In un clima di grande tensione la Salernitana si avvia all'esordio stagionale contro la Reggina. In videoconferenza parla il direttore Angelo Fabiani: “L’obiettivo è di fare bene. Ce la mettiamo tutta, cerchiamo di accontentare l’allenatore di turno. Lo scorso anno per gran parte del campionato la squadra è stata nei playoff, poi dopo il lockdown si è visto come è andata a finire. Questo non va attribuito esclusivamente alla proprietà. Non è che ci divertiamo a non entrare nei playoff. Viviamo in democrazia, ognuno può esprimere la sua opinione più o meno garbatamente con cultura ed educazione. Siamo qui in rigoroso silenzio cercando di dare il massimo e ottemperare i compiti della società nell’allestire una squadra tra molteplici problematiche. Multiproprietà? Oggi non c’è nessuna norma che vieta di sognare. Parrebbe che questo ritornello torni utile a qualcuno per seminare zizzania. Va bene tutto, l’importante è operare sempre nel rispetto di tutti. Prendiamo atto di chi dissente”.
La parola passa poi a Fabrizio Castori nel mentre viene ufficializzato l'ingaggio del difensore Luka Bogdan dal Livorno ed il rinnovo del tesseramento di Cedric Gondo, subito convocato a scapito di Peppe Fella: "“Ritrovo questa società e questa piazza così importante con piacere. È motivo di grande soddisfazione essere stato scelto per guidare questa formazione. Conosco le difficoltà che mi aspettano, ma anche l’entusiasmo e il calore che animano la tifoseria. Ne ho anche io ed è con piacere che sono tornato qui. Spero che con il lavoro, i risultati e l’impegno mio e dei ragazzi in campo, questo entusiasmo possa tornare anche nell’ambiente. Nel calcio si vive di risultati, sono la benzina del motore nel calcio. Una piazza esigente ha bisogno di ritrovare entusiasmo, spero di essere la persona giusta per poter ridare peculiarità all’ambiente. I presidenti mi hanno chiesto di essere all’altezza di un campionato importante e difficile per diversi motivi. Sarà un campionato altamente qualificato. Sarà il campo a dire cosa potremo fare”, la replica di Castori che non si sbilancia, così come i suoi predecessori da cinque anni a questa parte. Neppure una “asticella da alzare”. Il tecnico sterza sul “calendario che è compresso, perché si gioca su 7 mesi e non più su 9. La vicinanza di più impegni renderà la stagione più impegnativa. Nove turni infrasettimanali in questo torneo, compresa la Coppa Italia, richiedono forte stress mentale e fisico. Bisogna essere pronti ad affrontarlo, sarà stimolante perchè ci sono squadre forti. Lotito? Lo ringrazio perché ha ascoltato le mie richieste per la quasi totalità e questo credo sia un passo importante verso il raggiungimento di obiettivi in un rapporto di reciproca fiducia; mi congratulo col direttore perché ha portato a termine alcune trattative difficili, non lo dico per ruffianeria. Affronteremo i calabresi con determinazione”. (da SalernitanaNews)
I CONVOCATI
PORTIERI: Belec, Guerrieri, Micai, Russo;
DIFENSORI: Aya, Bogdan, Casasola, Curcio, Galeotafiore, Karo, Lopez, Migliorini, Veseli;
CENTROCAMPISTI: Iannoni, Kupisz, Lombardi, Schiavone;
ATTACCANTI: Cicerelli, Djuric, Giannetti, Gondo, Jallow, Tutino.
Altri articoli di questo autore:
Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia, la pagina facebook di Salerno in Web pubblica minuto per minuto notizie fresche sulla tua home.