VERSO LE COMUNALI
Una vera e propria fase di stallo quella che sta vivendo in queste settimane la coalizione di centrodestra, in vista delle prossime elezioni amministrative in programma nella primavera 2021, salvo slittamenti dovuti all’emergenza Coronavirus che rinvierebbe tutto a settembre, ottobre. Ad oggi, infatti, i partiti sembrano essere ben lontani dal trovare una sintesi e indicare il nome del candidato sindaco che dovrà sfidare, come principale avversario, il sindaco uscente, Vincenzo Napoli. A quanto emerge, infatti, molto dipenderà dai candidati alla carica di sindaco negli altri capoluoghi, dunque Caserta e Benevento ma, al momento, l’attenzione è tutta per la città di Napoli che prova a chiudere su nomi di un certo spessore.
E’ pronto a scendere nuovamente in campo, da candidato sindaco. Il presidente della commissione Trasparenza Antonio Cammarota sarà protagonista di questa tornata elettorale. Con La Nostra Libertà proverà a conquistare la fascia tricolore, con il sostegno di liste civiche perché, dice senza mezzi termini, “non faccio parte della mangiatoia del potere”. (Cronache)
DALLA PROVINCIA: Mettere in campo un serio e concreto piano in grado di attivare dinamiche occupazionali. È questo l’obiettivo per il Partito Socialista Italiano che, in vista delle prossime elezioni amministrative, ha confermato pieno sostegno al sindaco Vincenzo Napoli, nel corso dell’incontro tenutosi venerdì sera quando il tavolo permanente del centrosinistra si è riunito per fare il punto della situazione non solo sulla città capoluogo ma anche sugli altri Comuni al voto, con un’attenzione particolare per Battipaglia ed Eboli. Per il segretario provinciale del Psi, Silvano Del Duca – che ha partecipato al tavolo con il consigliere Massimiliano Natella, capogruppo a Palazzo di Città – è infatti necessario fare squadra puntando a valorizzare ogni sforzo utile alla ripartenza della nostra città: dal settore produttivo a quello dei servizi e del commercio. (Cronache)
L'INDAGINE
Sedie “volanti” e contestazioni al comizio estivo di Matteo Salvini: nei guai quattro cavesi individuati dagli agenti della Polizia di Stato del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza. I giovani dovranno rispondere di adunanza sediziosa e resistenza a pubblico ufficiale. «Indagati perché in esecuzione di un medesimo disegno criminoso – così si legge nelle informative recapitate nei giorni scorsi ai giovani, tutti cavesi tra i 23 e 27 anni – in concorso tra loro e con altri soggetti non identificati durante un'adunanza elettorale, tenuta dal segretario nazionale della Lega, il senatore Matteo Salvini. Gli stessi prendevano parte a una radunata sediziosa di circa trecento persone munite di striscione, oggetti volti ad arrecare suoni molesti, pentole, coperchi, tamburello, cassa amplificatore nonché un candelotto fumogeno, turbando la riunione di propaganda elettorale in atto lo scorso 26 agosto 2020. (La Città)
VACCINAZIONI
Sembra procedere nel migliore dei modi la campagna di vaccinazione anti coronavirus in Campania. Fino alla giornata di ieri, infatti, la regione guidata dal presidente Vincenzo De Luca è stata la prima in Italia per somministrazioni di dosi di vaccino, dall’inizio della campagna con il V-day dello scorso 27 dicembre. La Campania con il 75,2% delle dose assegnate già somministrate è la prima regione in Italia, la seconda la Toscana con il 71,2% e terzo il Lazio con il 64% Fanalini di coda sono la provincia autonoma di Balzano col 30 % e la lombardia col 30,1%.
SPACCIO
Questa notte la Sezione Operativa del Nucleo operativo e radiomobile ha arrestato in flagranza di reato per spaccio di sostanze stupefacenti un pluripregiudicato di 37 anni del rione Paterno di Eboli. Lo stesso, dopo aver ceduto una dose di crack ed una di hashish a due ragazzi del posto rispettivamente di 23 e 20 anni, è stato bloccato dai militari operanti. Nel corso della perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti un bilancino di precisione e 3000€ in contanti ritenuti provento dell’attività illecita. Il 37enne è attualmente ai domiciliari in attesa di udienza di convalida. Ovviamente per tutti e 3 i coinvolti è scattata anche la sanzione amministrativa per COVID, essendo il tutto avvenuto durante il coprifuoco.
ECONOMIA SOCIALE
Nasce ad Eboli un’economia solidale, la solidarietà è più contagiosa del virus. Essa si diffonde grazie ai nuovi strumenti informatici come i social, ma in special modo, per mezzo della coriacea volontà di associazioni ed imprese, ovvero uomini e donne coraggiosi, che non demordono di fronte alle difficoltà del contingente e di contro, non derogano per nessuna ragione al senso nobile di umanità, il quale rifiorisce fortunatamente in questi difficili momenti collettivi. E come nel periodo più triste della prima ondata pandemica, anche stavolta la società civile eburina si fa promotrice di aiuti concreti ed immediati verso quelle larghissime fasce della sua popolazione, che ne patiscono maggiormente gli effetti finanziari. (Cronache)
QUI CASTELLABATE
Bollette d’acqua salate, insorgono i cittadini e la minoranza, i consiglieri di opposizione Luigi Maurano e Marco Rizzo chiedono l’inla rimozione del Consac. Il consigliere di minoranza Luigi Maurano scrive su facebook il suo punto di vista “Un anno fa tutti insieme chiedevamo di mandare via la consac dal comune di Castellabate a difesa dell’economia locale delle famiglie e delle imprese e di conseguenza a difesa del tessuto sociale del nostro territorio. Le bollette di questa società erano e sono insostenibili. Sicuramente non si conciliano con lo sviluppo economico e con la ripresa. (Cronache)
EVACUAZIONE
Il maltempo non da tregua alla Valle del Calore e alla lista dei comuni in cui le forti piogge degli ultimi giorni hanno causato i danni più gravi si è aggiunto ora anche Castel San Lorenzo. Nel paese, retto dal sindaco Giuseppe Scorza, questa mattina, lo smottamento del terreno nella parte alta del Vallone Pulcino ha comportato il cedimento della carreggiata e la conseguente chiusura della stessa su cui è finita una grossa mole di fango e detriti. Per evitare che i movimenti franosi ancora in atto creassero disagi ancora più gravi ai cittadini sono stati sgomberati anche i due fabbricati vicini alla zona, in località Palmento, in cui si è verificato lo smottamento e ne è stato vietato, fino all’avvenuta messa in sicurezza, l’accesso tramite un’ordinanza comunale. Fortunatamente l'evento calamitoso non ha causato alcun danno ai residenti che ora chiedono di avviare con urgenza i lavori di ripristino dell'arteria, memori anche delle conseguenza di una frana avvenuta circa dieci anni fa in un'altra zona del paese, ossia lungo la strada provinciale 488, che tuttora rappresenta un problema per gli automobilisti che la percorrono. (La Città)
Paura anche a Sant'Egidio per un tentato suicidio prontamente sventato.
QUI VALLO DELLA LUCANIA
Il Tar Campania - sezione di Salerno respinge il ricorso presentato dal Comune di Vallo della Lucania contro la decisione della Regione Campania di non voler riconoscere finanziamenti per circa 580mila euro relativi ad opere pubbliche realizzate sul territorio comunale. L’Ente guidato dal sindaco Antonio Aloia si è opposto ai mancati decreti di finanziamento relativi ad una serie di opere pubbliche. Il legale e l’Ufficio Ragioneria del Comune, da un controllo, avevano constatato che la Regione non aveva provveduto, dopo l’accensione dei mutui da parte dell’Ente vallese, ad emettere i relativi decreti di finanziamento. I lavori fanno riferimento a: manutenzione straordinaria agli immobili e viabilità per il parcheggio in Via Valenziani e l’ampliamento strada in Via Madonna del Rosario, per 104.920 euro; manutenzione straordinaria alla Casa Comunale, per 120.000 euro; manutenzione straordinaria dei bagni pubblici in Via A. Pinto, per un importo di 55.000 euro; manutenzione straordinaria e sistemazione dei giardini pubblici in Piazza dei Martiri per 150.000 euro; miglioramento della viabilità di Via S. Maria di Loreto e via Sterza, per 150.000 euro. (La Città)
QUI BATTIPAGLIA
«Il Comune presenti la rendicontazione delle spese». Parla così il numero uno della Camera di Commercio, Andrea Prete, all’indomani delle parole della sindaca di Battipaglia, Cecilia Francese, che ha accusato un ritardo nello stanziamento dei fondi per i sistemi di videosorveglianza. «Sono sorpreso e dispiaciuto - commenta Prete - per le dichiarazioni fuori luogo del sindaco riguardo la copertura dei costi degli impianti di videosorveglianza. È doveroso sottolineare che l’erogazione dei fondi potrà avvenire solamente dopo che il Comune presenterà la rendicontazione di tutte le spese sostenute, e che tale documentazione sarà risultata conforme a quanto stabilito dal disciplinare emanato dall’Ente camerale». I “cugini” di Bellizzi, infatti, hanno ricevuto i quattrini dopo aver presentato il rendiconto. «Quando abbiamo fatto i progetti per le videosorveglianza - spiega il presidente della Camera di Commercio - chiedemmo al prefetto di Salerno di indicarci i comuni nei quali, a suo avviso, sarebbe stato necessario investire. Ci disse Scafati, Angri, Battipaglia e Bellizzi. Quest’ultimo ha rendicontato, Battipaglia no. Non bisogna sbagliare a parlare, siamo un Ente pubblico come il Comune e seguiamo gli stessi protocolli». (La Città)
LA PREMIAZIONE
Ieri nove gennaio sono stati consegnati dal Sindaco Francesco Morra, nella casa comunale di Pellezzano, i premi per il più bel presepio di Pellezzano organizzato dalla locale Pro Loco del presidente Luigi Carrella. Una cerimonia semplice ma significativa che conclude le festività natalizie. Alla competizione hanno partecipato ventotto artisti che hanno presentato sulla pagina Facebook della Pro Loco la foto del proprio presepio. Ci sono stati quasi tremila voti e il vincitore è risultato, con oltre cinquecento “mi piace”, Antonio Gioia di Capriglia. Piazzato Lorenzo Giordano e terza Daniela Miceli. L’appuntamento è per il Natale 2021 con la II edizione: ”Papà, te piace o’ presepio?”.
EX TRIBUNALE
“Ho letto dai giornali dell’incontro che si è tenuto in Provincia, sul destino dell’ex tribunale. Le proposte mi sembrano tutte degne d’attenzione…ma non devono rimanere “pura teoria”…A mio parere il comune può avere un ruolo importante nella futura destinazione d’uso dell’immobile. Attraverso una delibera di Consiglio Comunale (proposta dal settore urbanistica di concerto con la Soprintendenza), bisogna vincolare l’edificio ad un “uso pubblico”, a servizio della collettività (per esempio struttura per eventi culturali e/o dedicata all’Università). Non si può assistere all’ennesima privatizzazione di un bene pubblico, per farne altre residenze di lusso…”. A dichiararlo è Giampaolo Lambiase, consigliere comunale di “Salerno di tutti”.
FIAMME
Distrutto da un incendio, nella notte tra giovedì e venerdì scorsi, il chiosco dei gelati di piazza Falcone e Borsellino che appartiene alla famiglia del pentito Andrea Dario Spinelli. A provocare il rogo è stato un cortocircuito elettrico partito, pare, da un elettrodomestico. Lo scoppio delle serrande ha svegliato di soprassalto, intorno alle tre del mattino, i residenti della zona di San Pietro. Giù dal letto anche gli abitanti di via Genova, anche loro hanno avvertito il fragore dell’esplosione. In poco tempo del chiosco non è rimasto che lo scheletro annerito
Sul luogo dell’incendio sono giunte per primi i carabinieri di Scafati. I militari dell’Arma hanno chiesto l’immediato intervento dei Vigili del fuoco per le necessarie operazioni di spegnimento. Per fortuna, a quell’ora, anche per il coprifuoco imposto dalle restrizione per il contenimento della pandemia, non c’era nessuno in piazza. Pertanto, i danni si sono limitati al solo chiosco che, a veder il giorno dopo, è completamente da ricostruire. (La Città)
LAVORO
Il Crea cerca “braccia per l’agricoltura” a Battipaglia. Disoccupati da impiegare nella coltivazione del fertile terreno della Piana. Di preciso si tratta di otto maestranze per sei mesi, lungo la Strada Tirrena Inferiore che porta a “Corno d’Oro”. Il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria, più noto con l’acronimo “Crea”, con sede a Battipaglia, è alla ricerca di otto unità di personale, con profilo professionale di operai agricoli specializzati, da assumere a tempo determinato per almeno 150 giornate lavorative, così suddivisi: cinque unità che dovranno applicare tecniche di lavorazione del terreno per predisporlo all’opera, effettuare interventi di concimazione seguendo i dosaggi e le indicazioni, applicare tecniche e metodi di programmazione e gestione all’irrigazione; le altre tre unità, invece, dovranno essere in possesso del “Certificato di abilitazione all’acquisto e utilizzo dei prodotti fitosanitari” al fine di applicare trattamenti di cura e prevenzione tradizionali e biologici. In entrambi i casi, le maestranze apparterranno alla prima area di secondo livello salariale. La domanda dovrà essere presentata, in maniera telematica, sul portale regionale di ClicLavoro Campania. La finestra per poter presentare la candidatura prenderà il via lunedì 25 gennaio, alle 9, e il termine ultimo per inoltrare la richiesta è fissato per venerdì 29 gennaio alle 17. (La Città)
IL FURTO
«In frantumi mesi di lavoro, una ricompensa per chi mi aiuterà a ritrovare le api». È l’appello disperato di Giuseppe Pantoliano, apicoltore 35enne di Sicignano degli Alburni, vittima di un furto di cassette contenenti le arnie con le api per un valore complessivo di oltre 3mila euro. Un bottino importante quello portato via dai malviventi che, approfittando delle restrizioni imposte dai dpcm per via del Covid19, hanno agito indisturbati. L’episodio si è verificato all’interno di un terreno isolato e di montagna in località Cerreto, ai confini tra le frazioni di Scorzo e Galdo. Ad essere state prese di mira dai ladri, una decina di cassette contenenti le arnie con le api quasi pronte per avviare tra qualche mese la produzione del miele. (La Città)
WI-FI
Per favorire la comunicazione tra gli escursionisti e per chiedere aiuto in caso di emergenza. E’ l’iniziativa dell’amministrazione comunale di Celle di Bulgheria che ha fatto installare, utilizzando un finanziamento di 15 mila euro dell’Unione Europea, un hotspot a 1200 metri di altezza, nel rifugio “Tozzo del Moio”, sul monte Bulgheria. «Considerato l’incremento delle visite di escursionisti sulla cima del monte Bulgheria -ha spiegato il sindaco Gino Marotta- abbiamo pensato di garantire a tutti i visitatori un servizio indispensabile, sia per le normali comunicazioni, sia per eventuali emergenz». L’intervento rientra nell’ambito del progetto dell’Unione Eruropea “Wifi4EU" che ha permesso al Comune di creare 7 hotspot gratuiti sul territorio comunale. (La Città)
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