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Le sconfitte con San Marzano e Sanseverinese ed il pari di Giffoni Valle Piana hanno comportato un inatteso scossone in casa Centro Storico Salerno. La compagine del capoluogo che era partita a razzo, conquistando anche il pass per gli Ottavi di Coppa Campania, ha pagato a caro prezzo alcune defezioni ed arbitraggi discutibili ma i recenti risultati hanno indotto il club di patron Avino a lunghe ed approfondite riflessioni che hanno portato alla sofferta decisione di sollevare dall'incarico mister Peppe De Palma. Il club granata ha tenuto a ringraziare il suo primo allenatore in Promozione per i risultati conseguiti nei due anni e mezzo di direzione tecnica e naturalmente per il contributo umano lasciato in eredità a calciatori e dirigenti. Allo stesso modo, dopo attente valutazioni, la scelta dell'entourage dirigenziale è ricaduta sul tecnico stabiese Giovanni Esposito. L'ex vice di Campilongo con importanti esperienze alle spalle in tandem con l'attuale allenatore della Cavese, oltre a diverse affermazioni in ambito giovanile, è reduce da un trionfale biennio con lo Sporting Audax, portato fino alla Promozione senza la disputa dei play-off. Un trionfo che ha recato, come da più parti spesso ribadito, l'indelebile marchio del mister Esposito per l'imprinting dato ad una squadra giovane con diversi elementi di talento rivitalizzati e soprattutto per il gioco arioso e spumeggiante, apprezzato bipartisan dagli addetti ai lavori con annessa premiazione allo scorso Gran Galà del calcio salernitano. Dopo la cessione del titolo del club salernitano, l'esperto allenatore era rimasto in attesa di un progetto che valesse la pena prendere in considerazione a lunga gittata, occasione maturata con la propizia chiamata del Centro Storico. L'avventura del neo tecnico granata partirà con una prima seduta di allenamento questa sera mentre il debutto ufficiale è previsto sabato pomeriggio al "Figliolia" in occasione dell'attesa e delicata trasferta sul campo della capolista Salernum Baronissi.