In origine è toccato a Mimmo Avallone poi, dopo l'esonero di Braca, a Ciccio Messina. Le basi, insomma, per provare a ricostruire all'Audax Cervinare una parte del miracolo San Tommaso. Il puzzle si è andato completando negli ultimi giorni con l'arrivo prima di Sabatino Liguori e questa sera (anche se era nell'aria da qualche giorno) del centravanti per antonomasia Gianluca Trimarco. La famiglia salernitana (con la mediazione del duo Squitieri-Viviani) è ormai di nuovo al completo alla corte del tecnico di origini siciliane che, tra l'altro, potrà contare anche sull'apporto dietro le quinte di un dirigente nostrano: il team manager Enzo Musto. Attaccante, classe 1986, Trimarco non ha bisogno di tante presentazioni ed arriva a Cervinara per completare il reparto offensivo ed affiancare, tra gli altri, l'ex granatino Farriciello. Proveniente dalla Battipagliese conta tante esperienze tra Serie D ed Eccellenza e in particolare in squadre, tra le altre, come Santa Maria Cilento, Novese, Gelbison, Jesina, Noto e Fano.
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