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Entrambi accomunati dall'esperienza a Salerno tra il 2001 ed il 2003. Entrambi accomunati da una somma guida tecnica quale Zdenek Zeman. Entrambi accomunati dalla militanza nelle stesse squadre (vedi Lecce). Entrambi accomunati da una passione senza fine. Parliamo di Anderson Rodney De Oliveira meglio noto come Babù ed Alfonso Camorani. I tifosi granata li ricorderanno, ad esempio, per lo storico derby vinto con il Napoli nel marzo 2002. L'attaccante brasiliano ed il centrocampista di Cercola non ne vogliono sapere di appendere gli scarpini al chiodo e si preparano ad una nuova stagione sul rettangolo verde.

Il primo a rimettersi in gioco è stato Camorani, reduce dall'importante esperienza da allenatore (ed a volte anche giocatore) con il Tre Pini Matese fresco di promozione in D e fusione con il Comprensorio Vairano. Il mediano che ha percorso l'Italia intera del pallone tra i professionisti oltre ad essere il responsabile della Scuola Calcio Curti Camorani, giocherà con il Teano.

Dopo le esperienze nel Lazio ed in Sardegna Babù, invece, sono ormai anni che si è stabilizzato in Campania contribuendo alla scalata dell'Afro Napoli United e vestendo poi le casacche di Puteolana, Sibilla, Palmese, Aversa e Real Forio. Ora per il talentuoso attaccante verdeoro l'ennesima sfida della sua carriera in quel di Montoro.

Una storia, un esempio per le nuove generazioni, troppo lontane dai valori di una volta.