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Poche ore dopo il ko interno con il Salernum Baronissi, la Sanseverinese ha espresso attraverso questa lettera che riceviamo e pubblichiamo integralmente il suo disappunto per una serie di episodi negativi che hanno visto gli arbitri al centro dell'attenzione:

"Ci risiamo anche oggi allo stadio Comunale  Superga si è consumata una sceneggiata che oramai accompagna la squadra di calcio dall’inizio del Campionato. Abbiamo iniziato quest’anno un progetto di calcio sano, fatto di valorizzazione dei ragazzi del territorio e dei giovani. Ogni domenica ci confrontiamo con i nostri errori e con la voglia di imparare da essi. Però ogni domenica ci confrontiamo con attori protagonisti che mandano in frantumi sogni e certezze dei nostri ragazzi. L’ultimo episodio ci ha visto buttare fuori dal campo di gioco per doppia ammonizione il nostro capitano Carmine. Ammonito due volte per simulazione in area di rigore ed anche oggi finiamo la partita in 9. Un filo nero che unisce nelle ingiustizie gli uomini mandati in campo dal designatore che probabilmente vedono in una squadra di ragazzi il terreno fertile per dimostrarsi autoritari. Non vogliamo assolutamente pensare alla malafede, ma oggi la frustrazione era assoluta. Tra le urla di disapprovazione del pubblico e l’invito della dirigenza ad abbandonare il campo gli ultimi 5 minuti non si sono giocati con i calciatori fermi e negli occhi dei ragazzi si leggeva lo sdegno di fronte all’ennesimo sopruso. Abbiamo ancora i segni della penultima partita con tre ragazzi fuori martellati impunemente dalla squadra avversaria. Che fare? Reagiamo come sempre, facciamo appello al sindaco ed all’intero consiglio comunale, ai tifosi tutti, alla cittadinanza, ad essere vicino alla squadra. Ogni balcone, ogni finestra, ogni portone della città esponga un drappo bianco per esprimere civilmente il nostro disappunto, andremo nelle scuole vogliamo sabato prossimo lo stadio pieno di bambini e ragazzi e famiglie, perché noi siamo una città civile e civilmente esprimiamo il nostro sdegno. Esporremo fazzoletti bianchi per ogni ingiustizia e non insulteremo ma una risata vi sommergerà. Noi crediamo nei valori, noi vinceremo con il sorriso".