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Una scintillante Salernitana travolge il Cittadella nel deserto dell' "Arechi" e torna legittimamente in corsa per un posto al sole nei play-off. L'eloquente 4-1 è firmato da doppio Lombardi, Gondo e Kiyine mentre nel finale Micai respinge anche un rigore a Diaw. Inutile la rete veneta a firma Gargiulo.

“Non è cambiato nulla in tre giorni, siamo una squadra che ci crede e la sconfitta di Ascoli non ci rispecchiava. Sapevamo che quella di stasera era una partita difficile e importantissima, non ci nascondiamo: vogliamo i play-off per giocarci qualcosa di grande - ha dichiarato a fine gara il match winner Cristiano Lombardi le cui dichiarazioni sono riprese da Salernitana News - Sul primo ho visto un’incomprensione tra portiere e difensore ho provato la rovesciata. Sul secondo è uno schema che riproporremo. Venivo da una squalifica su una mia reazione, mi è dispiaciuto molto lasciare la squadra senza il mio aiuto e mi volevo rifare. Dedico la doppietta a tutte le persone che hanno sofferto e a una mia amica Carlotta che ha avuto una perdita. Con Cice quando giochiamo insieme dico sempre di divertirci, ci piace giocare insieme sulla stessa fascia. La Serie A? Al futuro ci sarà tempo, sono focalizzato al massimo con la Salernitana. Io qui mi voglio giocare qualcosa di grande, questa piazza mi ha dato tanto: città, tifosi e società hanno creduto tanto in me e voglio ripagarli”.

IL MISTER

“Dopo la prestazione di Ascoli dovevamo dare una risposta e devo dire che l’abbiamo data. Sono contento per i ragazzi che volevano fortemente questa vittoria. Stasera era fondamentale vincere e l’abbiamo meritato facendo una partita di spessore. Tutti i calciatori hanno fatto un’ottima prestazione. Sono felice per i tifosi che meritavano una soddisfazione”. Queste le parole del tecnico Gian Piero Ventura intervenuto in conferenza stampa al termine di Salernitana – Cittadella. Il mister ha quindi concluso: “Adesso ci attendono altre gare stimolanti che ci possono dare la possibilità di poter ambire a qualcosa di importante. Fare delle rotazioni con gare così ravvicinate è normale, ma chi è sceso in campo ha fatto molto bene. Questi giocatori hanno avuto una crescita esponenziale negli ultimi mesi, ma c’è bisogno di tempo per poter alzare l’asticella. Mi auguro che questa gara renda consapevoli i ragazzi che, giocando con questo atteggiamento e questo spirito, possono giocarsela con tutti”.

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