Il giorno dopo il caos, ecco i primi sondaggi e i primi allenatori accostati o che si stanno proponendo alla Salernitana. La soluzione però sarebbe stata già trovata dall’entourage granata. In pole position per il post Ventura ci sarebbe Stefano Colantuono, per cui c'è stato anche un sondaggio del Perugia in vista dei play-out. Nonostante il fallimento consumato nella stagione 18/19, nella quale andò via per non meglio precisati motivi personali facendo posto ad Angelo Gregucci, Colantuono sarebbe ad un passo dal ritorno. Ma la premiata ditta Lotito-Fabiani non è nuova a colpi di scena last minute. Il sogno nascosto del patron biancoceleste sarebbe quello di riavvicinare alla casa madre Lazio, portandolo a Salerno, lo storico capitano delle aquile capitoline Alessandro Nesta. Un'ipotesi difficilmente percorribile così come quelle che recano i nomi di Fabio Liverani (fresco di retrocessione con il Lecce) e Roberto Breda a cui la tifoseria granata vorrebbe risparmiare le farse a cui sta assistendo da qualche anno. Sull'uscio restano Roberto Stellone e più defilato Marco Baroni. Occhio a Fabrizio Castori qualora il Trapani dovesse retrocedere senza la restituzione dei due punti mentre a ricoprire il ruolo di outsider due nomi a sorpresa: Giovanni Tedesco, 40 presenze e 3 reti in granata nell'indimenticabile stagione '97-'98 e in ascesa dopo quattro anni da allenatore a Malta, e l'eroe di Berlino Fabio Grosso che ha declinato momentaneamente l'offerta del Palermo in attesa di una chiamata dalla B. Potrebbe essere quella granata?
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