Quattordici esperti lanciano un manifesto per il corretto utilizzo delle Denominazioni
Comunali, secondo i principi del fondatore Luigi Veronelli
Le Denominazioni Comunali tornano a far parlare grazie all'iniziativa di un gruppo di esperti
nel settore agroalimentare che hanno stilato e sottoscritto un manifesto in dieci punti per
favorire la corretta applicazione di questo strumento di valorizzazione. Le De.Co.
rappresentano infatti un’occasione per sviluppare il marketing territoriale in quei Comuni che
intendono legare il proprio nome a un prodotto identitario che caratterizza il lavoro e le
tradizio ni di una comunità. Fu Luigi Veronelli, giornalista e scrittore, ad intuire il valore di
questo strumento che avrebbe rafforzato la coscienza di ciò che merita salvare e rilanciare,
fra i prodotti, ma anche fra le ricette di un dato Comune, per consegnarli alle generazioni
future. Il manifesto, articolato in 10 punti, dà dunque l’avvio ad un’azione di sensibilizzazione
per dire una parola chiara sull’opportunità di procedere alla delibera comunale di adozione
della De.Co. Dopo la sottoscrizione del Manifest o da parte di Roberto Astuni, Milena
Cecchetto, Serenella Cicchellero, Roberto De Donno, Antonio Di Lorenzo, Gianfranco
Ferrigno, Angelo Irienti, Domenico Maraglino, Paolo Massobrio, Marina Moioli, Vladimiro
Riva, Gian Arturo Rota, Bruno Sganga, Nino Suter a, si attende ora l’adesione da parte dei
sindaci del vari Comuni d’Italia, ma anche di altre personalità del mondo politico, economico
e culturale per favorire la valorizzazione e quindi la salvaguardia di quella straordinaria
ricchezza agroalimentare del nostro Paese, declinata in migliaia di esempi, molto spesso
virtuosi e forse dimenticati.
MANIFESTO DE.CO.
1. Le De.Co. sono un agile strumento che consente ad ogni Sindaco di dare valore alla
forte identità territoriale e storica di specifici prodotti, p iatti - ricette o tradizioni del
proprio Comune.
2. Le De.Co. sono un censimento di origine con uno specifico valore storico e culturale,
in particolare per quei tanti prodotti agroalimentari che non rientrano, per motivi
diversi, in altre forme di valorizzazi one.
3. Le De.Co. rappresentano identità ed espressione di valori e tradizioni attestati
attraverso una semplice delibera comunale del Sindaco, che certifica la provenienza
specificatamente territoriale di ogni prodotto, piatto o sapere di quella peculiare terra.
4. Le De.Co. rendono lustro al Comune di appartenenza che le dichiara proprie e
specifiche del proprio territorio con effetto immediato dalla delibera del Sindaco e
dell’Amministrazione. Esse, in quanto appartenenti al territorio comunale non sono
pro prietà di singoli, in quanto sono un bene collettivo. In tal senso le De.Co.
contribuiscono a valorizzare specificità a confronto, con preponderante attenzione al
genius loci, al fine di suggellare suggestive operazioni di marketing territoriale con
eviden ti benefici economici, produttivi e turistici.?
5. Le De.Co . hanno un carattere eticamente rispettoso sia della natura, sia dei diritti dei
lavoratori artigianali e contadini, in quanto annoverano il prodotto alla propria terra,
ossia allo specifico Comune, in cui esso viene da sempre generato con quelle
peculiari tà. Il fattore propulsivo delle De.Co. si pone in grado di smuovere un certo
interesse economico - sociale intorno alla considerevole ricchezza e varietà di
elementi culturali, di usanze e tradizioni attualmente ancora in vigore negli oltre
8.000 Comuni ital iani.
6. È, dunque, chiara e determinata volontà del Comitato creare una fitta rete di sinergie
tra territori, al fine di incentivare al meglio l’istituzione delle De.Co. così da ottimizzare
un costante scambio d’informazioni, suggerimenti e proposte operati ve.
7. Il Comitato intende spronare i Comuni ad istituire le De.Co., promuovendo leggi
regionali in conformità coi principi delle De.Co. ed attivandosi per costituire un gruppo
trasversale di parlamentari disposti a farsi promotori della validità della prest igiosa
intuizione di Luigi Veronelli in quanto a promozione, sostenibilità e sviluppo identitario
dei luoghi.
8. Si ritiene utile estendere il progetto De.Co. a tutta la rete di ristoratori e produttori
locali che, individualmente o con specifiche associazio ni, usano prodotti De.Co. per
promuovere una specifica azione di sensibilizzazione e conoscenza rivolta al
consumatore finale.
9. Il Comitato si fa carico di individuare e promuovere contatti finalizzati col mondo
dell'informazione (stampa, web, social e tel evisioni pubbliche e private), istituendo
uno specifico gruppo operativo mirato a tale compito.
10. È inoltre precisa intenzione del Comitato ideare ed organizzare esclusive “Giornate
De.Co.” con la collaborazione di tutti i Comuni che le hanno designate, coinvolgendo
Istituzioni, Associazioni e vari protagonisti che ne hanno condiviso la promozione e
la valorizzazione.
Altri articoli di questo autore:
Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia, la pagina facebook di Salerno in Web pubblica minuto per minuto notizie fresche sulla tua home.