notte con gli uomini che, dopo aver tentato ripetutamente di speronare il mezzo con a bordo le donne, secondo le vittime sparano dei colpi di arma da fuoco. Poi l’autovettura inseguita esce fuori strada e le ragazze riescono a scappare mentre il mezzo continua la sua corsa fino a schiantarsi contro un muretto sulla strada provinciale per Valva. Sembra la scena di un film ma è la realtà di quanto accaduto in una notte di terrore che tre giovani residenti a Oliveto Citra e Valva difficilmente dimenticheranno. (La Città)
RIPASCIMENTO
Continuano i lavori di ripascimento del litorale salernitano. Ruspe a lavoro per depositare ed appianare la sabbia lungo le spiagge cittadine al fine di "allargarle". Il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli si è affidato ai suoi canali social per esprimere soddisfazione di quanto visto di persona stamattina nel corso del suo sopralluogo lungo le battige: «Continuano senza sosta - scrive - i lavori per rendere ancora più ampie ed accoglienti le nostre spiagge. Manca ormai poco. Da Torre Angellara a Santa Teresa avremo una Salerno da cartolina».
EMERGENZA LEGALITA'
La sottoscrizione dell’intesa è avvenuta nei giorni scorsi presso la Direzione Provinciale di Salerno alla presenza del presidente dell’associazione Antiracket-Antiusura “Emergenza Legalità”, Luigi Frezzato, del Vice Presidente Ottavio Leo, dal Responsabile dell’Ufficio Legale Mario Manzo e dal direttore Provinciale del Patronato ACAI Gianleo Giannini. Tra le associazione e patronato è stato stipulato un Accordo Quadro di Collaborazione che produce effetti sull’intero territorio nazionale. «Tale intesa rafforza la già fattiva collaborazione tra le due associazioni, che perseguono l’obiettivo di supportare le famiglie e imprese», ha commentato il vice presidente dell’associazione Antiracket-Antiusura “Emergenza Legalità” Ottavio Leo.
LA NOVITA'
Chi ha risentito di più delle chiusure come misura in difesa del contagio da coronavirus, sono indubbiamente i ristoratori. Sono tanti, troppi, ora i mesi di chiusura delle attività e l’apertura degli stessi fino alle ore diciotto, non è un’idea che rincuora gli stessi. La maggioranza degli operatori di questo settore si definisce “Vittime di un accanimento inspiegabile da parte dello Stato”, prima incazzati ma ora addirittura stupiti di questo atteggiamento delle istituzioni nei confronti della categoria. Ma c’è chi ha avuto davvero un atto di coraggio, contro tutte le avversità, nell’investire in questo periodo perché sicuri che dopo la crisi ci sarà la ripresa ed anche per mantenere alto il Made in Italy di cui la maggior parte di ristoranti e pizzerie nostrane sono portatori. Tra i tanti Simone Cardella merita una giusta attenzione. Giovane salernitano ma già con esperienza ultra decennale nell’arte della pizza. Tanti premi vinti come la Vesuvio Cup per la pizza senza glutine; la Coppa Italia Pizza di qualità riservata alla pizza in pala; il Trofeo Internazionale del calzone DOC; il Trofeo Internazionale Etica professionale; Uno di quelli che in campo mettono professionalità e molta attenzione nella scelta delle materie prime per realizzare quella vera e propria arte riconosciuta come parte del patrimonio culturale dell’umanità dall’UNESCO: sua eccellenza la PIZZA. Dopo aver lavorato in città, aver avuto esperienze all’estero e in giro per l’Italia, ha deciso di fermarsi nella sua Salerno ed aprire, in un periodo critico come quello storico che stiamo vivendo, con grande decisione e dedizione al lavoro, la sua attività chiamata “Doppio Zero” in piazza Gian Camillo Gloriosi a Torrione una zona che prima del periodo del lookdown era in fase di crescita dal punto di vista commerciale e sempre amata dai salernitani per la sua posizione. “Ho deciso di aprire questa pizzeria per mettere al servizio della mia città, la mia esperienza e riuscire a dare un prodotto di qualità a prezzi accessibili a tutti” – ha detto Cardella. Un menù molto vario dalle pizze classiche alle speciali, ai fritti e dove sicuramente balzano agli occhi i ripieni, la buonissima pizza Doppio Zero con mozzarella di bufala, pomodorino giallo, ciuffi di ricotta, porcini e speck ed anche la novità delle pizze dolci tra cui la Bueno. Non resta che assaggiare le specialità di Doppio Zero, sia in loco che a domicilio con consegna gratuita e di aiutare i nostri ristoratori salernitani ad andare avanti e a mantenere alto il nome del Made in Italy. (L'Ora di Cronache)
Altri articoli di questo autore:
Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia, la pagina facebook di Salerno in Web pubblica minuto per minuto notizie fresche sulla tua home.