Iniziano i campionati, continua la querelle politico-giudiziaria in seno al comitato regionale campano. E' di tre giorni fa la comunicazione dell'inibizione di 20 giorni per Andrea Vecchione, attuale segretario del CR Campania, unico elemento di continuità federale passato dall'era Pastore a quella Sibilia-Zigarelli passando per il breve interregno di Salvatore Gagliano. Il presidente del tribunale federale nazionale - sezione disciplinare Cesare Mastrocola ha deliberato la sanzione nei confronti di Vecchione, accogliendo per quanto di ragione il deferimento dello scorso 8 Agosto. Andrea Vecchione fu rinviato a giudizio a Maggio perchè accusato di aver falsificato, in concorso con altre persone non ancora identificate, la delibera del comunicato ufficiale Figc Campania numero 66 del 14 gennaio 2016 nella parte riferita ai provvedimenti conseguenti al ritiro della squadra Juve Pro Poggiomarino dal campionato di Promozione, girone A. Secondo l’accusa non sarebbe stata pubblicata, quindi, la decisione assunta dall’allora giudice sportivo, Filippo Pucino, delegato da Gaetano Annella. Ne scaturì che, con l’assegnazione dei punti in classifica, il campionato di Promozione alla fine della stagione vide la vittoria del Rus Vico rispetto al Nola che denunciò il tutto all’autorità giudiziaria competente. Da qui la successiva richiesta di rinvio a giudizio per Andrea Vecchione da parte del pm Danilo De Simone e notificata all’indagato lo scorso 5 settembre a firma di Rosa Volpe, procuratore della Repubblica aggiunto presso il tribunale di Napoli.
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